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Il Movimento Zeitgeist (IMZ) è un movimento apolitico, aconfessionale e no-profit che ha come obiettivo quello di rendere consapevole la Società del cambiamento necessario a livello globale per il bene di tutti gli esseri umani.[1]. Il movimento sostiene che nazioni, governi, razze, religioni, credi e classi sociali sono distinzioni fasulle, e promuove invece l'unità fra le persone attraverso una concezione comune della natura.[2]. Questo gruppo si definisce come il braccio attivista del Venus Project, un progetto no-profit fondato dall'ingegnere sociale e designer industriale, Jacques Fresco.[3] Al 12 giugno 2010, il movimento dichiara di avere circa 410.000 membri di 238 diversi Paesi e regioni del mondo, numero che cresce giornalmente. Il Movimento Zeitgeist è stato ispirato da due film del regista indipendente Peter Joseph, Zeitgeist: the movie e Zeitgeist: addendum, quest'ultimo è stato il film che ha citato per la prima volta il Venus Project.

Concetti Chiave[modifica | modifica wikitesto]

  • Niente Denaro: Il denaro crea istituzioni che sono costrette a proteggere loro stesse inibendo il progresso.[4].Il sistema della riserva frazionaria, lo schema usura/interessi ed il credito sono tutte funzioni di questo sistema imperfetto che crea debito, conducendo al bisogno di avere un impiego per poter far fronte ai debiti. Un processo che prende il nome di "consumo ciclico".(Zeitgeist Movement Orientation Guide, Page 7)
  • Automazione: L'automazione risulta essere più produttiva del lavoro umano e libererebbe l'umanità dai lavori monotoni e ripetitivi[5].
  • Intelligenza Artificiale: Le macchine sono necessarie per prendere decisioni oggettive, gli esseri umani sono infatti suscettibili di convinzioni personali, desideri e pregiudizi. Le macchine sono inoltre necessarie per archiviare informazioni poiché la capacità di memoria di un uomo è limitata.[6].
  • Unificazione tecnologica globale: Una tecnologia condivisa globalmente è necessaria per monitorare le risorse del pianeta in tempo reale. Un uso consapevole ed efficiente della tecnologia porterebbe quindi alla risoluzione dei problemi presenti al mondo.[7].
  • Metodo Scientifico: La gestione globale del pianeta sarebbe quindi legata ad una metodologia, non gestita da individui. Si arriverebbe a decisioni attraverso il metodo scientifico, non tramite supposizioni.[8].
  • Nessuna proprietà: La proprietà è inefficiente e insostenibile. Viene abolita in favore di un sistema di accesso universale alle risorse, che sarà reso possibile attraverso l'abbondanza di beni e servizi, eliminando perciò la necessità di possedere qualcosa.[9].
  • Città sostenibili: Una teoria dei sistemi ed un approccio sistematico per una cultura ed un pianeta auto-sostenibili si possono modellare su piccola scala con un sistema a grandezza di città[10].

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

L'architettura organizzativa del Movimento Zeitgeist segue un "disegno dall'alto verso il basso e dal basso verso l'alto" con un approccio "dal basso verso l'alto" o approccio a gerarchia al rovescio.[11]. Questa gerarchia consisterebbe in gruppi che verrebbero poi suddivisi in sotto-gruppi. I sotto-gruppi si focalizzerebbero in aree specifiche e raggiungerebbero un consenso reciproco. Le decisioni collettive dei sotto-gruppi sarebbero quindi le decisioni dei gruppi. Il livello successivo sarebbe un "consiglio di supervisione" internazionale che, se necessario, agirebbe come organizzazione globale o consiglio internazionale, molto verosimilmente consistente in individui che hanno una qualche forma di coinvolgimento significativo nei "capitoli", tipo fondatori od organizzatori di capitoli dove la maggior parte, ma non tutte, delle azioni richiederebbero sincronizzazione globale per poter avere un impatto significativo.[12].

Modello d'informazione[modifica | modifica wikitesto]

L'informazione è fornita da persone differenti. Le conclusioni sono ricavate e ci si arriva con l'informazione statistica e basata sui fatti che vengono presentati . Si interagisce con database intelligenti. Viene restituito un feedback, libero da proiezioni e distorsioni dei valori.[13].

Processo decisionale[modifica | modifica wikitesto]

Il Movimento Zeitgeist applica un processo democratico che contempla esclusivamente le informazioni tangibili che sono a disposizione. Il Movimento Zeitgeist applica un metodo di democrazia che utilizza un trasferimento delle informazioni basato sull'uguaglianza che è sottoposto ad un controllo incrociato da altri "pari", simile a quel che accade in Wikipedia. Si arriva a conclusioni utilizzando il Metodo Scientifico. Il Movimento Zeitgeist riconosce che c'è ancora la necessità di programmi relativi allo sviluppo, per creare l'infrastruttura necessaria per questa gerarchia.[14]

Fasi del Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Fase 1: Fase della consapevolezza[modifica | modifica wikitesto]

Al 20 Aprile 2010, il Movimento Zeitgeist era nella fase 1, consistente nel raggruppare persone, far circolare le idee del Movimento e trovare delle somiglianza con altri gruppi di individui di ogni razza, religione ed etnia.[15]. La fase 1 consiste inoltre, ma non è solo limitata a questo, nella formazione di gruppi per creare l'infrastruttura del sito del Movimento, gruppi di comunicazione e gruppi di sviluppo.[16]. Un altro aspetto della prima fase è creare capitoli internazionali che sono necessari per creare l'infrastruttura per una comunicazione a livello globale. L'obiettivo principale della prima fase è il bisogno di nuovi membri, per poter far sì che l'esistenza del Movimento sia riconosciuta nel mondo esterno.[17].

