Utente:Lungoleno/Sandbox6

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Istituto Istruzione Superiore don Milani
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàRovereto
Indirizzovia Balista, 2
Organizzazione
TipoIstituto Tecnico Economico-Turismo; Istituto Professionale servizi sanità e assistenza sociale; centro EDA
Ordinamentopubblico
Dipendenti160 docenti - 45 personale ATA e assistenti educatori (28 ottobre 2019)
Studenti468 (23 classi - corsi diurni) [1]

L'Istituto Istruzione Superiore don Milani di Rovereto è un istituto tecnico economico-turistico e un istituto professionale con corsi per adulti (centro EDA) nella provincia autonoma di Trento.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La scuola nacque come sezione staccata dell'Istituto Professionale per i Servizi Commerciali di Trento e solo dal 1975 ha raggiunto la piena autonomia divenendo Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici di Rovereto (I.P.S.C.T.). I primi bienni ad essere attivati furono Applicato ai servizi amministrativi e Addetto alla segreteria d'azienda. In seguito sono stati creati i bienni post qualifica con progetti a livello provinciale e con attivazione di corsi serali. Dal 1994 è iniziato il corso per Operatore dei servizi sociali.[3]

Palestra in via San Giovanni Bosco, a lungo usata dall’Istituto don Milani prima del trasferimento nella nuova sede in via Balista.

All'inizio dell'anno scolastico 1998-1999 l'istituto venne trasferito nella nuova sede di via Balista 2, nel quartiere di San Giorgio. Sino all'anno precedente le lezioni si tenevano in via Driopozzo e in parte in corso Bettini. Le attività come l'educazione fisica erano svolte in luoghi diversi e venivano utilizzate palestre vicine ma esterne, come quelle in via Baratieri o accanto ai giardini Perlasca, in via San Giovanni Bosco.[3]

Liceo artistico Depero, Rovereto. Dal 2001 al 2010 è stato accorpato con l'Istituto Istruzione Superiore don Milani.

Nel 2001 il piano di razionalizzazione della scuola trentina ha previsto l'unione tra l'Istituto d'Arte "Depero" e l'Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici "don Milani" con la nascita dell'I.P.S.C.T. "Don Milani - Depero" Rovereto (TN).[3]

Dal 2010[4] l'istituto è tornato alla sua autonomia amministrativa specifica.

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

L'istituto ha una struttura che comprende aule di informatica e multimediali, centro telematico e centro di documentazione, laboratori, palestre e un piccolo palazzetto dello sport. Oltre a spazi esterni polifunzionali possiede un ampio auditorium.[3]

Attività[modifica | modifica wikitesto]

L'istituto svolge tutte le normali attività didattiche e prende parte a diverse iniziative di carattere provinciale e nazionale[5][6][7][8] ed è particolarmente attento al problema del bullismo e del cyberbullismo.[9][10][11][12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ DON LORENZO MILANI - ROVERETO, su cercalatuascuola.istruzione.it. URL consultato il 26 giugno 2018.
  2. ^ Sedi e indirizzi dei corsi EDA e Corsi Serali in Trentino, su vivoscuola.it, Provincia Autonoma di Trento-Dipartimento della Conoscenza. URL consultato il 5 maggio 2021.
  3. ^ a b c d L.Bortolotti, pp. 247-263.
  4. ^ PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 298 (PDF), su uilscuolatn.it. URL consultato il 5 maggio 2021.
  5. ^ amnesty.
  6. ^ Al Quirinale cinque scuole del Trentino. Performance teatrale del don Milani di Rovereto, su gazzettadellevalli.it. URL consultato il 5 maggio 2021.
  7. ^ La Camera per immagini-Eventi/Giornate di formazione, su camera.it, Camera dei deputati.
  8. ^ Al "Don Milani" si parla di pena di morte, su amnesty-rovereto-alto-garda.it, Amnesty International, 12 marzo 2018. URL consultato il 5 maggio 2021.
  9. ^ L'Istituto Don Milani di Rovereto ha acquisito la certificazione UNI/Pdr 42:2018 19/11/2020, su csqa.it. URL consultato il 7 marzo 2021.
  10. ^ Scuole bulli free”: la certificazione per combattere bullismo e cyberbullismo, su ufficiostampa.provincia.tn.it, Provincia autonoma di Trento. URL consultato il 5 maggio 2021.
  11. ^ “Scuole bulli free”: la certificazione per combattere bullismo e cyberbullismo, su lavocedeltrentino.it. URL consultato il 5 maggio 2021.
  12. ^ L'Istituto Don Milani è la prima scuola “bulli free” del Trentino, su ildolomiti.it. URL consultato il 5 maggio 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Quinto Antonelli (a cura di), Guida agli archivi scolastici di Rovereto, Rovereto, Comune di Rovereto-Biblioteca civica G. Tartarotti, 1997, SBN IT\ICCU\VIA\0069240.
  • Luisa Bortolotti, Gli istituti superiori del Trentino: storia, metodi, programmi, Trento, U.C.T., 2002, SBN IT\ICCU\PUV\0909674.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Istruzione Superiore don Milani

