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{{T|inglese|economia|marzo 2011}}

Il cigno nero: Come l'improbabile governa la nostra vita
Titolo originaleThe Black Swan: The Impact of the Highly Improbable
AutoreNassim Nicholas Taleb
1ª ed. originale2007
GenereSaggio

Template:Infobox Book Il Cigno nero: Come l'improbabile governa la nostra vita is a book about randomness and uncertainty, by the epistemologist Nassim Nicholas Taleb.

Overview: Black Swan Theory[modifica | modifica wikitesto]

Taleb, bestselling author of Fooled by Randomness, treats uncertainty and randomness as a single idea. See Black Swan Theory for Taleb's definition of a Black Swan Event.

Sales[modifica | modifica wikitesto]

As of March 2009 according to Slate, The Black Swan sold close to 1.5 million copies.[1] It also spent seventeen weeks on the New York Times Bestseller list[2] and was translated into twenty-seven languages.[2] The impressive sales of Taleb's first two books garnered an advance of $4 million for a follow-up, tentatively titled Tinkering.[2]

Coping with Black Swan Events[modifica | modifica wikitesto]

L'idea principale del libro di Taleb è di non tentare di predire gli eventi Black Swan, ma per costruire la robustezza in quelli negativi che si verificano e di essere in grado di sfruttare quelli positivi. Taleb sostiene che le banche e le imprese commerciali sono molto vulnerabili a eventi pericolosi Black Swan e sono esposti a perdite al di là di quelli che sono previsti da loro modelli difettosi.

Taleb afferma che un evento Cigno Nero dipende dall'osservatore, utilizzando un semplice esempio, quello che potrebbe essere una sorpresa Cigno Nero per un tacchino non è una sorpresa Cigno Nero per il suo macellaio di qui l'obiettivo dovrebbe essere quello di "evitare di essere il tacchino" di individuare le aree di vulnerabilità al fine di "trasformare dei cigni neri bianchi".

Sommario[modifica | modifica wikitesto]

Nassim Nicholas Taleb si riferisce al libro variamente come un saggio o un racconto con una sola idea:"la nostra cecità rispetto alla casualità, deviazioni particolarmente ampio."[3] It is Taleb's questioning of why this occurs and his explanations of it that drive the book forward.

The book's layout follows "a simple logic"[4] moving from literary subjects in the beginning to scientific and mathematical subjects in the later portions. Part One and the beginning of Part Two delve into Psychology. Taleb addresses science and business in the latter half of Part Two and Part Three. Part Four contains advice on how to approach the world in the face of uncertainty and still enjoy life.

Taleb acknowledges a contradiction in the book. He uses an exact metaphor, Black Swan Idea to argue against the "unknown, the abstract, and imprecise uncertain--white ravens, pink elephants, or evaporating denizens of a remote planet orbiting Tau Ceti."

There is a contradiction; this book is a story, and I prefer to use stories and vignettes to illustrate our gullibility about stories and our preference for the dangerous compression of narratives.

You need a story to displace a story. Metaphors and stories are far more potent (alas) than ideas; they are also easier to remember and more fun to read.[5]

Part one Umberto Eco's anti-library, or how we seek validation[modifica | modifica wikitesto]

In the first chapter, the black swan theory first is discussed in relation to Taleb's coming of age in the Levant. L'autore chiarisce poi il suo approccio alla analisi storica. Egli descrive la storia come opaco, in sostanza una scatola nera di causa ed effetto. Si vede andare in eventi e manifestazioni uscire, ma non ha modo di determinare quale effetto che produceva. Taleb sostiene che questo è dovuto aLa Tripletta di opacità.[6]

Nel secondo capitolo, Taleb racconta la storia dell'autore, Yevgenia Nikolaevna Krasnova, e il suo libroUna storia di ricorsione. Ha pubblicato il suo libro sul web ed è stato scoperto da una casa editrice piccola, ma ha pubblicato il suo lavoro inedito e il libro divenne un bestseller internazionale. La piccola casa editrice è diventata una grande società, e Yevgenia diventato famoso. Questo incidente è descritto come unBlack Swan Event. Taleb sembra essere l'utilizzo di "ricorsione" come un suggerimento che egli è predire la storia del suo libroIl rifiuto del Black Swan-Yevgenia di narrativa e di saggistica come categorie ricorda idea Taleb, e il suo personaggio sembra autobiografica come Taleb può essere che prendono in giro il proprio temperamento intollerante.

Nel terzo capitolo, Taleb introduce i concetti diExtremistane'Mediocristan. Egli li usa come guida per definire le modalità di prevedibile è l'ambiente il proprio studio. Mediocristanambienti di sicuro è possibile utilizzare distribuzione gaussiana. In'Extremistan ambienti una distribuzione gaussiana viene utilizzato a proprio rischio e pericolo.

