Volo Aeroflot 505

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Volo Aeroflot 505
Uno Yak-40 di Aeroflot, simile a quello coinvolto nell'incidente.
Data16 gennaio 1987
TipoPerdita di controllo causata dalla turbolenza di scia di un altro aereo.
LuogoAeroporto di Tashkent, Tashkent
StatoBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Coordinate41°15′28.3″N 69°16′52.27″E / 41.257861°N 69.281186°E41.257861; 69.281186
Tipo di aeromobileYakovlev Yak-40
OperatoreAeroflot
Numero di registrazioneCCCP-87618
PartenzaAeroporto di Tashkent, RSS uzbeka, Unione Sovietica
DestinazioneShahrisabz, RSS uzbeka, URSS
Occupanti9
Passeggeri5
Equipaggio4
Vittime9
Feriti0
Sopravvissuti0
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Unione Sovietica
Volo Aeroflot 505
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Il volo Aeroflot U-505 si schiantò subito dopo il decollo a Tashkent il 16 gennaio 1987. Il volo 505 era un volo mattutino che da Tashkent doveva dirigersi a Shahrisabz, entrambi nell'allora Repubblica Socialista Sovietica Uzbeka, ora Repubblica dell'Uzbekistan. Il volo era decollato appena un minuto e 28 secondi dopo un Ilyushin Il-76, entrando così nella sua turbolenza di scia. Lo Yak-40 virò bruscamente a destra, colpì il suolo e prese fuoco. Tutte le 9 persone a bordo persero la vita.[1][2]

L'aereo e l'equipaggio[modifica | modifica wikitesto]

L'aereo coinvolto, uno Yakovlev Yak-40, era registrato presso Aeroflot come CCCP-87618. Al momento dell'incidente il velivolo aveva sostenuto 17.132 ore di volo e 20.927 cicli (un ciclo equivale a un decollo e un atterraggio).[2]

L'equipaggio era composto da:[3]

  • Capitano T. Yunusbek (Юнусбеков Т.)
  • Copilota Valery Strunin (Струнин Валерий Александрович)
  • Ingegnere di volo RF Davydov (Давыдов Р. Ф.)

Il volo e l'incidente[modifica | modifica wikitesto]

L'aereo doveva trasportare delle merci da Tashkent a Shakhrisabz. A bordo c'erano 1.200 chilogrammi di posta e 35 chilogrammi di bagagli personali, insieme a quattro passeggeri seduti in cabina. Il peso al decollo era di 14,4 tonnellate, entro l'intervallo accettabile. L'equipaggio aveva fretta di partire perché il carico non era stato caricato prima delle 6:00 ora locale e doveva partire da Tashkent alle 5:55; quindi l'equipaggio impiegò meno di un minuto per completare la check-list pre-volo invece dei soliti cinque minuti. Iniziarono a muoversi sulla via di rullaggio tre fino alla pista 8L. Alle 6:09:40 l'Il-76 (CCCP-76482) decollò dalla pista. L'equipaggio contattò immediatamente la torre di controllo chiedendo l'autorizzazione al decollo. Dopo aver ricevuto il permesso di rullare sulla pista, alle 6:10:58 decollarono senza un'esplicita autorizzazione al decollo, in violazione delle regolari procedure operative. L'equipaggio portò i motori a piena potenza accelerando a 124,2 nodi, ma alle 6:11:04, quando l'aereo non era a più di 20 metri da terra, iniziò a virare bruscamente a destra e alle 6:11:15 si schiantò al suolo, uccidendo tutte e nove le persone a bordo.[4]

La causa[modifica | modifica wikitesto]

Un Ilyushin Il-76 simile a quello che causò la turbolenza di scia.

Lo Yak-40 era decollato 1 minuto e 28 secondi dopo un Ilyushin Il-76. Durante l'indagine sulle cause del disastro, la commissione scoprì che, nonostante la posizione dell'IL-76, avrebbe comunque rilasciato una pericolosa turbolenze di scia, siccome il vento soffiava solo di 1 mph, portando alla conclusione che quanto successo allo Yak-40 può essere spiegato solo con la turbolenza di scia dell'Il-76, molto più pesante, che stava decollando dalla stessa pista appena 1 minuto e 15 secondi prima del volo 505. L'aeroporto di Tashkent aveva un intervallo minimo di decollo di un solo minuto, indipendentemente dal tipo di aeromobile, portando il relativamente piccolo aereo a perdere rapidamente il controllo e a schiantarsi una volta imbattutosi nella turbolenza di scia.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ ASN Aircraft accident Yakovlev 40 CCCP-87618 Tashkent-Yuzhny Airport (TAS), su aviation-safety.net, Aviation Safety Network. URL consultato il 29 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2005).
  2. ^ a b (RU) Яковлев Як-40 Бортовой №: СССР-87618 [Yakovlev Yak-40 Board number: USSR-87618], su russianplanes.net. URL consultato il 9 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2012).
  3. ^ (RU) 160187 - Авиакатастрофы - - Каталог статей - Любителям гражданской авиации посвящается... [160187 - Plane accidents - Catalog of articles - Dedicated to fans of civil aviation...], su dream-air.ru. URL consultato il 29 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2017).
  4. ^ a b (RU) Катастрофа Як-40 Узбекского УГА в а/п Ташкент-Южный [Accident of Yak-40 of the Uzbek UGA at the airport Tashkent-Yuzhny], su airdisaster.ru. URL consultato il 9 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2009).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]