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

{Rovereto}} {Portale|istruzione|Trentino-Alto Adige}}

[Categoria:Scuole in Trentino-Alto Adige]] [Categoria:Rovereto]]

Dubbio di enciclopedicità[modifica | modifica wikitesto]

Mi sono permesso di apporre il template E in quanto dalla voce non è chiaro il motivo di enciclopedicità della scuola, che non sembra avere peculiarità storiche o di altro genere rispetto a qualsiasi altro istituto simile, a parte "essere stato il primo in Trentino e nel nord Italia ad aver conseguito la certificazione CSQA nel campo di bullismo e cyberbullismo", il che mi sembra comunque un elemento di rilevanza locale. --[Utente:PandeF| 08:41, 29 apr 2021

Qui [1] parla di più di 60 scuole a settembre 2019, mentre IISM l'avrebbe ricevuta nel novembre 2020, quindi qualcosa non torna. La certificazione non è CSQA, quello è l'ente certificatore (per inciso, specializzato nei settori “agricoltura” e “alimenti e bevande” [2]), la certificazione è UNI/PdR 42:2018, forse è stata la quarta scuola certificata da CSQA, ma gli enti certificatori sono un mare. A parte la certificazione, che comunque, al di là dei dubbi di cui sopra, sarebbe comunque decisamente pochino, non vedo altro in voce, quindi secondo me hai fatto benissimo. --[Utente:Popop| 23:19, 30 apr 2021
Capisco e rispetto ogni opinione, specialmente quelle diverse dalla mia. Mi permetto però, ad alcuni giorni di distanza, alcune riflessioni:
  1. Alcune incongruenze nel testo, giustamente rilevate, e ringrazio di questo, sono state corrette con le opportune fonti. La voce è stata rivista completamente dopo l'apposizione dell'avviso.
  2. Sulle prime ho ritenuto quasi corretto l'avviso, poi mi sono chiesto perchè si dovrebbe cancellare questa voce e tenerne migliaia di altre a mio avviso del tutto insignificanti. Oltretutto questa voce genera un pò di interesse per WP, quindi è utile al progetto, ed è ritenuta persino ottima (sic...) per scopi non condivisibili da parte di uno o più vandali. Quindi non è del tutto insignificante nè come tema nè per il progetto.
  3. La motivazione dell'avviso recita: La scuola sembra in linea con le caratteristiche di un normale istituto d'istruzione; non chiara la distinzione rispetto ad altri simili istituti nel mondo. Sicuramente è un normale istitito di istruzione, e allo stesso modo migliaia di voci descrivono normali chiese, normali papazzi, normali strade, normali centri abitati etc. In cosa si distingue da altri simili istituti nel mondo? Nel mondo? Ad esempio questa la prima scuola del suo genere in Abruzzo, non nel mondo, La stessa domanda me la pongo per questi casi, scelti un pò in giro: 1, 2, 3 e 4
  4. Sono consapevole che Progetto:Istruzione/Criteri di enciclopedicità istituti di istruzione non è stato mai approvato, e probabilmente mai lo sarà, secondo alcune opinioni già espresse da altri utenti con esperienza. Eppure capire meglio cosa è e cosa non è enciclopedico in questo caso specifico non sarebbe male.
  5. Questo istituto è stato il primo nella regione autonoma ad avere la certificazione CSQA che dal 2019 ha avuto l'accreditamento ACCREDIA per la norma UNI/Pdr 42:2018 e prima certificazione in Italia di un istituto scolastico comprensivo nella lotta al bullismo. Siamo cioè in una serie di prime volte in Italia (ovviamente non nel mondo). Tale certificazione è poi confermata da fonti terze rispetto all'istituto: Organo di informazione 1 organo di informazione 2 e dall'Ufficio Stampa della Giunta provinciale
  6. Riguardo ai Wikipedia:Enciclopedicità, ci sono 8 punti citati. La rilevanza nel proprio ambito è data dalla certificazione sopra citata. L'argomento è stato trattato da fonti attendibili e terze. Il punto sul localismo rende praticamente ogni istituto scolastico, salvo rarissime eccezioni, NON rilevante a livello mondiale. L'aspetto della lotta al bullismo mi sembra rilevante sul piano nazionale e internazionale. La voce parla del primo istituto in Trentino con una certa caratteristica. Oltre non credo serva chiarire.

