Utente:Cicognac/Sandbox/5

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

CONSIDERAZIONI SU GRAMMATICA[modifica | modifica wikitesto]

Sandbox personale Cicognac. "Memento" per compilazione grammatiche (da sviluppare con un micro-elenco di complementi/preposizioniiiii!!!)

GRAFIA E PRONUNCIA

VOCALI

Tavola delle vocali (se non è in alfabeto latino, scrivere l'alfabeto e/o eventuali trasformazioni in diacritico) con IPA, traslitterazione e spiegazione semplice di come pronunciare. Se ci sono lettere e suoni simili tra loro, mostrare le differenze. Idem se ci sono differenze/varietà di pronuncia.

CONSONANTI

Consonanti con IPA, traslitterazione e spiegazione semplice di come pronunciare +eventuale sandhi e catalogo di differenze.

PUNTEGGIATURA E ORTOGRAFIA

Che punteggiatura c'è, norme ortografiche importanti.

ESEMPI

Qualche breve esempio della lingua nel sistema di scrittura originale e in alfabeto latino (se diverso). Se possibile si può includere qui anche qualche esempio audio.

GRAMMATICA

(intro)

L'IPA non serve negli esempi: si rimanda piuttosto alla pagina che parla di fonetica e punteggiatura. Se l'alfabeto non è latino, la romanizzazione ci sta benissimo ma, per capire come si romanizza ogni singolo suono e si legge correttamente, si rimanda SEMPRE alla pagina di fonetica apposita.

Mettere la trascrizione scientifica solo se la pronuncia è molto irregolare e la romanizzazione è troppo fuorviante!

Mettere qualche curiosità nell'introduzione (ex. "il cinese non ha articoli, non ha tempi verbali, numero e genere, ha il classificatore, è uguale all'inglese o italiano quando si dice che...")

(grammatica)

Descrizione della grammatica per punti di complessità crescente:

  • pronomi personali di ogni registro (ma facci precedere la lista di parti linguistiche in lingua straniera!).
  • nomi comuni (con tutti i generi e casi grammaticali) e comportamento nomi propri.
  • Come creare il plurale regolare e non, anche con eventuali casi grammaticali.
  • articolo determinativo e non, se esistono, affiancati ai plurali e singolari.
  • coordinare due o più nomi (congiunzione "e", "o") (ma non parli ora del c di compagnia e unione)
  • apposizione con titolo lavorativo o onorifico (ex. il professor Mario Rossi).
  • pronomi e aggettivi possessivi e dimostrativi trasformati in genere, numero, caso (li affianchi ad un nome con sue caratteristiche morfologiche), ma non trattare ancora il verbo essere, se esiste nella lingua che descrivi! Lascialo alla "frase verbale".
  • trasformazione applicata anche ad aggettivi casuali (ex. lento, alto, bello, italiano)
  • superlativo assoluto e relativo (ex. il più/meno alto di...) (di quest'ultimo si illustra solo come si forma; per il complemento di maggioranza/minoranza/uguaglianza e paragoni/metafore ecc vedi avanti)
  • esclamazioni enfatiche (ex. che bel film!) (illustri già il c. di esclamazione sia con rumori emozionali che, volendo, con esclamazioni più complesse, ex. "corpo di mille balene! Per Dio!")
  • il possessivo con un proprietario e varianti (più oggetti, più oggetti di più proprietari, ecc.): illustri subito il c di specificazione
  • gli indefiniti (ex. qualcuno, qualcosa, in qualche modo, da qualche parte; tutti, da ogni parte; nessuno, da nessuna parte) da soli (come pronomi) e affiancati a parole (ex. qualche oggetto, nessun oggetto).
  • Matematica (numeri ordinali e cardinali; come si legge frazione; percentuali; approssimazione ex. "due o tre, almeno due, meno di tre, dieci o venti, ...." come si leggono delle robette matematiche come la radice quadrata; se ci sono i classificatori, spiegali)

FRASE VERBALE CON E SENZA PREPOSIZIONI (parti dagli elementi minimi e poi buttati su tutti i complementi)

