Utente:Max Peltuinum/Sandbox2

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Patrick De Ritis[modifica | modifica wikitesto]

Patrick De Ritis
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica classica
Periodo di attività musicale1978 – in attività
EtichettaSlovart Records, Naxos Records, Bongiovanni (casa discografica), Preiser Records, Tactus

Patrick De Ritis (Francia, 15 dicembre 1959) è un musicista, fagottista e direttore d'orchestra italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Francia da genitori italiani (il padre, Antonio De Ritis, è originario di Prata d’Ansidonia, mentre la madre, Marina Di Lorenzo, è originaria di Pescara), è cresciuto in Italia dove, all’età di 8 anni, si è avviato allo studio del pianoforte[1].

Cinque anni più tardi, presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma ha intrapreso lo studio del fagotto, strumento al quale ha poi scelto di dedicarsi completamente, all’età di 17 anni.

Laureatosi presso il Mozarteum di Salisburgo sotto la guida di Milan Turkovic e Klaus Thurnemann, nel 1978 è entrato a far parte dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, nel ruolo di primo fagotto.

Nel ruolo di primo fagotto solista, ha fatto parte dell’Orchestra Regionale Toscana, dell’Orchestra da camera “Alessandro Scarlatti” di Napoli della RAI con la quale ha partecipato a numerose esibizioni in diretta televisiva, del Teatro dell’Opera di Roma, dell’Orchestra Sinfonica di Roma della RAI, del Teatro “La Fenice” di Venezia e dell’Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Nel 1990 ha vinto l'International Chamber Music Competition di Martigny e ha realizzato una serie di registrazioni per la radio svizzera SRF 3.

Dallo stesso anno è entrato a far parte dell’Orchestra dei Wiener Symphoniker, di cui è a tutt’oggi il primo fagotto, esibendosi in varie tournée internazionali sotto la direzione di George Pretre, Wolfgang Savallich, Wladimir Fedossejev e altri[2].

Nel 1993 ha fondato l’ensemble European Wind Soloist, composto dai principali fiati di diverse orchestre europee tra le più importanti, il cui nucleo è costituito da due oboi, due clarinetti, due fagotti e due corni, a cui si aggiungono all’occorrenza due flauti, un contrabbasso e un violoncello, e si esibisce in tutto il mondo proponendo un repertorio virtuosistico per strumenti a fiato, che spazia da Mozart, Dvořák, Beethoven, Schubert e Strauss, fino alla musica contemporanea.

Dopo essersi perfezionato con Vladimir Ivanovič Fedoseev e Michael Dittrich, e dopo aver conseguito nel 1998 il premio di miglior direttore al concorso del Teatro Matav di Budapest, ha diretto le orchestre sinfoniche di Pesaro, Bari, Budapest e Bucarest, l'Orchestra Sinfonica Abruzzese, le orchestre da camera di Fiesole e la Wiener Concert-Verein, l'Orchestra Filarmonica di Lublino e l’Orchestra della Radio di Bratislava[3].

È Direttore fondatore dell’Ensamble di fiati del Conservatorio “Luisa d’Annunzio” di Pescara, è membro fondatore e vicepresidente della Chamber Orchestra Concertino Wien e della European Wind Soloists.

Ha insegnato fagotto presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce dal 1978, ed è attualmente docente di musica d’insieme per strumenti a fiato presso il Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara.

Si esibisce in varie occasioni insieme a suo figlio, il flautista Sasha De Ritis, il quale è a sua volta primo flauto dell’Orchestra Filarmonica Veneta, collabora in varie orchestre, si esibisce in numerosi concerti in Italia e ha inciso un album con il trio Pianiste all’Opera.

Discografia (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Album solista[modifica | modifica wikitesto]

  • 2010 - Bassoon Concertos (Slovart Records)
  • 2015 - Italian Opera transcribed for wind ensemble (Naxos Records, 8.573259), in cui è anche conduttore

Con il Quintetto Briccialdi[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 - Cambini: 3 Quintetti concertanti, Op. 4 - Briccialdi: Pot-pourri fantastico sul Barbiere di Siviglia (Bongiovanni)
  • 2014 - Danzi: Quintetto n. 1, Op. 56 - Briccialdi: Tre quintetti per fiati (Bongiovanni)

Con Carlo Grante e Tomasso Placidi[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014 - Concertino Wien. Live aus dem Casino Baumgarten (Preiser, PSR 90818)

Con Raffaele Bellafronte[modifica | modifica wikitesto]

  • 2012 - Labirinto dell’anima (Tactus, TC 960202)
  • 2015 - Guitar Works (Tactus, TC 960203)

Con la Wurzburg Philarmonic Orchestra[modifica | modifica wikitesto]

  • 2016 - Orchestral Works (Naxos Records, 8.573382)

Con Anthony Paul De Ritis[modifica | modifica wikitesto]

  • 2017 - Pop Concerto (BMOP/sound, 1051)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Patrick De Ritis, su Ente musicale società aquilana dei concerti "B. Barattelli". URL consultato il 21 agosto 2021.
  2. ^ (DE) Musiker und management, su Wiener Symphoniker. URL consultato il 21 agosto 2021.
  3. ^ Pescara: Orchestra Sinfonica del Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara - Circolazione musicale in Italia 2019 - Società del Teatro e della Musica Luigi Barbara, su CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica. URL consultato il 21 agosto 2021.