Deciderà in ogni caso la comunità. Grazie dell'attenzione, e buon lavoro.-- [Utente:Lungoleno| 14:13, 7 mag 2021

Grazie del tuo intervento. Tuttavia mi permetto di osservare che gran parte delle argomentazioni che metti in campo soffrono di WP:ANALOGIA.--[Utente:PandeF| 15:53, 7 mag 2021
Forse è possibile, anche se un discorso generale sulle tantissime voci discutibili che incontro nella mia presenza su molteplici temi e nella visitazione di quasi tutti i portali ormai da qualche parte si dovrà anche iniziare, prima o poi (personaggi praticamente sconosciuti, brani musicali noti solo a pochi, località desolate, senza nulla di particolare e quasi disabitate, frazioni di comuni ritenute enciclopediche solo perchè la più grande, o la prima per qualche aspetto...Considerando poi anche la relativa povertà di voci di WP italia rispetto ad altre versioni nazionali). Per ora tuttavia siamo in discussione voce, non in PDC, e solo questo mi permette qualche osservazione di carattere generale e fuori tema. Quando e se ci si troverà in tale situazione terrò contò anche di queste ultime importanti e ben accette osservazioni, grazie intanto. Non insisto ovviamente per avere ragione, espongo solo le mie ragioni. E in ogni caso prendo per positivo che le mie argomentazioni, secondo te PandeF, non soffrono tutte di WP:ANALOGIA, è già un inizio... :-) Buon lavoro.-- [Utente:Lungoleno| 16:29, 7 mag 2021
Comprendo le due distinte posizioni; tuttavia, se noi ci si debba basare sull'attuale stato della voce, la "rilevanza enciclopedica" non è d'immediata constatazione, al contrario. Ben consci del fatto che su Wiki vi siano altre voci parimenti non (o poco) rilevanti delle quali indubbiamente la maggior parte sarebbero da eliminare e/o dimorano persistendo causa negligenza, disinteresse e poca visibilità. Per lo stesso motivo, credo sia più idoneo e coerente iniziare la compilazione di una voce allorquando si dispongano di idonee fonti autorevoli e verificabili alla mano, ma soprattutto di "contenuti" enciclopedici da riportarvi.
Chioso con una nota sulle succitate "certificazioni", le quali a mio avviso lasciano un poco il tempo che trovano (anche considerate vicissitudini più o meno recenti che le coinvolgono) e d'altro canto -parlo in generale- non sempre sono un concreto sinonimo/attestato o garanzia di effettiva bontà/affidabilità di quando riporterebbero/certificherebbero. Insomma, reputo in modo alquanto analogo alla stregua di quegli osservatori, classifiche/ranking, riconoscimenti, et similia (più o meno noti, diffusi, rinomati, selettivi o rigidi che siano) che già decidemmo di prendere adeguatamente con le "pinze".
Vi auguro una buona giornata & continuazione --[Utente:BOSS.mattia| 17:42, 7 mag 2021
Qui però il gatto si morde la coda. Se per essere enciclopedica una voce deve in qualche modo distinguersi, non si può invocare poi che il motivo di distinzione rientri in una sorta di classifiche/ranking, riconoscimenti, et similia. é la prima in Trentino stop. Prima nel tempo, non in altre classifiche o ranking...Ed è esattamente citando le fonti terze che occorre scrivere i motivi di enciclopedicità affinchè siano evidenti. Di cosa parliamo esattamente? Per essere enciclopedica deve distinguersi in qualche cosa o no? --[Utente:Lungoleno| 18:31, 7 mag 2021 (CEST)