Il quarto capitolo mette insieme gli argomenti discussi in precedenza nella narrativa, su un tacchino. Taleb lo usa per illustrare il problema filosofico del [[ragionamento induttivo |] induzione] e come rendimento passato non è indicatore del rendimento futuro. Poi prende il lettore nella storia di Scetticismo.

Nel capitolo nove, Taleb riassume gli argomenti più egli ha descritto in precedenza e li collega come una sola idea di base.

Argomenti[modifica | modifica wikitesto]

The term black swan was a Latin expression — its oldest reference is in the poet Juvenal expression that "a good person is as rare as a black swan" ("rara avis in terris nigroque simillima cycno", 6.165).[7] It was a common expression in 16th century London as a statement that describes impossibility, deriving from the old world presumption that 'all swans must be white', because all historical records of swans reported that they had white feathers.[8] Thus, the black swan is an oft cited reference in philosophical discussions of the improbable. Aristotle's Prior Analytics most likely is the original reference that makes use of example syllogisms involving the predicates "white", "black", and "swan." Più in particolare Aristotele utilizza il cigno bianco come un esempio di relazioni necessarie e il cigno nero come improbabile. Questo esempio può essere utilizzato per dimostrare né ragionamento deduttivo o induttivo, tuttavia, né sotto forma di ragionamento è infallibile in quanto nei locali ragionamento induttivo di un argomento può sostenere una conclusione, ma non lo garantisce e, analogamente, nel ragionamento deduttivo, un argomento è dipendente sulla verità delle sue premesse. Che è, una falsa premessa può portare a un risultato falso e locali inconcludente anche produrrà una conclusione inconcludente. I limiti del ragionamento dietro "tutti i cigni sono bianchi" è esposto - si è limitata si basa sui limiti di esperienza (ad esempio, che ogni cigno ha visto, sentito, o letto è di circa bianco). Hume attacco s 'contro di induzione e nesso di causalità si basa principalmente sui limiti dell'esperienza quotidiana e così anche i limiti della conoscenza scientifica.

Higher frequency[modifica | modifica wikitesto]

Raro e eventi improbabili accadono molto di più che abbiamo il coraggio di pensare. Il nostro pensiero è di solito una portata limitata e di formulare ipotesi sulla base di ciò che vediamo, sappiamo, e assumere. La realtà, tuttavia, è molto più complicato e imprevedibile di quanto pensiamo. Inoltre, le ipotesi relative a situazioni di media sono meno rilevanti di situazioni irregolari, soprattutto quando le "regole del gioco" si cambiano.

The huge effect[modifica | modifica wikitesto]

Eventi estremi accadono e hanno un grande effetto. Gli effetti degli eventi estremi sono ancora più elevate a causa del fatto che sono inaspettate. Esempi forniti dalla Taleb sono l'11 settembre, Google, Internet e la prima guerra mondiale I risultati di questi erano quasi pensato prima, ma sono stati enormi.

Limited human knowledge[modifica | modifica wikitesto]

Il cigno nero di Taleb è diverso dalle versioni precedenti filosofica del problema, in particolare in epistemologia, in quanto si tratta di un fenomeno con specifiche proprietà empirico e statistico che egli chiama "il quarto quadrante". [9] Il di problema Taleb è sulle limitazioni epistemica in alcune parti delle aree coperte nel processo decisionale. Queste limitazioni sono due: filosofico (matematico) ed empiriche (umano pregiudizi noto epistemico). Il problema filosofico è circa la diminuzione delle conoscenze in campo quando si tratta di eventi rari in quanto questi non sono visibili in campioni del passato e richiedono pertanto una forte a priori, o che si può chiamare una teoria estrapolando; di conseguenza gli eventi dipendono sempre più sulle teorie quando la loro probabilità è piccola. Nel quarto quadrante, la conoscenza è allo stesso tempo incerto e le conseguenze sono grandi, richiedono più robustezza.

Before Taleb [senza fonte], those who dealt with the notion of the improbable, such as Hume, Mill, and Popper focused on the problem of induction in logic, specifically, that of drawing general conclusions from specific observations. Taleb's Black Swan Event has a central and unique attribute, high impact. His claim is that almost all consequential events in history come from the unexpected—yet humans later convince themselves that these events are explainable in hindsight (bias).