Fase 2: Fase progettuale[modifica | modifica wikitesto]

La fase 2 è la fase d'azione dei gruppi, nella quale il Movimento ancora non si trova, dove i progetti dei vari capitoli sono condivisi con la comunità.[18]. Questa comprensione collettiva è necessaria per un approccio sincronizzato per progetti come lezioni altamente informative e strutturate.This collective understanding is needed for a synchronized approach for projects such as knowledgeable lecturers. This is also the phase for organized awareness projects which are anticipated to lead to the incubation of offshoot projects such as ending world hunger, disarmament, and anti-militarism[19]. This phase focuses on expansion of the teams which will lead to expansion of the group and the creation of a functional organization. The aim of phase 2 is the interconnection of these groups with interrelated and interdisciplinary focuses[20].


Fase 3: Azione[modifica | modifica wikitesto]

La terza fase è dove forme di attivismo più elevate saranno necessarie, tipo boicottaggi, raccolta di fondi, costruzioni di città, pressioni dirette ad aziende e organi politici. Questa è la fase che si baserà sull'interazione dinamica con le istituzioni istituite precedentemente.

Zeitgeist Day[modifica | modifica wikitesto]

Il Movimento Zeitgeist celebra annualmente il suo ZDay a Marzo. Gli ultimi due furono tenuti il 15 marzo 2009 ed il 13 marzo 2010. Durante questo giorno il Movimento Zeitgeist tiene incontri locali per imparare e per condividere informazioni con tutte le persone interessate. Nel 2009 ci furono più di 450 eventi tenutisi in 70 Paesi in tutto il mondo.[21] Nel 2009, tra gli altri eventi, Peter Joseph e Jacque Fresco parlarono davanti ad un pubblico di circa 900 persone al Borough of Manhattan Community Center per più di due ore.[22]

Capitoli regionali e nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Il Movimento Zeitgeist organizza i suoi membri in capitoli nazionali e in sotto-capitoli regionali. Ogni capitolo regionale è ospitato su un dominio dedicato, o in sotto-domini raggiungibili dal sito principale del Movimento. I capitoli sono gestiti da singole persone o da gruppi di persone che sono interessate al movimento e desiderose di donare il proprio tempo per contribuire ad aiutare. Stando a quanto dice la newsletter di giugno 2010 del Movimento, il Movimento Zeitgeist al momento conta 46 capitoli nazionali ufficiali e più di 200 sotto-capitoli regionali. Questa statistica include 45 capitoli ufficiali di Stati americani. E' stato inoltre creato un capitolo virtuale per rappresentare il movimento nel mondo virtualeSecond Life.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1]
  2. ^ Conspiracy Theories (PDF), in CQ Researcher, Volume 19,, Number 37, Oct. 23, 2009, p. 888.
  3. ^ Peter Joseph, Roxanne Meadows, Jacque Fresco, Movement Orientation Guide:THE ZEITGEIST MOVEMENT - OBSERVATIONS AND RESPONSES, in Activist Orientation Guide, February 2009.
  4. ^ Peter Joseph on what we advocate, su youtube.com, youtube. URL consultato il 24 aprile 2010.
  5. ^ Peter Joseph on what we advocate, su youtube.com, youtube. URL consultato il 24 aprile 2010.
  6. ^ Peter Joseph on what we advocate, su youtube.com, youtube. URL consultato il 24 aprile 2010.
  7. ^ Peter Joseph on what we advocate, su youtube.com, youtube. URL consultato il 24 aprile 2010.
  8. ^ Peter Joseph on what we advocate, su youtube.com, youtube. URL consultato il 24 aprile 2010.
  9. ^ Peter Joseph on what we advocate, su youtube.com, youtube. URL consultato il 5 giugno 2010.
  10. ^ Peter Joseph on what we advocate, su youtube.com, youtube. URL consultato il 24 aprile 2010.
  11. ^ 3 phases of the Zeitgeist Movement, su youtube.com, The Zeitgeist Movement. URL consultato il 21 aprile 2010.
  12. ^ 3 phases of the Zeitgeist Movement, su youtube.com, The Zeitgeist Movement. URL consultato il 21 aprile 2010.
  13. ^ 3 phases of the Zeitgeist Movement, su youtube.com, The Zeitgeist Movement. URL consultato il 21 aprile 2010.
  14. ^ 3 phases of the Zeitgeist Movement, su youtube.com, The Zeitgeist Movement. URL consultato il 21 aprile 2010.
  15. ^ 3 phases of the Zeitgeist Movement, su youtube.com, The Zeitgeist Movement. URL consultato il 21 aprile 2010.
  16. ^ 3 phases of the Zeitgeist Movement, su youtube.com, The Zeitgeist Movement. URL consultato il 21 aprile 2010.
  17. ^ 3 phases of the Zeitgeist Movement, su youtube.com, The Zeitgeist Movement. URL consultato il 21 aprile 2010.
  18. ^ 3 phases of the Zeitgeist Movement, su youtube.com, The Zeitgeist Movement. URL consultato il 21 aprile 2010.
  19. ^ 3 phases of the Zeitgeist Movement, su youtube.com, The Zeitgeist Movement. URL consultato il 21 aprile 2010.
  20. ^ 3 phases of the Zeitgeist Movement, su youtube.com, The Zeitgeist Movement. URL consultato il 21 aprile 2010.
  21. ^ What is Zday, su zday2010.org.
  22. ^ Alan Feuer, They’ve Seen the Future and Dislike the Present, su nytimes.com, New York Times, March 16, 2009. URL consultato il December 17, 2009.