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Marco Caselli Marco Caselli Nirmal (Ferrara, 17 maggio 1957) è un fotografo italiano.


Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Marco Caselli (Marco Caselli Nirmal) è un fotografo italiano nato a Ferrara nel 1957.

Studia Architettura all’Università di Venezia. Inizia l’attività di fotografo nel 1977, interessato agli ambiti dell’architettura e del design dove si relaziona da subito con il lavoro di Nanda Vigo (con cui collabora dal 1978 al 1985), amplia questi interessi indirizzandoli verso la danza, il teatro, la musica e l’arte contemporanea, approfondendo così il rapporto specifico tra fotografia e teatro. La fotografia di Marco Caselli Nirmal, nella sua relazione diretta col teatro in quanto evento e spazio scenico, assume una peculiare identità espressiva, capace di includere e insieme di superare i diversi piani di rappresentazione.


ARCHIVIO E FONDO FOTOGRAFICO D'AUTORE[modifica | modifica wikitesto]

Marco Caselli Nirmal collabora con i maggiori artisti italiani e internazionali per i quali ha firmato un grande numero di copertine di dischi, manifesti teatrali, foto di scena. Rapporti continuativi con teatri, centri d'arte contemporanea, rassegne e premi - Premio "Scenario" [1]; Sala Polivalente/Centro Video Arte del Palazzo dei Diamanti diretta da Lola Bonora, dal 1977 al 1985; Galleria d’Arte Moderna di Ferrara diretta da Franco Farina, dal 1978 al 1985; Teatro Comunale di Ferrara (dal 1979); Festival musicale "Aterforum" dal 1981; Ferrara Musica dal 1989; Archivio de’ "Iteatri" di Reggio Emilia dal 2003; Teatro De Micheli di Copparo dal 2003; "Compagnia del Pratello" diretta da Paolo Billi presso l'Istituto Penale Minorile di Bologna dal 1997 - e la collaborazione con enti culturali, orchestre, case discografiche, compagnie teatrali e di danza, centri di produzione teatrale, festival musicali e teatrali in Italia e all’estero – Emilia Romagna Teatro, I Teatri di Reggio Emilia, Deutsche Grammophon, TeatroDue di Parma, Marco Paolini, GianMaria Testa, Regione Emilia Romagna Ufficio Stampa, Teatro Nucleo, Babilonia Teatri – hanno reso e rendono possibile la costituzione di un FONDO FOTOGRAFICO in progress, di indubbio valore storico e artistico, unico in Italia e raro in Europa.

Sul valore storico-documentario del lavoro di Caselli, si legge in Storia del Living Theatre - Conversazioni con Judith Malina a cura di Cristina Valenti, storica del teatro e docente DAMS Università di Bologna: Le fotografie di Marco Caselli Nirmal rappresentano un eccezionale documento della storia del Living Theatre in un'epoca in cui il colore era ancora poco utilizzato per le fotografie di spettacolo. In particolare le immagini del 1977 sono da considerare tracce di una memoria visiva poco conosciuta e testimonianza viva e "cromatica" della vita e degli spettacoli del gruppo teatrale americano. I 30 scatti in mostra ritraggono i lavori di Judith Malina e Julian Beck in suggestivi "frammenti visivi" che lo spettatore non sempre ha potuto cogliere ma che lo scatto fotografico ha fermato, estraendoli dal buio e rivelando architetture, disegni spaziali, passaggi meno evidenti. Gli scatti sono stati riportati alla luce grazie a un lavoro di restauro digitale, reso possibile dalle recenti tecnologie. [2]

Nel 1981 Caselli avvia una significativa collaborazione con Paolo Natali, etnomusicologo e vicedirettore del Teatro Comunale di Ferrara, con il quale allestisce la mostra documentaria dedicata a [Béla Bartók]; collaborazione che continua fino alla scomparsa prematura di Natali, nel 1986, ma che incide durevolmente nella consapevolezza di un'antropologia dell'immagine derivata dalla passione per l'orchestra, l'amore per la ricerca etnografica, l'etnomusicologia legata al patrimonio culturale antico di tradizione orale popolare. Oltre all'aspetto fotografico operativo inteso come abilità tecnica del fotografare la musica, Caselli sviluppa grazie all'incontro con Paolo Natali, un orizzonte formativo nella capacità di svelare l'orchestra come dispositivo fotografico.

Dal 1990 è fotografo ufficiale del M° Claudio Abbado in tournée concertistiche con le orchestre dei Berliner Philharmoniker, Wiener Philharmoniker della Chamber Orchestra of Europe, della Mahler Chamber Orchestra e della Gustav Mahler Jugendorchester l’Orchestra Mozart Lucerne festival Orchestra, l’Orchestra nazionale giovanile Simon Bolivar del Venezuela, e per gli allestimenti lirici andati in scena al Teatro Comunale di Ferrara: Il Viaggio a Reims/ Luca Ronconi/Gae Aulenti, 1992; Le nozze di Figaro'/J.Miller/Davison, 1994; Don Giovanni /Mariani/Balò, 1997; Falstaff/Miller/Kapplmüller, 1999; Così fan tutte/Martone/Tramonti, nel 2000 e 2004; Flauto Magico /Abbado/Gragori, 2005.