{conflittato}}{fc}}Deve esservi qualcosa di non chiaro oppure non sono riuscito a spiegarmi a dovere: non ho scritto che una voce per essere enciclopedica debba "distinguersi", diversamente ho suggerito come sia più coerente e sensato accingersi nella scrittura d'una voce forti di buone fonti alla mano e di contenuti rilevanti da inserirvi. Le caratteristiche che rendono enciclopedica una voce non sono certo classifiche, riconoscimenti o certificazioni. Nel dubbio si cerchi sempre di pensare a cosa verosimilmente si leggerebbe in un testo enciclopedico 'canonico': non oso affermarlo, ma con una probabilità molto buona direi che un'informazione simile non venga ritenuta degna di nota. Per tornare alla voce presente, s'intendeva dire che se si legge una voce e questa è tale per cui dai contenuti non traspare la rilevanza e parimenti il soggetto/voce di per sé non lo sia, allora non ci si può far molto: o s'approfondisce per verificare che vi siano contenuti degni da integrarvi, altrimenti si constata la sua scarsa rilevanza (ecco perché, dicevo, se chi la compila per primo provvede preventivamente a fare tali ricerche e verifiche -nel caso in cui non vi sia rilevanza- allora si sarebbe potuto evitare sia la pubblicazione, sia eventuali discussioni). Constatazione/consiglio che sebbene ovvia ho ritenuto di scrivere nell'ottica (e speranza) che qualche "nuovo" utente/lettore di Wiki, che qui capitasse, possa far propria; il proposito in richiamo alle linee guida. Nota esplicativa qualora non fosse stato chiaro: quella parte del mio messaggio non era certo diretta a voi che so essere attivi e informati da tempo sul tema. Rinnovo i saluti --[Utente:BOSS.mattia|21:17, 7 mag 2021
  • Personalmente d'accordo con Boss, salvo che le classifiche mi sembrano addirittura peggio. Comunque qui si tratta di una norma in "fieri", non è nemmeno una norma UNI consolidata, è una "proposta" che può essere modificata nel tempo (chiunque può presentare suggerimenti) e che se nei prossimi 5 anni non viene trasformata in una norma UNI effettiva scompare direttamente. Diverso sarebbe il caso di una certificazione prestigiosa e consolidata, che migliaia di scuole cercano di ottenere, e alla fine solo, metti, una su cento ci riesce. E, comunque, come dicevo al progetto, "prima in Trentino" suona proprio solo localismo :) Se la voce si terrà, si può sicuramente menzionare, ma non è un carattere distintivo che implichi la rilevanza. --[Utente:Popop| 21:15, 7 mag 2021 (CEST)
PS: la fonte della Provincia dice "Il Don Milani di Rovereto è stato il primo istituto trentino ad ottenere la certificazione UNI/PrD 42:2018... lo scorso 13 novembre 2020, poco dopo a conquistare questo titolo è stato l’Istituto Comprensivo Trento 6 e in queste settimane si stanno avvicinando al percorso numerose scuole della provincia". Quindi in questo caso mi pare che "primo" voglia proprio dire ben poco. Ad esempio, quando in Italia è stato introdotto il dottorato di ricerca, ci sarà stato sicuramente il "primo" studente che l'ha ottenuto. Sono stati banditi qualche migliaio di posti, queste migliaia di bravi studenti avranno tutti sostenuto la loro tesi in date molto vicine, e, puramente per caso, necessariamente c'è stato uno che l'ha ottenuto per primo. Così questa scuola l'ha ottenuto per primo, e dopo pochissimo numerose altre scuole l'hanno ottenuto, anche solo stando in Trentino. Che distinzione è? Se faccio la fila alle poste, se arrivo prima pago il bollettino per primo, mica mi sono distinto dagli altri in fila per questo! --[Utente:Popop| 21:35, 7 mag 2021 (CEST)
Posta in quei termini sembra ancor più una "gara" o tentativo di dar lustro o visibilità a cose nient'affatto rilevanti --[Utente:BOSS.mattia| 21:47, 7 mag 2021

