Villa Romei Longhena Provaglio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Villa Romei Longhena Provaglio
Scorcio di villa Romei Longhena Provaglio
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCapodimonte (Castenedolo)
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1770
UsoAbitazione nobiliare
Realizzazione
ArchitettoAntonio Marchetti
ProprietarioPrivato

Villa Romei Longhena Provaglio a Capodimonte, frazione del comune di Castenedolo in provincia di Brescia.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Edificata per volere di Pietro Francesco Longhena nel 1770 su progetto dell'architetto bresciano Antonio Marchetti.

La Villa[modifica | modifica wikitesto]

La villa è anticipata da un grande cancello che dà accesso al giardino anteriore, posto a nord dal quale si arriva alla villa mediante il viale principale.

La facciata si presenta alta e simmetrica, divisa su due livelli, al centro della facciata è posto il portone d'ingresso sul quale si erge un balcone, delle paraste scorrono fino al tetto e sorreggono un timpano triangolare.

Il Parco[modifica | modifica wikitesto]

Vista del castelletto

La villa possiede un parco posto sul lato sud dell'edificio, il quale sfruttando una pendenza collinare forma un percorso di lunghe gallerie di carpini che parte dalla villa ed arriva alla sommità della collina, dove è posto un castelletto.

Opere d'arte[modifica | modifica wikitesto]

Le decorazioni della galleria e del salone sono opera di Cristoforo Negri.

Gli affreschi della Sala di Apollo e della Sala di Diana sono opera del pittore bresciano Pietro Scalvini.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Riccardo Bartoletti, Palazzo Provaglio Longhena: breve storia, su inscenalarte.it. URL consultato il 12 giugno 2015.
  2. ^ Riccardo Bartoletti, Palazzi ville e dimore di Castenedolo, Castenedolo, Associazione culturale Carmagnola, 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]