Nel corso di oltre trent’anni di attività, Marco Caselli Nirmal ha raccolto e organizzato un archivio fotografico poderoso, che raccoglie una memoria teatrale che spazia fra i diversi generi dello spettacolo dal vivo, comprendendo le maggiori esperienze artistiche di fine Novento e del nuovo millennio: dal Living Theatre a Tadeusz Kantor, da Claudio Abbado a John Cage, da Luca Ronconi a Nekrosius, da Marco Paolini a [Ermanna Montanari], da Roberto Benigni a William Forsythe, Socìetas Raffaello Sanzio, Pina Bausch, Marina Abramovic ... Un archivio che raccoglie la documentazione fotografica di circa 10.000 spettacoli per un totale di oltre 350.000 scatti.

Marco Caselli Nirmal svolge occasionalmente attività di formazione, ha collaborato con il Dipartimento di Architettura e Analisi della Città/UNIROMA, Facoltà di Magistero Università di Siena, Brookes University di Oxford facoltà di Architettura dipartimento di Interni.


Mostre[modifica | modifica wikitesto]

Autore di mostre anche in spazi pubblici, a partire dalla fine degli anni '80 svolge intensa attività espositiva nell'ottica di una ibridazione tra spazi urbani e spazi della rappresentazione. Attimi in scena 1987-1997 mostra dedicata alla musica, allo spazio scenico e ai maestri del pensiero teatrale; Antigone - Living Theatre - 1989; I fili della Memoria - 1991; I Giardini del Silenzio - 1994 T'eatro anatomico del Palazzo Paradiso Ferrara. Aterforum Festival; Sonorità visive 5 anni di concerti di Ferrara musica-Musica Incontri Fiera di Ferrara (Maggio 1995) - Salone della Musica Torino Lingotto (1997); La Città della Musica 2003 Ferrara Aterforum - Padiglione d’arte contemporanea PAC 2003 - REC Reggio emilia Contemporanea 2003 - Orvieto Fotografia 2004; Il Tempo fotografico – Sette Variazioni dalla Città della Musica 2003; La Città della musica/CDM 2.0 2006; La Città della musica/CDM 3.0 2007; La Città della musica/CDM 4.0 2007; La Città della musica/CDM 5.0 2008; I Ragazzi della Compagnia del Pratello documentazione delle attività laboratoriali e degli spettacoli della compagnia teatrale dell’Istituto Penale Minorile di Bologna; Enemy in the figure – immagini da una cooreografia di William Forsythe; 10 anni della Mahler Chamber Orchestra Ferrara, Francoforte, Colonia, Berlino 2007; Omaggio a Pina Bausch2010; VISIONI/La Danza Italiana 2011/12; Teatro quotidiano: le persone e lo spazio


Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2013 l'IBC Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, dedica al lavoro trentennale di Marco Caselli, il volume Teatro per immagini. Le stagioni teatrali nell’Archivio fotografico del Teatro Comunale di Ferrara (1964-2012) [3] a cura di Giuseppina Benassati e Roberta Cristofori, con una presentazione di Claudio Abbado.

Dalla presentazione di Claudio Abbado: Aggiunge valore alla raccolta il fatto che, a partire dal 1980, la documentazione fotografica sia quasi interamente firmata da Marco Caselli Nirmal, fotografo di grande qualità, con cui ho collaborato in occasione delle produzioni liriche e dei concerti che ho diretto a Ferrara. Al di là dell’eccellenza delle immagini, lo sguardo attento e profondo con cui è indagato ogni momento della vita teatrale aiuta a capire come il teatro sia cambiato in questi decenni e a riconoscerne le linee di continuità. Invita a cogliere nelle immagini i segnali del nuovo e rivela promesse per il futuro più prossimo. Nella tensione al rinnovamento che nasce dalla conoscenza del passato è il valore di un archivio.

Tra le altre pubblicazioni: Vajont 9 ottobre '63 : orazione civile composizione e regia: [Marco Paolini], Gabriele Vacis; regia televisiva: Antonio A. Moretti; [Roma] : Gruppo editoriale L'espresso, 2010. 1 DVD-Video Produzione televisiva RAI, 1997; Ma questo è il teatro? di Marilisa Calò e Valeria Gasparrini - Giunti Editore, 2005; Pensare la danza di Marinella Guatterini - collaborazione per 50 immagini pubblicate - Mondadori editore, 2008; Storia del Living Theatre - Conversazioni con Judith Malina a cura di Cristina Valenti, percorso fotografico il Living Theatre a colori 32 pagine fuori testo di foto inedite - Titivillus Edizioni, 2008; Il suono in figure - Pensare con la musica di Giorgio Rimondi, Scuola di Cultura Contemporanea Mantova, 2008; Le città del dottor Malaguti di Roberto Pazzi, percorso fotografico del romanzo, Corbo Editore, 2008; La terza vita di Leo - Gli ultimi vent’anni del teatro di Leo de Berardinis a Bologna riproposti da Claudio Meldolesi, con Angela Malfitano e Laura Mariani e con ‘cento’ testimoni, 2010; Il teatro è come una città: una sperimentazione educativa attraverso città invisibili di Cristina Gualandi; illustrazioni di Lorella Rizzatti; fotografie di Marco Caselli Nirmal, Trento: Erickson live, 2010. Sue fotografie sono pubblicate da testate italiane e straniere.


Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]