  • verbo essere, avere +dei verbi casuali coniugati in ogni modo/base e tempo, presi da ogni coniugazione in ogni modo, all'attivo/passivo e affermativo/negativo, ogni aspetto in ogni tempo (perfettivo, imperfettivo continuato e non, ex. "stavo giocando, giocai"), "stare per..." in ogni tempo. Interrogativa diretta.
  • Ordine base dei costituenti (un soggetto-verbo con e senza ausiliare-oggetto diretto, quindi illustri subito il "complemento oggetto diretto") ed eventuali varianti enfatiche o popolari. dove inserire i nomi di tempo e gli avverbi (frequenza; certezza o no; modo ex. "con calma, ripetutamente, in quantità"; avverbi reggenti preposizione o meno, ex. "in velocità". Introduci quindi il c. di modo ma senza fare similitudini, ex. "bevi come una spugna", ribaltabile in "bevi smodatamente"). Introduci le interrogative indirette "chi? Che cosa? Come? Cosa fai? Quando?" ma gli altri riserbali per dopo. In un'interrogativa, introdurre il c di vocazione (Marco! Tu quando vieni!??)
  • il verbo "esserci" e "trovarsi" +localizzatori. E ADESSO parte tutta la trattazione delle preposizioni e ogni utilizzo di una singola preposizione, e cioè si elencano verbi e aggettivi che reggono obbligatoriamente o meno una preposizione +che caso va dopo la preposizione. Controllare che tutte le preposizioni, legate o meno al verbo, siano usate almeno una volta insieme a tutto ciò che si può predicare un una frase sfruttando i complementi, che ora si elencano e di cui si riporta un esempio in ogni forma fondamentale: all'affermativo, con proposizione relativa ("io vado in biblioteca" e "il tizio che va in biblioteca è mio zio", usi quindi un primo esempio di congiunzione), negativo, interrogativa diretta, interrogativa con sostituti:
  • moto a luogo
  • moto da luogo
  • origine e provenienza
  • allontanamento o separazione
  • direzione
  • stato in luogo figurato o meno
  • moto per luogo
  • c di termine
  • c di denominazione
  • c di materia
  • c di abbondanza (ex. essere pieno di soldi)
  • c di privazione (ex. essere senza mele e privi di alberi)
  • c di argomento
  • c di compagnia e unione (cioè con cose e animali)
  • c di esclusione
  • c di paragone (maggioranza, minoranza; uguaglianza; metafore e similitudini; se queste ultime si riferiscono ai verbi, ex. dormi come un elefante, allora si introduce il c. di modo senza gli avverbi)
  • c partitivo (superlativo relativo)
  • c di qualità (ex. un uomo di cultura e dalle larghe vedute; ribaltabile in "che possiede molta cultura" ecc)
  • c di scambio (lo faccio io al posto tuo; bevo acqua al posto del vino...)
  • c di utilizzo (ex. racchetta da tennis; folletto da bosco)
  • c di mezzo/strumento
  • c di tempo determinato (un istante di tempo) e continuato (per <n> tempo; a partire da <momento x> fare l'azione) e come si accorda il verbo con ciò (ex. in inglese "I have been doing the action for/all/since...")
  • c d'agente e di causa efficiente (verbo al passivoooo!!!)
  • c di causa
  • c di aggiunta
  • c di concessivo
  • c di vantaggio e svantaggio
  • c di età (sotto-categoria di quantità)
  • c di peso (idem)
  • c di prezzo/valore (idem)
  • c di pena/condanna (ex. sei condannato a ventordici anni di carcere)
  • c di incidenza (idem: quantità d'azione, ex. "sono andato lì due volte" ribaltabile in "ho fatto due viaggi lì", cioè numerale).
  • c di quantità generale (ex. mangia molto, è poco intelligente) e con i numeri (li hai già spiegati, allora riprendi un esempio, peraltro esteso ad ogni complemento, ex. io lavoro con due colleghi).
  • catene verbali (ex. "io voglio andare; spero di fare...") coi verbi servili e modali
  • proposizione relativa (ex. il ragazzo che gioca).
  • tutte le congiunzioni coordinanti (e, o..) (le congiunzioni si ricapitolano nel lessico)
  • completive (ex. "voglio che tu vada") e Consecutive ("sono così contento che...", "ho lavorato così tanto che...") con la congiunzione relativa
  • Dichiarative ("cioè...")
  • Eccettuative/limitative (ex. tranne che)
  • impersonali (ex. "piove; si pensa che...")
  • Locuzioni (ex. prima, dopo; non appena?)
  • Interrogativa con question tag.
  • interrogative diretta con verbi attivi/passivi, con e senza preposizione, ecc.
  • Interrogativa con pronomi interrogativi in ogni posizione, con verbi attivi/passivi, con e senza preposizione ecc.