situazione[modifica | modifica wikitesto]

un po' di storia[modifica | modifica wikitesto]

La voce è stata creata il 26 giu 2018. La discussione Ranking, classifiche ed equivalenti è stata aperta l'11 ott 2018, circa tre mesi e mezzo dopo. Il 22 novembre 2018 ho tolto il paragrafo offerta formativa, perché tale era stata la decisione comunitaria che era arrivata in quel periodo. Non ho mai inteso in alcun modo ignorare una decisione presa e a mia conoscenza (magari discuto molto ma nelle voci mi adeguo) Il 5 marzo 2021 inizia una serie infinita di vandalismi. Il 7 marzo 2021, in un momento di rilettura, ho inserito il paragrafo attività, con la citazione della certificazione sul cyberbullismo. Una riga e mezzo in fondo a tutto, nessuna evidenza distintiva. Un solo fatto citato da fonti terze, non autoreferenziale. 29 aprile 2021 PandeF pone un avviso E assolutamente corretto e visibile nella discussione iniziata qui sopra, ma l’avviso visibile a tutti all’inizio della voce dice: non chiara la distinzione rispetto ad altri simili istituti nel mondo

Al momento dell’avviso E la voce era così L'affermazione credo sia mal posta, perché presuppone che l'istituto debba essere diverso da tutti gli altri nel mondo, e in questo mi sono sentito erroneamente spinto ad evidenziare un motivo a mio giudizio lecito di distinzione, cosa che sino ad allora non ritenevo necessario poiché l'istituto è importante ed ha dignità autonoma a prescindere dalle certificazioni, e quando creai la voce la giudicai enciclopedica. Riveste un ruolo nella preparazione professionale, ma questo NON posso scriverlo perché rientrerebbe nell'offerta formativa, anche se vi sono in rete fonti terze e attendibili a confermarlo. Confesso che in quel periodo pensavo anche di creare le voci di tutte le scuole superiori di Rovereto, e in prospettiva del Trentino. Poi, preso dai miei mille interessi, mi sono distratto, e ho iniziato a fare altro. La voce la ritenevo e la ritengo utile all'enciclopedia, la scuola non ha bisogno di pubblicità o di sponsorizzazioni, è nella RL. Se si deciderà di toglierla sarà IMHO un danno per WP, chi la cercherà non aprirà l'enciclopedia e non linkerà nessuna altra voce enciclopedica.-- [Utente:Lungoleno| 09:02, 12 mag 2021

Considerazioni personali[modifica | modifica wikitesto]

Solitamente non sbaglio molto nel giudicare se una voce sia o no enciclopedica (ho avuto circa venti cancellazioni senza che poi la voce non venisse ricreata, e questo su un numero notevole di nuove voci, meno dell'uno per cento sul totale). Ovviamente poi sbaglio pure io, per fortuna, ed è giusto chiedermi spiegazioni quando serve. A mio avviso la certificazione ci stava, ma ho posto il quesito nella sede opportuna, e dopo le risposte avute ed un mio momento di riflessione, ho tolto ogni accenno in voce alla certificazione ed alle citazioni esplicite. Non alle fonti terze però, quello mi sembra eccessivo, perché restano sempre fonti non autoreferenziali e testimoniano l’attenzione che la scuola merita. Ritengo ingeneroso sminuire il tema del certificato sul bullismo. Se poi tanti altri istituti a vari livelli l'hanno avuta questo dimostra che il tema è serio. Sarebbe interessante, ad esempio, sapere quale fu la prima scuola in Italia a trattare delle tossicodipendenze, o dell'educazione sessuale, o ad inserire per prima un corso di tagiko, questi sarebbero paragoni attinenti e non fuori tema. Riguardo al dottorato di ricerca, quale fu la prima università a utilizzarlo, se vi fu? Non credo sia importante il primo studente che lo seguì, in nessuna voce si fa il nome di studenti. Sicuramente è enciclopedica la prima donna laureata, ma questa è un'altra storia. E non la reputo una gara, come si tenta di far passare la cosa, ma di attività dell'istituto seria e documentata dalle solite fonti terze. Nella discussione sopra inoltre vedo riportata scorrettamente una frase modificata rispetto all’originale: Le caratteristiche che rendono enciclopedica una voce non sono certo classifiche, riconoscimenti o certificazioni mentre Il titolo esatto del paragrafo recita: Ranking, classifiche ed equivalenti Leggendo con attenzione in nessuna parte di quella discussione appare la parola certificazioni. Per me NON era una classifica quindi, ma subito dopo ho posto il quesito esplicito dove dovevo, ho avuto un parere diverso e chiaro, ne ho tenuto conto e ho modificato la voce eliminando la parte in oggetto. Aggiungo che servirebbe un linguaggio più rispettoso specialmente quando si mette in discussione l'enciclopedicità o si interviene in una PDC. Si dovrebbero evitare situazioni come quella a tutti visibile qui Chi inserisce voci e/o contenuti, solitamente lo fa in buona fede, ci mette passione, merita rispetto. Garantisco che a me risulta 100 volte più facile vedere e correggere in pochi minuti il testo che un altro utente magari ha impiegato ore a scrivere, non di rado con ricerche in rete o su testi cartacei per le fonti necessarie. Senza la passione, la curiosità, il desiderio di scoperta e condivisione di temi enciclopedici la mia presenza su WP potrebbe finire già da ieri. E non solo la mia, ne sono abbastanza convinto.-- [Utente:Lungoleno| 09:02, 12 mag 2021

