Utente:Federica Fusi/Sandbox/Glossario prova

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Glossario del bilancio comunale[modifica | modifica wikitesto]

Il glossario raccoglie i principali termini che riguardano la comprensione dei bilanci pubblici dei comuni italiani.

A[modifica | modifica wikitesto]

Accertamento[modifica | modifica wikitesto]

E' il momento in cui viene identificato il motivo e il titolo giuridico per cui il comune ha il diritto ad incassare una determinata somma di denaro[1].

Addizionale comunale sul consumo di energia elettrica[modifica | modifica wikitesto]

E' un'imposta aggiuntiva rispetto a quelle già stabilite dallo Stato che il Consiglio Comunale stabilisce sul consumo di energia elettrica per i propri residenti, in accordo alle proprie esigenze di risorse finanziarie aggiuntive.

Addizionale IRPEF[modifica | modifica wikitesto]

E' un'imposta aggiuntiva rispetto a quelle già stabilite dallo Stato con la determinazione dell'IRPEF nazionale, che il Comune stabilisce sul reddito dei propri residenti.

Alienazione di beni patrimoniali[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 1 delle entrate da vendite e trasferimenti di capitali. Include tutte i ricavi realizzati dalla vendita di beni mobili (es: automobil) ed immobili (palazzi, fabbricati) di proprietà del Comune, oppure anche solo la vendita del diritto ad utilizzare il bene a determinate condizioni e per un determinato scopo.

Altri tributi[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 3 delle entrate tributarie, denominata "Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie". Oltre ad alcune voci comuni tra tutti gli enti locali, include principalmente tributi stabiliti su misura dal Consiglio Comunale. Include, ad esempio, il fondo sperimentale di riequilibrio o i diritti sulle pubbliche affissioni.

Anticipazioni di cassa[modifica | modifica wikitesto]

E' quando il Comune chiede ad un soggetto terzo (solitamente una banca) l'anticipo di una somma di denaro per poter far fronte nell'immediato ad un pagamento (solitamente verso un fornitore). L'anticipazione di cassa è possibile solamente nei limiti di 3 dodicesimi delle entrate accertate nel corso dell'anno e viene restituita man, mano che il Comune incassa le somme di denaro che gli sono dovute, non oltre l'anno in corso.

Assunzione di mutui o prestiti[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di somme di denaro che il Comune richiede ad un soggetto terzo (solitamente una banca) per finanziare spese ingenti e di lungo termine (cosidette spese in conto capitale). Per la loro natura di lungo termine, vengono solitamente restituite nel corso di diversi anni.

B[modifica | modifica wikitesto]

Bilancio comunale[modifica | modifica wikitesto]

E' l'insieme dei documenti che regolano l’attività economico-finanziaria, ovvero la gestione delle entrate e delle spese, di un comune nel corso di un anno solare. Tra questi, due documenti hanno particolare rilevanza per il loro ruolo di autorizzazione e rendicontazione delle entrate e delle spese annuali: il bilancio di previsione e il bilancio consuntivo[2].

Bilancio di previsione[modifica | modifica wikitesto]

E' il documento programmatico attraverso cui un comune autorizza le spese che i singoli assessorati potranno sostenere nel corso dell'esercizio e ne garantisce un'adeguata copertura finanziaria attraverso la programmazione delle entrate. Assieme al bilancio consuntivo, compone il bilancio comunale[3].

Bilancio consuntivo[modifica | modifica wikitesto]

E' il documento che, entro il 30 aprile di ogni anno, rendiconta ai cittadini e al Consiglio comunale come sono state impiegate le risorse comunali nel corso dell'anno e quali entrate sono state effettivamente incassate[4].

C[modifica | modifica wikitesto]

Compartecipazione IVA[modifica | modifica wikitesto]

E' la quota di IVA che viene realizzata sul territorio comunale che lo Stato decide di restituire all'ente locale. Viene calcolata sulla base del gettito regionale e sulla popolazione del Comune.