APPENDICE

  • intestazioni lettere, indirizzi, numero di telefono.
  • tipici convenevoli.
  • tipici nomi propri maschili e femminili; città più famose; tipici onorifici e vezzeggiativi.
  • interiezioni.
  • tipici idiomi.
  • Tipici proverbi.

LESSICO

(la tabella col lessico base si introduce dopo un capitoletto che contiene una frase esempio con un certo vocabolo che suscita interesse, così si espande la categoria a cui appartiene; viceversa, ogni esempio quindi conterrà almeno un vocabolo di ogni categoria indicata sotto. Cercare di non sforare le 100 entrate. Indicare 1) nome vocabolo 2) significato letterale+non letterale (e se serve anche un commento su come mai si dice in quel modo) 3) se l'alfabeto non è latino, traslitterazione ufficiale.

Ex. mio zio lavora come panettiere ----> lista di lavori tipici)

  • Parti linguistiche (PRIMA di partire con la spiegazione di tutto)
  • Nomi propri di persona maschili e femminili o ambisesso (+ metti le specifiche in tabella con la freccia ordinatrice)
  • Nomi di personalità importanti dello/degli stati in cui la lingua è parlata (facoltativo ma consigliatissimo)
  • Nomi dei contineti e stati più importanti con la rispettiva capitale (+ specifica con continente inteso come espressione geografica) o capitale culturale/turistica.
  • I fiumi più grossi e oceani e catene montuose famose.
  • Luoghi di interesse del paese di cui si espone la lingua, include città, monti, mari e fiumi (facoltativo ma consigliatissimo)
  • Oggetti astronomici
  • Le Arti; movimenti artistici e filosofici e politici
  • Nomi delle scienze umane e hard-knowledge
  • Religioni
  • Periodi storici
  • Cibo e bevande
  • I proverbi più famosi
  • Edifici e luoghi della città
  • Mezzi di locomozione
  • Parti del corpo esterno e interno
  • Malattie
  • Mobili, attrezzi e utensili (casa, lavoro, medici)
  • Parentela
  • Generi letterari
  • Oggettini elettrici
  • Sostanze chimiche diffuse, organiche e non; materiali di produzione
  • Lavori
  • Nomi di tempo
  • Vestiario e accessori
  • Economia
  • Nomi di sport
  • Matematica, geometria e numeri
  • Valute
  • Flora
  • Fauna
  • Nomi di attività
  • Strumenti musicali
  • Colori
  • Prestiti
  • Carta d'identità e curriculum vitae
  • Interiezioni e insulti
  • Aggettivi di nazionalità (m/f)
  • Aggettivi (m/f)
  • Fenomeni meteorologici e aggettivi di clima
  • Avverbi (meglio ancora se derivano da una radice contenuta nell'aggettivo)
  • Concetti astratti (" " ")
  • Verbi ausiliari, servili, modali, esistenziali (se gli esistenziali esistono, idem il verbo "avere")
  • Verbi base raggruppati per coniugazione in italiano (+ indicare il tabella le specifiche aggiungendo la freccia ordinatrice)
  • Forme verbali standard (se esistono; ex. complementi risultativi e direzionali)
  • Falsi amici come sostantivi (in significato e pronuncia, se ci sono)
  • Falsi amici come verbi (idem)
  • Falsi amici come avverbi e aggettivi (idem)
  • Localizzatori
  • Ricapitolazione delle congiunzioni
  • Ricapitolazione delle preposizioni semplici (e articolate, se ci sono) e qualche esempio di verbo che la regge obbligatoriamente (se non sono stati trattati ampiamente mentre si spiegava la grammatica)
  • Ricapitolazione particelle, se ci sono
  • Ricapitolazione casi grammaticali, se ci sono
  • Ricapitolazione delle interrogative con anche le combinazioni con preposizionie
  • Tipici prefissi e suffissi (se riesci, aggiungi le vocali tematiche)