Utente:Poppopoppo/sandbox/2
| Danilo Restivo | |
|---|---|
| Soprannomi | Il parrucchiere |
| Vittime accertate | 3 |
| Vittime sospettate | 6 |
| Periodo omicidi | 1993-2002 |
| Luoghi colpiti | |
| Metodi uccisione | Tagliava una ciocca di capelli |
| Arresto | 30 Giugno 2010 |
| Provvedimenti | Condannato all'ergastolo in Inghilterra e a 30 anni di pena in Italia |
.svg){kind=small}
Danilo Restivo, noto anche con lo pseudonimo di il parrucchiere (Potenza, 3 Aprile 1972), è un assassino italiano.
Vittime[modifica | modifica wikitesto]
Accertate[modifica | modifica wikitesto]
Elisa Claps[modifica | modifica wikitesto]
Nell' omicidio di Elisa Claps la vittima fu una studentessa italiana, nata a Potenza il 21 gennaio 1977 e uccisa a sedici anni. Scomparve nella città natale il 12 settembre 1993[1], e se ne persero le tracce per oltre sedici anni fino a quando il cadavere della ragazza fu rinvenuto nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità di Potenza il 17 marzo 2010[2]. Le indagini successive appurarono che la morte della giovane avvenne lo stesso giorno della sua scomparsa per opera dell'amico Danilo Restivo[3][4][5]
Heather Barnett[modifica | modifica wikitesto]
Jong-Ok Shin[modifica | modifica wikitesto]
Jong-Ok Shin era una studentessa di lingua coreana che di Bournemouth (UK). È stata assassinata il 12 luglio 2002 mentre tornava a casa da una serata fuori con gli amici. Inizialmente venne accusato Omar Benguit il quale venne condannato all'Ergastolo ma dopo la scoperta del cadavere di Elisa Claps e la relativa accusa di omicidio nei casi Claps e Barnett venne aperta una nuova indagine per omicidio a carico di Restivo che lo portò ad essere accusato anche di questa terza vittima.[6][7]
Sospettate[modifica | modifica wikitesto]
- Yvonne O'Brien;[8]
- Moktharia Chaib;
- Marie Elene Gonzales;
- Tatiana Andujar;[9]
- Erika Ansermin.[10][11]
Processi[modifica | modifica wikitesto]
Il processo in Inghilterra[modifica | modifica wikitesto]
Il 30 giugno 2011 Danilo Restivo viene condannato all'ergastolo dalla Crown Court (tribunale) di Winchester per l'assassinio di Heather Barnett, uccisa il 12 novembre 2002 a Charminster, un villaggio del Dorset nei pressi di Bournemouth. Nel pronunciare la sentenza - in cui si afferma che senza ombra di dubbio Restivo ha ucciso anche Elisa Claps - il giudice Michael Bowes ha inoltre detto a Restivo: "Lei non uscirà mai di prigione [...]. Lei è recidivo. È un assassino freddo, depravato e calcolatore [...] che ha ucciso Heather come ha fatto con Elisa [Claps, n.d.r.] [...]. Ha sistemato il corpo di Heather come fece con quello di Elisa. Le ha tagliato i capelli, proprio come Elisa [...]. Merita di stare in prigione per tutta la vita"[12][13][14].
Il processo in Italia[modifica | modifica wikitesto]
L'8 novembre 2011, presso il Tribunale di Salerno, ha inizio il processo di primo grado a Danilo Restivo, con rito abbreviato. Nel corso della prima udienza i PM, facendo notare che i reati più gravi a carico di Restivo - che avrebbero potuto far scattare l'ergastolo - sono tutti prescritti, avanzano la richiesta di 30 anni di reclusione, ossia il massimo possibile, unitamente all'interdizione perpetua dai pubblici uffici e tre anni di libertà vigilata al termine dell'espiazione della pena[15]. L'11 novembre 2011 Restivo viene condannato a 30 anni di carcere, l'interdizione perpetua dai pubblici uffici e la libertà vigilata per tre anni a fine pena, oltre al versamento di € 700.000 alla famiglia Claps a titolo di risarcimento[16].
Il processo di appello, iniziato a Salerno il 20 marzo 2013 e celebrato in presenza di Restivo (dall'11 marzo 2013 estradato temporaneamente in Italia[17][18]), si conclude il 24 aprile 2013 con la conferma della condanna a trent'anni per Restivo, il quale sconterà la pena dell'ergastolo in Inghilterra. Il 23 ottobre 2014 la Corte di Cassazione conferma in via definitiva la condanna a 30 anni inflitta nei confronti di Restivo nei precedenti gradi di giudizio.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Sedicenne scompare dopo la Messa. Allarme e mistero a Potenza, in la Repubblica, 17 settembre 1993. URL consultato il 2 maggio 2013.
- ^ Trovati in chiesa i resti di Elisa Claps. Svolta nel giallo che sconvolse Potenza, in la Repubblica, 17 marzo 2010. URL consultato il 2 maggio 2013.
- ^ Conchita Sannino, Caso Claps, condanna confermata: trent'anni a Danilo Restivo, in la Repubblica, 24 aprile 2013. URL consultato il 2 maggio 2013.
- ^ Caso Claps: confermati 30 anni a Restivo, in Corriere del Mezzogiorno, 24 aprile 2013 (modifica il 25 aprile 2013). URL consultato il 2 maggio 2013.
- ^ (EN) Danilo Restivo to go to Italy for murder appeal, in BBC, 26 febbraio 2013. URL consultato il 2 maggio 2013.
- ^ Danilo Restivo accusato di tre omicidi, su La Pagina, 3 giugno 2010. URL consultato il 30 gennaio 2021.
- ^ Sky, su tg24.sky.it.
- ^ Claps, pool di legali contro Restivo - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 30 gennaio 2021.
- ^ Redazione, Quante altre donne ha ucciso?, su BlogTaormina, 5 giugno 2011. URL consultato il 30 gennaio 2021.
- ^ «Danilo Restivo è un serial killer» - il Corriere delle Alpi, su Archivio - il Corriere delle Alpi. URL consultato il 30 gennaio 2021.
- ^ il messaggero, su ilmessaggero.it.
- ^ Fonte: La Repubblica, 30.06.2011, "Restivo condannato all'ergastolo per l'omicidio di Heather Barnett"
- ^ Fonte: Press Association (UK), 30.06.2011
- ^ Fonte: Daily Echo, 30.06.2011, "Danilo Restivo given whole life jail sentence for murder of Heather Barnett"
- ^ Fonte: La Repubblica, 08.11.2011, "Omicidio Claps, iniziato il processo. I pm chiedono 30 anni per Restivo"
- ^ Fonte: La Repubblica, 11.11.2011, "Restivo condannato a trent'anni. La madre di Elisa: "Fatta giustizia""
- ^ Fonte: La Repubblica, 22.02.2013, Caso Claps, Restivo in Italia, processo a Salerno il 20 marzo
- ^ Fonte: La Repubblica, 11.03.2013, "Appello processo Claps: Danilo Restivo è in Italia"