Canone Occupazione Suolo o Area Pubblica (C.O.S.A.P.)[modifica | modifica wikitesto]

E' un canone annuale che viene pagato da tutti coloro che occupano permanentemente o temporaneamente un'area pubblica quali strade, piazza o corsi. Ne sono un esempio i chioschi, ma anche spazi occupati per manifestazioni politiche e culturali; tubature, cavi e altri lavori; arredo urbano...

Contabilità pubblica[modifica | modifica wikitesto]

Include tutte le attività di gestione finanziaria e patrimoniale degli enti pubblici, gli strumenti adoperati per effettuarla e a controlli di regolarità, efficacia ed efficienza di tali gestioni, oltre che alle responsabilità giuridiche che gravano su coloro che gestiscono le risorse pubbliche[5].

Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 2 delle entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti; rappresenta la sommatoria di tutte le somme di denaro che la Regione trasferisce, a diverso titolo, al Comune. In particolare si differenzia in contributi a specifica destinazione per finanziare spese di personale; contributi regionali per il rimborso di rate di mutui; rimborso statale per il finanziamento ICI.

Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 3 delle entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti; rappresenta la sommatoria di tutte le somme di denaro che la Regione trasferisce al Comune per permettergli di svolgere determinati compiti che la Regione stessa ha delegato.

Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato (Entrate correnti)[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 1 delle entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti. E' la sommatoria di tutti i soldi che lo Stato trasferisce, per diverse ragioni, al Comune per contribuire alle spese di funzionamento dell'ente.

Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 4 delle entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti; sono tutti i finanziamenti che il Comune riceve, a vario titolo, dall'Unione Europea e da altri enti internazionali, per la realizzazione di specifici progetti, eventi, manifestazioni.

Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 5 delle entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti; include tutte le somme di denaro che il Comune riceve da altri enti del settore pubblico italiano, quali le Province, l'INPS o, nel caso di Unioni di Comuni, da altri Comuni appartenenti all'Unione.

Consiglio comunale[modifica | modifica wikitesto]

Introdotto dall'articolo 114 della Costituzione, è l'assemblea pubblica rappresentativa di ogni comune, a cui spetta il potere legislativo a livello locale. E' composto dal Sindaco e da un numero variabile di consiglieri, eletti direttamente dalla popolazione residente[6].

D[modifica | modifica wikitesto]

Deliberazione[modifica | modifica wikitesto]

E' l'atto giuridico (decisione) imputabile ad un colleggio di persone, quali il Consiglio comunale o la Giunta.

Debito fuori bilancio[modifica | modifica wikitesto]

Sono debiti contratti dall'ente che non vengono iscritti a bilancio in quanto legati a particolari situazioni che coinvolgono anche altri istituti o aziende pubbliche[7].

Diritti sulle pubbliche affissioni[modifica | modifica wikitesto]

E' un tributo che viene pagato sulle affissioni nel territorio comunale. Si differenzia dall'imposta comunale sulla pubblicità perché concerne solamente affissioni di carattere non commerciale.

E[modifica | modifica wikitesto]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

E' sinonimo di risparmio nel contesto del Bilancio comunale. Costituiscono infatti "economia" la cancellazione o riduzione di impegni iscritti nel bilancio di previsione a fronte della mancata finalizzazione dell'obbligazione che aveva fatto sorgere la voce di spesa. Costituiscono inoltre economia la cancellazione di eventuali residui passivi iscritti nel rendiconto di gestione e cancellati in seguito all'eliminazione o riduzione del loro valore.

Emissione di prestiti obbligazionari[modifica | modifica wikitesto]

E' una modalità di finanziamento di lungo termine, mediante la quale il Comune raccoglie le somme di denaro che gli sono necessarie attraverso l'emissione di obbligazioni. Il Comune "vende" quote di prestito a soggetti terzi (investitori), con la promessa di restituire la somma di denaro prestata più una quota di interesse nel corso degli anni.

