Valanga di Galtür
| Valanga di Galtür | |
|---|---|
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| Tipo | valanga |
| Data | 23 febbraio 1999 16:00 |
| Luogo | Galtür, comune del Tirolo |
| Stato |  Austria |
| Coordinate | 46°58′05″N 10°11′15″E / 46.968056°N 10.1875°E |
| Conseguenze | |
| Morti | 31 |
| Sopravvissuti | 26 |
La valanga di Galtür si formò e travolse l'abitato del comune tirolese da cui prende il nome, intorno alle ore 16 del 23 febbraio 1999[1].
Dinamica[modifica | modifica wikitesto]
La valanga precipitò sul piccolo borgo distruggendo almeno sette edifici e seppellendo 57 persone di cui 31 rimasero uccise[2][3]. Impiegò 50 secondi per colpire gli edifici e li raggiunse ad una velocità stimata in 290 km/h. Sulla tragedia, nel 2005, fu girato un documentario del National Geographic Channel: Quei secondi fatali - Tsunami Alpino.
Soccorsi[modifica | modifica wikitesto]
Dato che la località era vicina al confine, parteciparono ai soccorsi anche organizzazioni non austriache; in particolare intervennero anche elicotteri svizzeri, francesi, tedeschi e dell'esercito statunitense.
Lavori[modifica | modifica wikitesto]
Per evitare altre tragedie fu costruito un muro di protezione dalle valanghe. Esso misura 345 m di lunghezza per 19 m d’altezza, e ha richiesto l'uso di 70000 kg di acciaio.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ BBC - Science & Nature - Horizon - Anatomy of an Avalanche, su bbc.co.uk. URL consultato il 26 agosto 2021.
- ^ Sindaco Galtür, vi siamo vicini, ANSA, www.ansa.it
- ^ (EN) Colin A. Whiteman, Snow avalanches, in Cold Region Hazards and Risks, John Wiley & Sons, 2011.
- ^ Alpinarium Galtür, www.tirolo.tl
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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