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Museo Valdese di Guardia Piemontese
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàGuardia Piemontese (CS)
IndirizzoCentro Culturale Gian Luigi Pascale, Piazza della strage, 2
Caratteristiche
Tipomuseo
Sito web

Il Museo Valdese di Guardia Piemontese si trova in piazza della Strage, nel Centro Culturale dedicato al predicatore valdese "Gian Luigi Pascale"[1] e rappresenta un importante punto di riferimento per la conoscenza e l'approfondimento della storia delle minoranze valdesi in Calabria. Il museo conserva oggetti della vita quotidiana della minoranza valdese.

Allestimento[modifica | modifica wikitesto]

Il Museo è situato sopra un Laboratorio di Arte Tessile per la realizzazione di tessuti ed abiti in materiali anche locali, come la ginestra. Il percorso museale si articola in tre sale tematiche dedicate a:

  • le origini del valdismo e la storia dei Valdesi di Calabria;
  • l'abito guardiolo;
  • la lingua occitana.

I nomi degli oggetti esposti sono riportati anche in occitano per rendere con immediatezza il confronto con la lingua italiana. Nella prima sala troviamo manufatti antichi che raccontano la vita semplice delle famiglie valdesi dell'epoca, dove gli uomini si dedicavano all'agricoltura e all'artigianato, mentre le donne alla cura della casa, dei figli e alla lavorazione della lana e della seta. Una porta di legno con spioncino






Storia del Museo[modifica | modifica wikitesto]

Il Museo è stato interamente finanziato con l'otto per mille alla Chiesa Valdese. La sua inaugurazione è avvenuta nel 2011, in occasione del 450° anniversario della strage dei Valdesi di Calabria. aperto al pubblico su prenotazione. Le visite sono gratuite.


Stanza del Museo di Guardia Piemontese con pavimento ornato da croce ugonotta dalla complicata simbologia.

Sede[modifica | modifica wikitesto]

Il Museo si trova all'interno del Centro Culturale Gian Luigi Pascale, in Piazza della strage, 2. è




Teca del Museo contenente un teschio e una beidana, attrezzo agricolo per il disboscamento usato dai valdesi come strumento di difesa, non essendo loro concessa la detenzione di armi.








Galleria[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Museo è stato inaugurato nel 2011, in occasione del 450° anniversario della strage dei Valdesi[2] in Calabria.

Alcuni abiti valdesi. Quello blu a sinistra è per il matrimonio.








Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ bla bla
  2. ^ vedi p.75 di Alfredo Bova

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mario Tormenta, La strage dei Valdesi in Calabria, Rubbettino, 2006.
  • Vittorio Salerno, Valdesi di Calabria, Rubbettino, 2007.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito dedicato al museo

[[Categoria:Musei]] [[Categoria:Calabria]] [[Categoria:Musei della Calabria]]