Entrata[modifica | modifica wikitesto]

E' una delle due componenti fondamentali in cui si articola il bilancio comunale, assieme alla spesa. Le entrate rappresentano le risorse finanziarie a disposizione dell'ente per l'anno di riferimento e sono composte dai tributi, trasferimenti da altri enti e proventi finanziari derivanti dall'erogazione di servizi pubblici[8].

Entrate extratributarie[modifica | modifica wikitesto]

E' il titolo III delle Entrate; è dato dalla sommatoria delle entrate che il Comune realizza nel corso dell'anno e che non dipendono dal versamento di tasse e imposte da parte dei cittadini. Includono i proventi da servizi pubblici, i proventi da beni dell'ente, gli interessi su anticipazioni o crediti, gli utili da aziende partecipate, altre entrate extratributarie.

Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti[modifica | modifica wikitesto]

E' il titolo IV delle entrate; è la sommatoria delle entrate che il Comune realizza nel corso dell'anno per la vendita di immobili o i trasferimenti di capitali per investimenti di lungo periodo, solitamente maggiori all'anno. Per investimenti si intende la costruzione di infrastrutture, quali strade, impianti comunali, piscine, teatri, biblioteche... Fa parte delle cosidette entrate in conto capitale.

Entrate derivanti da accensione di prestiti[modifica | modifica wikitesto]

E' il titolo V delle Entrate; è la sommatoria di tutte le entrate che il Comune riceve in seguito all'accensione di prestiti con altri enti. Include le anticipazioni di cassa, i finanziamenti a breve termine, le assunzioni di mutui e prestiti, l'emissione di prestiti obbligazionari.

Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e altri Enti Pubblici[modifica | modifica wikitesto]

E' il titolo II delle Entrate; è la sommatoria di tutti i contributi che il Comune riceve dallo Stato, dalla Regione o da altri enti pubblici.

Entrate da servizi per conto terzi[modifica | modifica wikitesto]

E' il titolo VI delle Entrate; é la sommatoria di entrate quali, le cauzioni o i depositi versati da soggetti terzi, che per loro natura vengono restituite nel corso dell'anno. Per questo motivo le entrate per conto terzi sono sempre uguali alle spese per conto terzi. Il Comune incassa la cauzione per l'uso di un immobile nel corso dell'anno, e la restituisce allo stesso soggetto al termine dell'anno o del periodo di uso dell'immobile.

Entrate tributarie[modifica | modifica wikitesto]

E' il titolo I delle entrate; è la sommatoria di tutte le imposte e le tasse che il Comune riscuote nel corso dell'anno. Le imposte si riferiscono ad un prelievo coattivo di ricchezza dal cittadino contribuente, che non è connesso ad una specifica prestazione da parte dell'ente comunale; viceversa le tasse vengono riscosse a fronte di uno specifico servizio di cui il cittadino ha usufruito.

Esercizio[modifica | modifica wikitesto]

E' l'unità temporale di riferimento del bilancio comunale e corrisponde ad un anno solare (1 gennaio - 31 dicembre)[9].

Esercizio provvisorio[modifica | modifica wikitesto]

E' la durata della gestione provvisoria, in caso di ritardi nell'approvazione del bilancio di previsione da parte del Consiglio comunale[10].

Equilibrio di bilancio[modifica | modifica wikitesto]

Sono previsti dal T.U.E.L. e riguardano sia il pareggio tra il totale delle entrate e delle spese iscritte nel bilancio di previsione, che l'obbligo di coprire le spese correnti di gestione con le sole entrate correnti (Entrate tributarie, Entrate derivanti da trasferimenti, Entrate extratributarie)[11].

F[modifica | modifica wikitesto]

Finanziamenti a breve termine[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di somme di denaro che il Comune richiede ad un soggetto terzo (solitamente una banca) per finanziare spese proprie. Essendo a breve termine, la scadenza per la loro restituizione è solitamente di 18 mesi.