{fc}} Se riferito a me, chiarisco meglio: sulla questione avevo chiaramente indicato la mia posizione personale che cito per chiarezza <<Chioso con una nota sulle succitate "certificazioni", le quali a mio avviso lasciano un poco il tempo che trovano (anche considerate vicissitudini più o meno recenti che le coinvolgono) e d'altro canto -parlo in generale- non sempre sono un concreto sinonimo/attestato o garanzia di effettiva bontà/affidabilità di quando riporterebbero/certificherebbero. Insomma, reputo in modo alquanto analogo alla stregua di quegli osservatori, classifiche/ranking, riconoscimenti, et similia (più o meno noti, diffusi, rinomati, selettivi o rigidi che siano) che già decidemmo di prendere adeguatamente con le "pinze">>; dunque non si faceva riferimento alla discussione citata, quanto alla scarsa rilevanza enciclopedica dell'avere una o tal altra certificazione (o l'averne molteplici) questo, dissi, alla luce di vicissitudini più o meno recenti che coinvolgono il "business" delle certificazioni (non solo nell'istruzione) e che ne compromettono l'attendibilità oltre che la rilevanza in un progetto enciclopedico. A latere, faccio notare come negli ultimi anni, per l'appunto, si stia diffondendo (soprattutto nella realtà anglo-sassone, ma non mancano esempi più 'vicini') l'abitudine (auto)celebrativa di università, scuole, enti ecc. di "far mostra" e incetta di certificazioni da porre in rilievo sui propri siti e materiale informativo/pubblicitario; alla stessa maniera in cui pochi decenni fa prese piede la (cattiva; -a mio avviso-) abitudine di fregiarsi con classifiche/ranking, riconoscimenti, ecc., spinti dall'uso incrementale delle politiche di marketing, per guadagnar lustro e/o visibilità (e non solo) verso il mondo esterno. Quindi, sì, l'accenno v'è stato ma non alla discussione in sé, piuttosto alla tematica affrontata poiché rispecchia una casistica/fenomeno analoga -vuoi parallela, vuoi conseguente- di quelle stesse 'pratiche'. Spero d'aver illustrato meglio, se serve resto a disposizione. Un caro saluto --[Utente:BOSS.mattia| 16:45, 12 mag 2021

Mia conclusione[modifica | modifica wikitesto]

Mancano purtroppo linee guida specifiche sulla enciclopedicità delle scuole, ci sono solo quelle generali. Questa voce, usando il buonsenso e la mia buona fede, è enciclopedica. La voce ha solo fonti terze, a parte il sito ufficiale della scuola. Non usa toni enfatici. L'istituto ha riconoscimento e notorietà, ricopre un ruolo anche come offerta formativa riconosciuto da fonti ufficiali e terze, ma non ne posso far cenno in voce per le decisioni comunitarie ed evito di aggiungere queste fonti al riguardo. Aggiungo che non è un istituto privato al quale fare pubblicità, non ne ha bisogno, si reggeva benissimo anche prima della voce su WP e continuerà comunque senza problemi anche in futuro. Grazie e chiedo scusa della lunghezza del mio intervento.-- [Utente:Lungoleno| 09:02, 12 mag 2021

In mancanza di criteri specifici si applica WP:E, e non vedo proprio come questa scuola li rispetti. Parafrasando, è una scuola come tante che fa bene il suo lavoro. Le fonti saranno tutte terze, ma sono anche tutte locali tranne il sito della XVII legislatura che è solo un lungo elenco di "giornate di formazione", con decine o centinaia di altri istituti. Dici: L'istituto ha riconoscimento e notorietà quali riconoscimenti? Proprio le fonti sembrano invece dire che la notorietà è locale. Svolge offerta formativa? Ci mancherebbe, sennò che istituto di istruzione è? Ovviamente sono pienamente convinto della tua buona fede, e nemmeno credo che proporrò la voce per la cancellazione, sono sempre più renitente ad aprire pdc. Ma o si dice che tutti gli istituti di istruzone superiore sono enciclopedici (io sarei contrario), oppure proprio non vedo in che cosa questo si distingua. --[Utente:Popop| 18:58, 13 mag 2021