Vincenzo Riolo (pittore)

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Vincenzo Riolo

Vincenzo Riolo (Palermo, 14 febbraio 1772Palermo, 5 luglio 1837) è stato un pittore italiano del periodo neoclassico[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Vincenzo Riolo, scultura di Villareale sul balcone del Cassaro del Palazzo Arcivescovile

Iniziò sotto gli insegnamenti di Antonio Manno e Francesco Sozzi.[2] Compiuti vent'anni si trasferì a Roma e lì conobbe e lavorò con Giovanni Battista Wicar, imparando anche la lezione della nuova corrente neoclassica, che importò nella sua Sicilia al ritorno.

Sposò Anna Velasco, figlia del celebre pittore concittadino Giuseppe Velasco. Nel 1828, sostituì suo suocero come docente presso l'Accademia del Nudo. Tra i suoi contemporanei a Palermo conobbe Giuseppe Patania e fu il maestro di Giuseppe Carta.

Ritrasse anche il suo amico Vincenzo Monti. Tra le altre opere conosciute che realizzò vari affreschi tra Palazzo Tasca e Gangi, nel Real Casino (Villa) di Caccia alla Favorita, la chiesa dell'Olivella, e il Palazzo Reale (Reggia) di Ficuzza.[3] Fu maestro del pittore Francesco Ognibene, a sua volta maestro di Francesco Zerilli morti durante l'atroce epidemia di colera del 1837. Morì anche lo stesso Riolo durante la suddetta epidemia.[2]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vincenzo Riolo, su galleriaroma.it, Galleria Roma di Siracusa. URL consultato il 2 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2014).
  2. ^ a b Effemeridi scientifiche e letterarie per la Sicilia, pp. 205-216. URL consultato il 2 gennaio 2016.
  3. ^ Vincenzo Riolo, su Siracusae. URL consultato il 2 gennaio 2016.
  4. ^ pp. 88, Cesare Pasca, "Descrizione della imperiale e regal Cappella Palatina di Palermo" [1], Volume unico, 113 pagine, Palermo, Stamperia M. A. Console, 1841
  5. ^ Pagina 9, Vincenzo Mortillaro, "Guida per Palermo e pei suoi dintorni del barone V. Mortillaro" [2], Tipografia del giorn. Letterario, Palermo, 1836.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Riòlo, Vincenzo, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 2 gennaio 2016.
Controllo di autoritàVIAF (EN43004020 · ISNI (EN0000 0000 1914 1496 · BAV 495/144438 · CERL cnp01095375 · GND (DE132626314 · WorldCat Identities (ENviaf-43004020