Fondo sperimentale di riequilibrio[modifica | modifica wikitesto]

E' un fondo istituto dal decreto legislativo del 14 marzo 2011, n. 23, che raccoglie in un'unica voce tutti i trasferimenti dallo Stato al Comune legati al pagamento di imposte sui trasferimenti immobiliari, quali ad esempio la vendita di case o fabbricati

Funzione[modifica | modifica wikitesto]

Sono l'insieme delle aree all'interno delle quali si svolgono le attività del Comune. Sia la spesa in conto capitale che la spesa in conto corrente vengono suddivise in funzioni. Dal lato della spesa corrente, gli stanziamenti servono per pagare l'erogazione del servizio e il funzionamento dell'ufficio preposto a tale compito; dal lato della spesa in conto capitale, gli stanziamenti servono a finanziare le infrastrutture necessarie e la loro manutenzione.

Funzioni generali di amministrazione, gestione e controllo[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria di tutte le spese sostenute per gli uffici che coordinano le attività interne dell'ente comunale (es. la Tesoreria o la Segretaria generale e i Servizi di organizzazione e gestione del personale), tra cui anche l'anagrafe comunale. Si divide in:

  • Organi istituzionali: tutte le spese che il Comune sostiene per il funzionamento degli organi istituzionali, quali il Consiglio comunale e la Giunta. Sono incluse le indennità e i gettoni di presenza pagati ai consiglieri comunali.
  • Amministrazione (altre): tutte le spese per la Segreteria generale, personale e di organizzazione; per gli uffici incaricati della gestione economico-finanziaria, della programmazione e del controllo di gestione; della gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali; della gestione dei beni demaniali e patrimoniali; per l'ufficio tecnico comunale; per l'ufficio anagrafe, stato civile, leva militare e servizio statistico e per tutti gli altri servizi generali necessari al Comune per lo svolgimento delle sue attività principali.
Funzioni nel settore sociale[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria delle spese che il Comune sostiene per l'erogazione dei servizi sociali ai suoi cittadini, incluse le spese per la manutenzione o la costruzione di strutture adeguate a tale scopo, come asili nidi, residenze per anziani o centri di prevenzione (Funzioni nel settore sociale).

  • Asili nido, servizi per l'infanzia e i minori: è' la sommatoria della spesa stanziata dal Comune per sostenere gli asili nidi pubblici ed eventuali finanziamenti a strutture private. Include anche tutti i servizi di tutela per l'infanzia e i minori, come i centri di assistenza.
  • Servizi di prevenzione e riabilitazione: è la sommatoria della spesa stanziata dal Comune a favore dei servizi di prevenzione e riabilitazione offerti sul territorio
  • Strutture residenziali e di ricovero per anziani: è la sommatoria della spesa stanziata dal Comune per le strutture residenziali e di ricovero per gli anziani residenti sul territorio
  • Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona: è la sommatoria della spesa stanziata dal Comune a favore di interventi di carattere sociale sul territorio e la prestazione di servizi annessi, non rientrati nelle precedenti voci della funzione sociale.
  • Servizio necroscopico e cimiteriale: è la sommatoria della spesa stanziata dal Comune per il servizio necroscopico e cimiteriale offerto dall'ente locale e la manutenzione degli spazi necessari.
Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria delle spese che il Comune sostiene per gli interventi sul proprio territorio, a favore dell'ambiente e per la manuntenzione degli spazi comuni; si includono anche servizi di prevenzione come la protezione civile, e l'erogazione di servizi quali la raccolta dei rifiuti o il servizio idrico. Sono inoltre conteggiate dal lato della spesa in conto capitale tutti gli interventi per la manutenzione, l'allargamento e la costruzione degli impianti e delle infrastrutture necessarie (Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente).

Funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria delle spese che il Comune sostiene per garantire i servizi di trasporto pubblico locale, ma anche per garantire i servizi e le infrastrutture necessarie per la circolazione dei mezzi privati e i pedoni

Funzioni di istruzione pubblica[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria delle spese di competenza del Comune per quanto riguarda i servizi scolastici (esclusi gli asili nidi) e la manutenzione degli stabili di sua proprietà. Include, in particolare, i costi per la gestione del servizio mensa o per il trasporto scolastico locale.

Funzioni relative alla cultura e ai beni culturali[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria delle spese che il Comune sostiene per la promozione di attività culturali sul suo territorio e per la costruzione e manutenzione degli edifici in cui queste hanno luogo (teatri, biblioteche e musei).

Funzioni nel settore sportivo e ricreativo[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria delle spese che il Comune sostiene per l'erogazione di servizi sportivi (es: corsi pubblici) ma anche per la manuntezione e la costruzione di impianti sportivi comunali e il sostegno o l'organizzazione di manifestazioni sportive locali.

Funzioni nel campo turistico[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria delle spese che il Comune sostiene per la promozione del turismo locale, incluse eventuali agenzie di promozione e attività ad esse connesse.

Funzioni nel campo dello sviluppo economico[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria delle spese che il Comune sostiene per favorire lo sviluppo economico locale di tutte le attività produttive o commerciali presenti nel suo territorio. Si includono eventuali spese per affissioni o pubblicità sul territorio, l'organizzazione di mercati, fiere e altre manifestazioni. Inoltre, il Comune può scegliere di destinare specifiche quote di spesa per promuovere i servizi relativi alle diverse aree di sviluppo economico, quali l'industria, l'artigianato, il commercio o l'agricoltura.

Funzioni relative a servizi produttivi[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria di eventuali spese che il Comune sostiene per alcuni servizi di produzione che possono essere offerti dall'ente comunale, sebbene siano spessi esternalizzati ad altre aziende. Si includono i servizi di distribuzione del gas, le centrali del latte, i servizi di teleriscaldamento, di distribuzione dell'energia elettrica e le farmacie comunali.

Funzioni di polizia locale[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria di tutta la spesa che il Comune destinata alla polizia locale, incluso l'acquisto di beni, come automobili o strutture adeguate per gli uffici, e la manutazione degli stessi.

Funzioni relative alla giustizia[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria di tutta la spesa che il Comune sostiene per gli uffici giudiziari presenti sul territorio locale.


G[modifica | modifica wikitesto]

Gestione provvisoria[modifica | modifica wikitesto]

E' avviata dal Consiglio comunale per un periodo massimo di due mesi, nel caso in cui il bilancio di previsione non viene approvato entro il termine stabilito del 31 dicembre. Nella gestione provvisoria, la Giunta è autorizzata a prevedere flussi di entrata e di spesa mensili pari ad un dodicesimo di quelli previsti nel bilancio di previsione dell'anno precedente[12].

Giunta comunale[modifica | modifica wikitesto]

E' l'organo esecutivo di un comune, in accordo a quanto stabilito dal T.U.E.L., ed è composto da un numero variabile di assessori in accordo al Regolamento comunale[13].

I[modifica | modifica wikitesto]

Impegno[modifica | modifica wikitesto]

E' il momento in cui l'ente comunale assume l'impegno di pagare una determinata somma di denaro. L'impegno sorge sia per vincoli giuridici, sia per decisioni interne di stanziare una somma di denaro per far fronte ad una già determinata spesa futura[14].

Imposta[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 1 delle entrate tributarie. Si compone di tutte le entrate che i cittadini sono chiamati a versare al Comune sottoforma di imposta, ovvero come contributo generico alle spese dell'amministrazioni locale.

