Utente:Franci-def/Sandbox

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Alfredeo De Filio (Roma 11 novembre 1912, Roma 07 agosto 2005) è stato un pittore italiano.

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Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fin da giovane mostrava un forte interesse per l’arte in generale e in particolare per la pittura. Ha cominciato da autodidatta a disegnare prima a matita, poi ad inchiostro passando per l’acquarello, il pastello e la monografia fino ad arrivare alla pittura ad olio. Prediligeva dipingere monumenti e paesaggi di Roma, ma non manca di riprodurre la natura morta fino ad arrivare al nudo.

Iniziava a lavorare all'età di 12 anni per mantenere la famiglia ma non smise di coltivare i suoi sogni, di innamorarsi, creare una famiglia. Nella vita si susseguirono malattie, drammi familiari, la II guerra mondiale. Nel 1941 fece conoscenza presso la città di Cave Giovanni Omiccioli anch'esso pittore con il quale instaurò un’amicizia. Negli anni 1950 incontrò lo scultore e pittore Emanuele Montone il quale, apprezzando i suoi dipinti, lo esortava a dipingere ed esternare la sua visione su tela e soprattutto a partecipare a mostre ed eventi ed a frequentare la famosa "Scuola Romana".

Con Emanuele Montrone si instaurò un'amicizia profonda tanto da portarli a tenere insieme una mostra personale presso la galleria di Roma Teatro delle Arti nel febbraio del 1958. A continuato a dipingere fino all'età di 87 anni. Riscuotendo molti successi personali e riconoscimenti.

Percorso Artistico[modifica | modifica wikitesto]

Partecipa dal 1951 al 1976 alle più importanti manifestazioni artistiche come la VII e VIII Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, riceve diversi premi, medaglie e riconoscimenti, alla Mostra Nazionale d'Arte Giovanile presso la Galleria Roma il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica acquista l'opera intitolata "Paesaggio"(1952). Partecipa a Mostre d'arte contemporanea ed a tema come la I° Mostra d'Arte Interplanetaria(1955) o la Mostra di Arti Figurative (1963 e 1965),

Organizza mostre personali sia a Roma che Milano, nel 1966 la rivista “Incontri Artisti Contemporanei” pubblica un opera intitolata “Neve al casaletto” e presentata da Omiccioli.

Partecipa a mostre ed eventi anche in altre città come Francavilla a mare e Termoli nonché Napoli per terminare la sua carriera con la I° Mostra omaggio dell’Arte Italiana all’Opera della Madonna del Divino Amore a Roma. nel 2001 il Cinecircolo Romano Previdenza Sociale per la Settimana Culturale riconosce il Secondo Premio all’opera intitolata “Natura morta con dalie e gladioli”.

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 2012 pubblicata postuma la biografia "La mia Vita"

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]