Utente:Claudia Porta (Museoscienza)/Sandbox

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Guido Ucelli (Piacenza, 25 agosto 1885 – Milano, 23 agosto 1964) è stato un ingegnere e dirigente d'azienda italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce nel 1885 da Giovanni Ucelli, direttore dell'azienda daziaria piacentina, e da Savina Ratti.

Completa gli studi liceali a Piacenza quindi nel 1909 si laurea in ingegneria industriale ed elettrotecnica presso il Politecnico di Milano.[1]

Il 2 novembre 1909 entra alla Riva e nel 1915, ancora trentenne, viene nominato consigliere delegato e direttore generale.[1]

Nel 1928 è il promotore e il principale esecutore del recupero delle navi romane del lago di Nemi, per realizzare il quale la Riva fornisce le idrovore necessarie. Per questa impresa viene insignito del titolo patronimico "di Nemi".

Nel 1930 è il fondatore e presidente della commissione costituita per la creazione del Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci di Milano che, a causa della guerra, poté realizzare solo nel 1953.

Nel 1944 viene arrestato e rinchiuso a Milano nel carcere di San Vittore per gli aiuti forniti a ricercati politici ed ebrei.

Durante gli anni successivi ricopre le cariche di vice presidente, consigliere delegato, direttore generale della Società Costruzioni Meccaniche Riva, della Società A. Calzoni di Bologna e presidente della Società Riva Finanziaria.

Muore il 23 agosto 1964.

Alla sua memoria è stata intitolata la Scuola Elementare "Guido Ucelli di Nemi" di Ponte Lambro (Milano).

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Percorsi da non perdere, su museoscienza.org, Museo nazionale della scienza e della tecnologia. URL consultato il 7 aprile 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Guido Ucelli di Nemi