Imposta comunale sulla pubblicità[modifica | modifica wikitesto]

E' pagata da tutti coloro che affigono insegne, manifesti, cartelloni o altro sul territorio comunale. E' calcolata sulla base delle dimensioni dell'affissione e sulla classe di appartenenza del Comune, che a sua volta è determinata dal numero di abitanti (nei Comuni più grandi, l'imposta è più elevata).

Imposta di scopo (ISCOP)[modifica | modifica wikitesto]

E' deliberata dal Consiglio Comunale al preciso scopo di raccogliere i fondi necessari a finanziare il 30% di un'opera che il Comune intende realizzare per i suoi cittadini, come interventi nell'ambito dei trasporti urbani, di arredo pubblico, restauro o conservazione di beni...

Imposte di soggiorno comuni località turistiche[modifica | modifica wikitesto]

E' pagata da tutti coloro che soggiornano nelle strutture ricettive di comuni classificati come "città d'arte" o "località turistiche" dallo Stato.

Imposta su abitazione[modifica | modifica wikitesto]

Sommatoria di tutte le imposte versate sull'abitazione principale (quali I.C.I., I.M.U. o l'attuale I.C.U.) e su tipologie di immobili diverse come fabbricati, seconde case o altri immobili ad uso commerciale, artigianale ed industriale. L'aliquota dipende in parte dalla legislazione nazionale che fissa la percentuale minima, in parte dal Consiglio Comunale che stabilisce di anno in anno eventuali maggiorazioni o esenzioni per i propri cittadini.

Interessi su anticipazioni e crediti[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 3 delle entrate extratributarie. Include gli interessi attivi che il Comune riceve da enti terzi ai quali ha anticipato somme di denaro o ai quali ha concesso di pagare in ritardo somme di denaro a titolo di credito. Il ritardo nel pagamento fa maturare interessi a favore dell'ente locale.

Intervento[modifica | modifica wikitesto]

E' il più piccolo livello di dettaglio in cui si suddivide la spesa comunale. Indica la destinazione finale della spesa, ovvero il motivo per il quale il Comune ha speso una determinata somma di denaro. Può trattarsi di spesa per il personale, per l'acquisto di prestazioni da soggetti esterni, per il finanziamento di altri soggetti, per l'acquisto del materiale necessario.

Personale[modifica | modifica wikitesto]

E' il totale della spesa che il Comune sostiene per la retribuzione di tutti i suoi dipendenti, incluso il versamento dei contributi previdenziali.

Prestazioni di servizi[modifica | modifica wikitesto]

E' la sommatoria della spesa che il Comune sostiene per eventuali prestazioni di servizi da parte di soggetti terzi rispetto l'ente comunale. Si tratta di servizi che vengono acquistati da persone che non sono dipendenti comunali (es. liberi professionisti) o da società esterne.

Trasferimenti[modifica | modifica wikitesto]

E' il totale delle somme di denaro che il Comune versa, a vario titolo, a enti terzi, per promuovere attività nel proprio territorio. Ne sono un esempio, i patrocini o le sponsorizzazioni.

Interessi passivi e oneri finanziari[modifica | modifica wikitesto]

E' il totale della spesa che il Comune sostiene per gli interessi maturati sui mutui accessi nel corso degli anni precedenti e che ancora vengono rimborsati. Include anche altri oneri finanziari, come il pagamento degli interessi su prestiti obbligazionari emessi dall'ente.

L[modifica | modifica wikitesto]

Liquidazione[modifica | modifica wikitesto]

E' il momento in cui viene determinata, grazie all'emissione di fattura da parte del fornitore, la cifra certa che l'ente comunale dovrà pagare[15].

P[modifica | modifica wikitesto]

Pagamento[modifica | modifica wikitesto]

E' il momento in cui la Tesoreria comunale provvede al pagamento di una determinata somma di denaro ad un fornitore in seguito ad emissione della relativa fattura. Al pagamento corrisponde un'effettiva uscita di denaro dalle casse comunali[16].

