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Lidio Cipriani[modifica | modifica wikitesto]

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Lidio Cipriani (Bagno a Ripoli, 1892Firenze, 1962) è stato un esploratore italiano e un assertore dell'ideologia razzista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto][modifica | modifica wikitesto]

Lidio Cipriani, Calchi facciali in gesso policromo (1927-1930)

Antropologo, etnografo, appassionato viaggiatore ed esploratore del XX secolo, esponente dell'ideologia fascista, compì studi con lo scopo di legittimare su base scientifica la politica coloniale del governo italiano. Allievo di Aldobrandino Mochi, si laureò nel 1923 in Scienze Naturali con una tesi in Antropologia. Perfezionò gli studi all'estero presso Il Museo di Storia Naturale di Parigi, Il College of Surgeons e l'University College di Londra. Tornato in Italia nel 1926 ottenne la libera docenza in Antropologia e iniziò a prestare servizio presso il Museo Nazionale di Antropologia ed Etnografia di Firenze, fondato dall'antropologo Paolo Mantegazza nel 1869. Nel 1927 compì un primo viaggio in Africa, nello Zululand (attuale KwaZulu-Natal in Sudafrica), al seguito del Comandante Attilio Gatti di Milano. In quell'occasione raccolse rilevazioni antropometrici, scatto quasi 2000 fotografie e realizzò 76 calchi facciali policromi in gesso su viventi. Firmatario del "Il manifesto della Razza - 1938"

Esplorò buona parte dell'emisfero australe, recandosi in Sudafrica, Abissinia, India, ecc. Tenne altre esplorazioni a Cretae sui Carpazi.

Fu inoltre rettore interinale dell'Istituto di antropologia fiorentino.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto][modifica | modifica wikitesto]

    • Chiozzi P., Autoritratto del razzismo: le fotografie antropologiche di Lidio Cipriani, in Centro Furio Jesi (a cura di), La menzogna della razza. Documenti e immagini del razzismo e dell'antisemitismo fascista, Bologna, Grafis, 1994, pp. 91-94.
    • Cipriani L., In Africa dal Capo al Cairo, Firenze, Bemporad, 1932.
    • Cipriani L., Un assurdo etnico: l'Impero etiopico, Firenze, Bemporad, 1936.
    • Cipriani L., Razze africane e civiltà dell'Europa, Roma, Reale Accademia d'Italia, 1938.
    • Labanca N., L'Africa in vetrina. Storie di musei e di esposizioni coloniali in Italia, Paese (TV), Pagus edizioni, 1992.
    • Maiocchi R., Scienza italiana e razzismo fascista, Firenze, La Nuova Italia, 1999.
    • Moggi-Cecchi J., La vita e l'opera scientifica di Lidio Cipriani, collana AFT. Rivista di Storia e Fotografia, vol. 11, 1990, pp. 11-18.
    • Moggi-Cecchi J., Il Museo di Storia Naturale dell'Università degli studi di Firenze, Firenze, University Press, 2014.
    • Puccini S., Elio Modigliani. Esplorare, osservare, raccogliere nell'esperienza di un etnografo dell'Ottocento, collana La Ricerca Folklorica, vol. 18, 1988, pp. 25-40.
    • Scaggion C. e Carrara N., La collezione dei calchi facciali "Lidio Cipriani" del Museo di Antropologia dell'Università di Padova: dal restauro alla valorizzazione (PDF), collana Museologia scientifica, vol. 9, 2015, pp. 77-82.
    • Tacchetto E., Lidio Cipriani: l'antropologo al servizio del Fascismo, in Luca Bezzi, Nicola Carrara e Marcello Nebl (a cura di), Imago Animi, volti dal passato, Cles, Comune di Cles, 2018, pp. 25-27, ISBN 978-88-9776055-9.
    • Volpone A. e Destro Bisol G., Se vi son donne di genio. Appunti di viaggio nell'Antropologia dall'Unità d'Italia a oggi., Roma, Casa Editrice Università La Sapienza, 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto][modifica | modifica wikitesto]