Utente:Croberto68/Sandbox4

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Vescovi qua e là[modifica | modifica wikitesto]

Nei Regesta Honorii papae III, vol. II, p. 28, nº 3704 (9 gennaio 1222) - il papa conferma una sentenza data da G. Sutrino episcopo contro R. bone memoriae vescovo di Civita Castellana, circa le chiese di Santa Maria e di San Clemente - il papa si riferisce a fatti avvenuti anni prima, poichè nel 1222 il vescovo di Sutri è Pietro (dal 1200)

  • il G. di Sutri può essere l'omonimo G. del 1158 (non il vescovo Giovanni IV del 1179) - Cf. nell'indice, l'editore chiama questo G. G(erardus) ignoto alle cronotassi sutrine (p. 735)
  • nessun vescovo R. di Civita C. è documentato nel XII secolo (ma c'è un buco tra il 1126 e il 1179) e i primi due decenni del XIII secolo, eccetto Romano (...1206-1212...), ed è con questo vescovo che l'indice (p. 591) identifica il vescovo del documento in questione - ma non può essere perchè all'epoca di Romano la sede di Sutri era occupata da Pietro (e non G.)

Ildip(b)randino (1277)[modifica | modifica wikitesto]

È menzionato in questa cronaca con il titolo "de Tosettis" (toponimo?): Fr. Ildribrandinus de Tosettis fuit episcopus sutrinus.
La cronaca è questa: Jean Mactei Caccia O.P., Chronique du couvent des precheurs d'Orvieto, ed. by A.M. Viel and P.M.. Girardin (Rome and Viterbo, 1907)
Quest'autore (p. 132 e nota) identifica Ildibrandino (della famiglia Tosetti di Roma) con Aldebrando di Bagnoregio: «Nel 1283 Aldebrandino divenne vescovo di Sutri. Probabilmente è identico all'Idribrandinus de Tosettis di Roma, che un cronista domenicano di Orvieto annoverò tra i vescovi che erano appartenuti al suo ordine. [Nota] Eubel, Hierarchie p.470 conosce un solo Aldebrandinus, che fu elevato a vescovo di Sutri nel 1283 come canonico di Bagnorea. Forse il prelato era entrato nell'ordine domenicano dopo aver assunto il titolo di vescovo. Morì nel 1290.»

Florasio (1279-1282) - FATTO[modifica | modifica wikitesto]

NISPI-LANDI (p. 259) = è il solo che parla della disputa tra Florasio e l'abbazia di San Gregorio al Celio

L'editore de Les registres d'Urbain IV (archive, Jean Guiraud, 1901) identificano il Florasius cappellano nostro delle bolle 1263-1264 con Florasius de Vicentia (cf. indici, p. 96)
La stessa indicazione è riportata negli indici del Bullarium franciscanum

Tommaso (1325-1328) - FATTO[modifica | modifica wikitesto]

Elenco delle fonti online, da cui risulta che Tommaso era ad Avignone, quando sottoscrisse i seguenti privilegi:

  • come vescovo di Gerapetra si trova ad Avignone il 27 giugno 1324 ([1]), il 20 ottobre 1324 ([2]), il 25 ottobre 1324 ([3]), il 5 dicembre 1324 ([4]); cf anche in altri documenti che non sono online;
  • come vescovo di Agia sottoscrive almeno due privilegi ad Avignone, il 10 giugno 1325 (qui) e il 1º luglio 1325, qui - CF: dopo la nomina a vescovo di Sutri!!
  • come vescovo di Sutri à documentato ad Avignone il 3 ottobre 1325 ([5]) e il 24 novembre 1325 ([6]).

Giovanni III (1137 - ?)[modifica | modifica wikitesto]

Secondo quest'autore settecentesco (p. 47 dx) un Joannes Sutrinus fu creato cardinale da Papa Eugenio III (1145-1153).

idem

Secondo Concistori di papa Eugenio III, dei Giovanni (ignoti) furono creati cardinali nel 1148/49 e nel 1150.

cf. Giovanni Conti (cardinale 1150), nativo di Sutri, non vescovo di Sutri ([7])

Giovanni V (1340-?)[modifica | modifica wikitesto]

Wikidata e CH

  • qui, nº 7646, la nomina di Giovanni (archipr. Sutrin.), per la morte di Huguctionis apud S. Ap.
  • qui, l'indicazione che il 18 maggio 1340 Giovanni pagò 50 fiorini di obligazioni

Ugolino da Pietralunga (1348-1353) FATTO[modifica | modifica wikitesto]

Nicola (1353-1360)[modifica | modifica wikitesto]

  • CH - wikidata
  • Assieme ad altri tre vescovi (Orvieto, Nepi e Castro) concede indulgenze a favore dell'ospedale di Sant'Onofrio (di Siena?), 10 giugno 1354 - qui, p. 279, nº 613

Angelo da Vetralla (1364-?)[modifica | modifica wikitesto]

  • CH - wikidata
  • cf. sul sinodo celebrato nel 1371: Sutri cristiana. Archeologia, agiografia e territorio, p. 153

Domenico III (1377-?)[modifica | modifica wikitesto]

Secondo questo articolo, del prof. Carlo D'Orazi (che conosco personalmente), un atto notarile del 23 maggio 1358 menziona l'arciprete Domenico di Ronciglione, Vicario del vescovo di Sutri Nicola. Oltre ad essere la più antica attestazione di un arciprete del castro di Ronciglione, secondo l'autore sarebbe da identificare con quel Domenico di Riccardo da Ronciglione, attestato come vescovo di Sutri fra il 25 gennaio 1377 e il 30 aprile 1384.

Luca Rossi de' Tartarinis (1430-1447)[modifica | modifica wikitesto]

CH e wikidata

INFOS: originario di Nepi, arciprete della chiesa di San Tommaso a capo le Mole a Roma, nel 1428 fu nominato commissario temporale in Umbria

INFOS: restauratore della cattedrale di Nepi

Noto anche come "de Tartaris" (Nispi-Landi).

Non ho trovato nulla, se non il fatto che al suo tempo Sutri e Nepi furono unite

Donato Stampa (1569-1575)[modifica | modifica wikitesto]

CH e wikidata

en.wiki

Moroni

Infos qui, qui, qui, [https://ereticopedia.wikidot.com/donato-stampa qui]

Governatore di Borgo (??) cf qui, p. 163

Fu tra coloro che processarono e mandarono a morte Niccolò Franco (letterato)

Alessio Stradella (1575-1580)[modifica | modifica wikitesto]

CH - wikidata

Saverio Franchi, Stradella Alessio, www.gentedituscia.it

Libro pubblicato, idem, idem

Note biografiche, altre infos, idem (nunziatura a Graz), altre (seminario a Nepi) - infos bio-bibliografiche - altre (prediche davanti a Maria d'Austria)

Sul convento di Fivizzano - cf. Convento degli Agostiniani (Fivizzano)

Qui nota biografica di 8 pagine (con proxysite): A. Neri, Alessio Stradella, in "Giornale storico della Lunigiana", IV (1912), p. 22-30

Altra nota biografica, pp. 136-138

Descrizione della medaglia commemorativa (p. 371) e riproduzione (tavola 82, nº 8) in Gaetani

Anselmo Basilici (1818-1840)[modifica | modifica wikitesto]

Generoso Mattei (1891-1900)[modifica | modifica wikitesto]

Biografia in Atti e Memorie – Vol. LXXIII (2000), pp. 217-221

Bernhard Doebbing (1900-1916)[modifica | modifica wikitesto]

Nato: Josef Heinrich Maria Doebbing