Utente:Fabioantonello/COinS (ContextObjects in Spans)

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CoinS (ContextObjects in Spans) è un metodo per incorporare metadati bibliografici nel codice HTML delle pagine web. Ciò consente ai software bibliografici di pubblicare elementi bibliografici leggibili dalla macchina e, al contempo, permette di recuperare i metadati bibliografici da parte del software client di gestione dei riferimenti I metadati possono anche essere inviati a un resolver OpenURL. Ciò consente, ad esempio, di cercare una copia di un libro in una biblioteca specifica.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine degli anni '90 OpenURL è stato creato presso l' Università di Gent come framework per fornire collegamenti context-sensitive. L'implementazione del server di collegamento OpenURL, denominata SFX è stata venduta al gruppo Ex Libris che l'ha commercializzata nelle biblioteche, dando forma all'idea di un "risolutore di collegamenti". Il framework OpenURL è stato successivamente standardizzato come ANSI/NISO Z39.88 nel 2004 (rivisto nel 2010).[2] Una parte fondamentale di OpenURL è il concetto di "ContextObjects" come metadati per descrivere le risorse dei riferimenti bibliografici.

Alla fine del 2004, Richard Cameron, il creatore di CiteULike, attirò l'attenzione sulla necessità di un metodo standard per incorporare i metadati nelle pagine HTML.[3] Nel gennaio 2005 Daniel Chudnov ha suggerito l'uso di OpenURL.[4] L'incorporamento in HTML degli OpenURL ContextObjects era stato proposto in precedenza da Herbert Van de Sompel e Oren Beit-Arie[5] e da un documento di lavoro di Chudnov e Jeremy Frumkin.[6] La discussione di quest'ultimo documento nella mailing list GPS-PCS [7] ha portato a una bozza di specifica per incorporare OpenURLs in HTML,[8] che in seguito divenne COinS. Un ContextObject è incorporato in un elemento span HTML.

L'adozione di COinS è stata spinta da varie pubblicazioni e implementazioni. La specifica può ora essere trovata su OCOinS.info, che include guide specifiche per implementare COinS per articoli di riviste e libri. [9]

Riepilogo del modello di dati[modifica | modifica wikitesto]

Da OpenURL 1.0 COinS prende in prestito uno dei suoi formati di serializzazione ("KEV") e alcuni formati di metadati "ContextObject" inclusi nelle linee guida di implementazione di OpenURL.[10] Le linee guida per l'implementazione di ContextObject di COinS includono quattro tipi di pubblicazione (articolo, con diversi sottotipi, libro, brevetto e generico) ed un paio di campi semplici. Tuttavia le linee guida non sono richieste come parte di COinS, quindi lo standard non fornisce un modello di metadati rigoroso come Dublin Core o Bibliographic Ontology .

Utilizzo nei siti web[modifica | modifica wikitesto]

Alcune applicazioni lato server incorporano COinS, incluso refbase .

Strumenti per il cliente[modifica | modifica wikitesto]

Gli strumenti del cliente che possono utilizzare COinS includono:

Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]

 

[[Categoria:Microformat]] [[Categoria:Architettura di Internet]]

  1. ^ Daniel Chudnov, COinS for the Link Trail, in Library Journal, 14 July 2006, pp. 8–10 (archiviato dall'url originale il 22 October 2006).
  2. ^ ANSI/NISO Z39.88-2004(R2010) – The OpenURL Framework for Context-Sensitive Services, NISO.org, 2004, ISBN 978-1-880124-61-1.
  3. ^ gcs-pcs-list, http://old.onebiglibrary.net/yale/cipolo/gcs-pcs-list/2004-December/000004.html. URL consultato il 20 March 2011.
  4. ^ gcs-pcs-list, http://old.onebiglibrary.net/yale/cipolo/gcs-pcs-list/2005-January/000010.html. URL consultato il 20 March 2011.
  5. ^ Herbert Van de Sompel e Beit-Arie, Oren, Generalizing the OpenURL Framework beyond References to Scholarly Works – The Bison-Futé Model, in D-Lib Magazine, vol. 7, n. 7/8, July–August 2001, DOI:10.1045/july2001-vandesompel, ISSN 1082-9873 (WC · ACNP).
  6. ^ curtis.med.yale.edu, http://curtis.med.yale.edu/dchud/writings/sa4rim.html.
  7. ^ groups.google.com, https://groups.google.com/group/gcs-pcs-list. URL consultato il 7 June 2010.
  8. ^ ocoins.info, http://ocoins.info/latent-class.html. URL consultato il 20 March 2011.
  9. ^ ocoins.info, http://ocoins.info/. URL consultato il 24 September 2014.
  10. ^ epub.mimas.ac.uk, http://epub.mimas.ac.uk/openurl/KEV_Guidelines-200706.html#sect5_4. URL consultato il 20 March 2011.
  11. ^ a b mendeley.com, http://www.mendeley.com/blog/academic-features/mendeley-web-now-supports-coins/. URL consultato il 14 December 2013.
  12. ^ (EN) Wikipedia, https://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:COinS.