Perché gli esseri umani sono spesso colti di sorpresa da o lento a riconoscere il raro e romanzo? In parte perché costruito nella natura stessa della nostra esperienza è la propensione ad estendere le conoscenze e le esperienze esistenti a futuri eventi e esperienze. Ad aggravare questa naturale propensione gran parte della nostra formazione culturale sia formale che altrimenti si basa su conoscenze storiche costrette a noi da altri. Naturalmente sia la naturale propensione fisiologica e il fenomeno culturale sono un po 'un prerequisito necessario per l'apprendimento, dal momento che l'apertura completa di ogni evento sia inefficace. Bertrand Russell ha osservato: "Una mente aperta è una mente vuota." Quindi non possiamo essere completamente aperto, ma dobbiamo evitare di essere completamente chiusi. Sarebbe più efficace se si potesse trovare un equilibrio tra il noto e ignoto ei limiti della nostra conoscenza ed esperienza. L'effetto di eventi imprevisti è probabile che parte integrante di ricerca di questo equilibrio. Così, il raro e inaspettato è molto più significativo per la nostra formazione della conoscenza di quanto la gente spesso immaginare.

Taleb sostiene che la proposizione "sappiamo", in molti casi, è un'illusione, anche se un necessario; la mente umana tende a pensare che lo sa, ma non sempre hanno una base solida per questo delirio di "io so". Questa nozione che non sappiamo è molto vecchio, datato, almeno fin dal Socrate. Il metodo socratico di interrogatorio e confessione di ignoranza è il tipo di azioni correttive per l'illusione che sappiamo qualcosa di completamente e veramente.

Similarly, to those who argueTemplate:Who that the advancement of science ha reso il mondo ben noto, Taleb sostiene che mentre la scienza ha aggiunto la conoscenza, si corre sempre il rischio di vivere il improbabili, rare, e romanzo. Possiamo essere scioccati da questa conoscenza ed esperienza o possiamo essere aperti ad esso. Come con il detto di Socrate, "l'unica cosa che so è che io non so", come è vero, come sempre, Taleb conclude. Taleb caratterizza il tratto, in parte, come la [fallacia [Ludic]].

Not all experts deserve the title[modifica | modifica wikitesto]

Taleb also questions the authority of experts. La "verità" dietro la scienza è limitata ad alcune zone e metodi. In molte aree che hanno un diploma di laurea e presentarsi come uno scienziato è irrilevante. Infatti, l'autorità può soffocare l'esperienza empirica che, tante volte, ha dimostrato di avere una base più solida per la precisione.

The narrative fallacy[modifica | modifica wikitesto]

Another issue is the "narrative fallacy" (also called illusory correlation) che si riferisce alla nostra tendenza a costruire storie intorno a fatti, che l'amore per esempio, può servire uno scopo, ma quando qualcuno comincia a credere alle storie e fatti accomodare nelle storie, che sono suscettibili di sbagliare.

Yevgenia's Character[modifica | modifica wikitesto]

Taleb ha un capitolo intitolatoBlack Swan Yevgenia's.In esso, egli discute un neuroscienziato di nome Yevgenia Krasnova Nikolaevna, che ha un interesse per la filosofia.[10]

He admits a few pages later (page 26) that the so-called author is a work of fiction.[11] Yevgenia rifiuta la distinzione tra fiction e saggistica. Odia anche l'idea stessa di far rispettare le cose in ben definite "categorie", ritenendo che il mondo è generalmente complessa e non facile da definire.

Anche se femmina, il personaggio è basato, in parte, autobiografico l'autore (secondo Taleb), che ha molte delle stesse caratteristiche.

See also[modifica | modifica wikitesto]

Notes[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marion Maneker, Mr. Taleb Goes to Washington. A black swan meets some ugly ducklings., The Big Money, Thursday, March 26, 2009. URL consultato il 14 settembre 2009.
  2. ^ a b c Stephanie Baker-Said, Taleb Outsells Greenspan as Black Swan Gives Worst Turbulence, Bloomberg, March 27, 2008. URL consultato il 21 aprile 2008.
  3. ^ Taleb p.xix.
  4. ^ Taleb PROLOGUE p.xxviii.
  5. ^ Taleb PROLOGUE p.xxvii, Taleb call this human tendency the narrative fallacy: we seem to enjoy stories, and we seem to want to remember stories for their own sake.
  6. ^ Taleb PROLOGUE p8.
  7. ^ http://www.jstor.org/pss/294875
  8. ^ Nassim Nicholas Taleb, Opacity: What We Do Not See, su fooledbyrandomness.com. URL consultato il 1º ottobre 2010.
  9. ^ The Fourth Quadrant and The Limits of Statistics
  10. ^ Taleb pp. 23-35.
  11. ^ Taleb p. 26

References[modifica | modifica wikitesto]

  • Nassim Nicholas Taleb, The Black Swan: The Impact of the Highly Improbable, Random House, 2007.

External links[modifica | modifica wikitesto]