Piano esecutivo di gestione[modifica | modifica wikitesto]

E' uno dei documenti allegati al bilancio di previsione; in particolare svolge una funzione di ulteriore dettaglio delle spese, attribuendo per ciascuna unità organizzativa le risorse monetarie, umane e tecnologiche a disposizione per il raggiungimento di determinati obiettivi[17].

Proventi dei servizi pubblici[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 1 delle Entrate extratributarie; è la sommatoria di tutti i proventi che l'ente comunale realizza grazie all'erogazione di servizi pubblici ai cittadini, i quali pagano una tariffa per usufruirne. Includono, ad esempio, i proventi ricavati dalla vendita dei biglietti per il trasporto urbano, dalle mense scolastiche, dalle piscine o altri impianti sportivi comunali, manifestazioni turistiche, asili nidi, servizi sociali di assistenza.

Proventi di beni dell'ente[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 2 delle entrate extratributarie. E' la sommatoria di tutti i proventi che l'ente comunale realizza dall'affitto o concessione dei propri immobili e spazi, quali anche strade o aree pubbliche.

Proventi diversi[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 5 delle entrate extratributarie. Include ad esempio i rimborsi per personale "in prestito" presso il Comune, ma in realtà impiegato in altri enti pubblici (personale comandato o in convenzione), oppure voci di regolarizzazione contabile.

R[modifica | modifica wikitesto]

Residuo attivo[modifica | modifica wikitesto]

E' un'entrata accertata (ovvero iscritta nel bilancio di previsione) ma successivamente non riscossa. Se plausibile che la sua riscossione avvenga nel corso dell'esercizio successivo, l'importo (eventualmente diminuito) viene iscritto a consuntivo come residuo attivo (credito) da parte del comune e concorre alla determinazione del risultato di amministrazione[18].

Residuo passivo[modifica | modifica wikitesto]

E' una spesa impegnata (ovvero iscritta nel bilancio di previsione) ma non pagata nel corso dell'anno. Assieme ai residui attivi, concorre al calcolo del risultato di amministrazione[19].

Riscossione[modifica | modifica wikitesto]

E' il momento in cui un'entrata accertata viene effettivamente versata nelle casse comunali[20].

Riscossione di crediti[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 6 delle entrate per vendita e trasferimento di capitali. E' la sommatoria di tutti i crediti che il Comune riscuote nel corso dell'anno da parte di soggetto terzi a cui aveva precedentemente concesso di pagare in ritardo somme di denaro.

Risultato di amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

E' l'equilibrio tra la ricchezza che l'ente comunale preleva in virtù dei suoi poteri sovraordinati (entrate)e la ricchezza impiegata per l'esercizio delle sue funzioni (spesa)[21]

S[modifica | modifica wikitesto]

Spesa[modifica | modifica wikitesto]

E' la somma di tutti gli stanziamenti che la Giunta e il Consiglio comunale hanno approvato per l'erogazione di servizi a favore dei cittadini, per il funzionamento dell'ente comunale e per la realizzazione di investimenti nel corso dell'esercizio[22].

Spesa corrente[modifica | modifica wikitesto]

E' il titolo I della spesa; è la sommatoria di tutte le spese che il Comune sostiene per il funzionamento ordinario dell'ente, come la spesa per il personale, le utenze, l'acquisto di materiali di consumo (es: cancelleria) o l'utilizzo di beni terzi (es: affitto di immobili).

T[modifica | modifica wikitesto]

Tassa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU)[modifica | modifica wikitesto]

E' una tassa locale che viene pagata a fronte del servizio di raccolta e smaltimento di rifiuti da parte del Comune. Viene pagata dai cittadini in proporzione ai metri quadrati della propria abitazione di residenza (di proprietà o in affitto) o in proporzione ai metri quadrati dei locali adibiti ad attività commerciale (ad es. negozi)

Tasse[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 2 delle Entrate tributarie. Si compone di tutte le entrate che i cittadini versano al Comune a titolo di pagamento per un servizio ricevuto, come la raccolta dei rifiuti. La tassa è, infatti, un tipo di tributo, costituita da una somma di denaro che un cittadino deve versare all'ente pubblico come corrispettivo per la prestazione a suo favore di un servizio pubblico.

