Utente:FrancescaPezzi29/Sandbox

Giovanni Chiarini (Faenza, 28 dicembre 1886 – Latte di Ventimiglia, 18 dicembre 1963) è stato un pittore italiano.

biografia

Trascorse la giovinezza a Faenza, dove si iscrisse alla Scuola di Arti e Mestieri, in seguito nel 1902 proseguì gli studi presso l’ Accademia delle Belle Arti di Ravenna fino al diploma. Dopo essersi trasferito a Bologna venne a contatto con l’ ambiente di D. Ferri, che gli fece conoscere il gusto per il carboncino su carta grigia da pastai, che in seguito fu sostituito dai pastelli, suo quasi unico mezzo espressivo (sono noti infatti solo tre dipinti ad olio su tela dell’ artista). Dopo essersi recato in Sudamerica e a Parigi (1908-1911) e dopo aver passato un periodo di inattività, tornò a Bologna fino al 1948, quindi si trasferì in riviera per motivi di salute. Artista dotato di grande sensibilità, fu sempre molto introverso e schivo, mostrando fasi di profonda poesia con fine pittura di pastelli e una tecnica puntigliosa; dotato di grande temperamento pittorico si cimentò nella realizzazione di nature morte, fiori, figure e paesaggi che lo portarono ad ottenere il giudizio di ultimo esponente del romanticismo crepuscolare. Fu inoltre poeta.