Tassa per l'occupazione degli spazi e delle aree pubbliche (TOSAP)[modifica | modifica wikitesto]

E' la tassa che viene versata da coloro che, per qualsiasi ragione, necessitano di utilizzare uno spazio pubblico comunale per un certo periodo di tempo. Ad esempio, viene pagata dai venditori ambulanti nei mercati comunali o in caso di fiere e sagre o banchetti di raccolta firme.

Trasferimenti di capitali dallo Stato[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 2 delle entrate da vendite e trasferimenti di capitali. Include tutte le somme di denaro che lo Stato versa al Comune per aiutarlo nella realizzazione di opere pubbliche di lungo termine, quali infrastrutture o impianti sportivi e culturali.

Trasferimenti di capitali dalla Regione[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 3 delle entrate da vendite e trasferimenti e capitali. Include tutte le somme di denaro che la Regione versa al Comune per aiutarlo nella realizzazione di opere pubbliche di lungo termine, quali infrastrutture o impianti sportivi e culturali.

Trasferimenti di capitali da altri enti pubblici[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 4 delle entrate da vendite e trasferimenti di capitali. Include tutte le somme di denaro che altri enti pubblici, quali ad esempio le Province, versano al Comune per aiutarlo nella realizzazione di opere pubbliche di lungo termine, quali infrastrutture o impianti sportivi e culturali.

Trasferimenti di capitali da altri soggetti[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 5 delle entrate da vendite e trasferimenti di capitali. E' la sommatoria dei permessi di costruire e relative sanzioni e di altri trasferimenti di capitali da parte di soggetti privati. Nei permessi di costruire e sanzioni sono inclusi tutti i pagamenti che i cittadini e le imprese di costruzione versano al Comune per ottenere l'autorizzare a costruire o a modificare in maniera sostanziale un edificio sul territorio comunale. A queste si sommano le relative sanzioni derivanti da ritardi nel pagamento, errori nella procedura oppure realizzazione di interventi diversi rispetto a quelli dichiarati nella richiesta del permesso. Per "Trasferimenti di capitale straordinari da altri soggetti", quali imprese o soggetti privati, si intende lasciti che sottoforma di donazione o per eredità conferiscono al Comune beni, sia immobili (case, fabbricati, terreni) che mobili (capitali, o altri oggetti).

Tributo[modifica | modifica wikitesto]

E' un prelievo coattivo di ricchezza da parte di un ente pubblico nei confronti di un cittadino. Per l'ordinamento italiano, i tributi si suddividono in tasse, imposte e contributi.

T.U.E.L.[modifica | modifica wikitesto]

E' il Testo Unico degli Enti Locali(decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000)che coordina e stabilisce i principi e le disposizioni in materia di ordinamento degli enti locali italiani.

U[modifica | modifica wikitesto]

Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società[modifica | modifica wikitesto]

E' la categoria 4 delle entrate extratributarie. Include tutti gli utili che il Comune realizza grazie alla partecipazione in aziende delle quali è socio in parte (aziende partecipate) o socio unico (aziende speciali).

V[modifica | modifica wikitesto]

Versamento[modifica | modifica wikitesto]

E' il momento in cui una somma di denaro prevista tra le entrate comunali viene effettivamente versata nelle casse comunali[23].

Variazione di bilancio[modifica | modifica wikitesto]

Sono tutte le modifiche che possono subentrare nel bilancio comunale nel corso dell'anno. Sono di competenza del Consiglio comunale e possono essere approvate massimo entro il 30 novembre. Anche le variazioni di bilancio devono rispettare i vincoli imposti dagli equilibri[24].

Note[modifica | modifica wikitesto]