Utente:BarbsF/Sostenibilità

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Sostenibilità[modifica | modifica wikitesto]

Raggiungere gli obiettivi di sostenibilità permetterà all'uomo di continuare a vivere sulla Terra.


Terrazzamenti di riso di Batad, Filippine – patrimonio UNESCO

La sostenibilità è il processo di cambiamento in cui lo sfruttamento delle risorse, il piano degli investimenti, l'orientamento dello sviluppo tecnologico e le modifiche istituzionali sono tutti in sintonia e valorizzano il potenziale attuale e futuro al fine di far fronte ai bisogni e alle aspirazioni dell'uomo.[1] Il principio guida della sostenibilità è lo sviluppo sostenibile, che comprende i seguenti settori tra loro interconnessi: ambientale, economico e sociale. I settori culturale, tecnologico e politico sono, invece, considerati come sotto-settori dello sviluppo sostenibile.[2][3] Per sviluppo sostenibile si intende lo sviluppo volto a soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di far fronte ai propri bisogni.[1] Il termine sviluppo sostenibile è stato introdotto per la prima volta dal Rapporto Bundtland della Commissione Mondiale per l'Ambiente e lo Sviluppo (1992).

La sostenibilità può anche essere definita come un processo socio-ecologico caratterizzato dal desiderio di perseguire un ideale comune.[4] Per quanto possa essere difficile raggiungere tale ideale, un atteggiamento perseverante e dinamico fa in modo che il processo dia luogo ad un sistema sostenibile.[4]

Ecosistemi e sistemi ambientali sani sono necessari per la sopravvivenza della specie umana e degli organismi viventi. Alcune modalità per ridurre l'impatto negativo dell'uomo sull'ambiente sono l'ingegneria chimica ecosostenibile, la gestione ambientale delle risorse e la tutela dell'ambiente. Le informazioni vengono raccolte per mezzo dei sistemi di informatica verde, chimica verde, scienze della terra, scienze ambientali e biologia della conservazione. L'economia ecologica si occupa della ricerca accademica sull'economia umana e sugli ecosistemi naturali.[5]

Il percorso verso il raggiungimento della sostenibilità rappresenta anche una sfida sociale che coinvolge il diritto internazionale e nazionale, il sistema urbanistico e dei trasporti, gli stili di vita locali e individuali e il consumo critico. Per vivere in modo più sostenibile si può ricorrere ad alcune strategie, come la riorganizzazione delle condizioni di vita (ad esempio, ecovillaggi, città ecologiche e città sostenibili), la revisione dei settori economici (permacultura, green building, agricoltura sostenibile) o delle prassi lavorative (bioarchitettura), l'utilizzo delle scienze per lo sviluppo di nuove tecnologie (tecnologia verde, energie rinnovabili ed energia da fusione e da fissione attraverso un processo sostenibile), oppure la progettazione di sistemi flessibili e reversibili[6][7] oltre che l'adattamento degli stili di vita individuali volto alla conservazione delle risorse naturali.[8]

Alla luce di fenomeni come il degrado ambientale, il cambiamento climatico, il sovraconsumo, l'aumento demografico e la crescita economica illimitata in un sistema chiuso, la concreta possibilità che le società umane possano, in futuro, raggiungere gli obiettivi della sostenibilità ambientale è stata, e continua a rimanere, incerta, nonostante il termine “sostenibilità” goda di una popolarità sempre maggiore.

etimologia / componenti / le tre dimensioni della sostenibilità --> Lonigda

I circles of sustainability e la quarta dimensione della sostenibilità[modifica | modifica wikitesto]

Analisi della sostenibilità urbana dell'area della città di São Paulo basata sul metodo dei ‘Circles of Sustainability' dell'ONU e della Metropolis Association.[2]

Mentre la Dichiarazione del Millennio delle Nazioni Unite aveva riconosciuto i principi e i trattati stipulati sul tema dello sviluppo sostenibile, compresi quelli sullo sviluppo economico, sullo sviluppo sociale e sulla tutela dell'ambiente, continuando ad utilizzare solo tre parametri (sostenibilità economica, ambientale e sociale), negli ultimi anni, per mezzo di un modello sistematico sviluppato in risposta ai dibattiti dell'ultimo decennio, l'approccio dei cosiddetti circles of sustainability ha distinto quattro parametri: sostenibilità economica, ecologica, politica e culturale. Tutto ciò è avvenuto con l'approvazione delle Nazioni Unite, dell'Unesco, dell'Agenda 21, e in particolare dell'Agenda 21 per la cultura, che indica la cultura come il quarto parametro dello sviluppo sostenibile.[9] Tale modello viene oggi impiegato da organizzazioni come il Programma Città dell'ONU[10]]] e Metropolis.[11] Per quanto riguarda Metropolis, non si tratta di aggiungere il quarto parametro della cultura al triplice approccio dominante di economia, ambiente e società. Piuttosto, si tratta di considerare tutti e quattro i parametri – economia, ecologia, politica e cultura – come parametri sociali (anche l'economia) e di distinguere tra ecologia (intesa come il punto di incontro del mondo umano e del mondo naturale) e ambiente, ben più complesso di quanto l'uomo possa mai arrivare a comprendere.[12][13]

Le sette modalità[modifica | modifica wikitesto]

Un ulteriore modello è quello in cui vengono indicate le sette modalità con cui l'uomo cerca di soddisfare tutte le sue necessità ed aspirazioni: economia, comunità, gruppi occupazionali, governo, ambiente, cultura e fisiologia.[14] Sia su scala globale che individuale, ciascuna delle sette modalità può essere considerata come facente parte di una gerarchia di sette livelli. La sostenibilità umana può dirsi realizzata solo quando si raggiungono gli obietti di sostenibilità a tutti i livelli delle sette modalità.

prospettive future --> Lonigda

  1. ^ a b (EN) What is sustainability, su globalfootprints.org. URL consultato il 2 giugno 2018.
  2. ^ a b (EN) Paul James, Urban Sustainability in Theory and Practice, New York, Routledge, 2015, ISBN 978-1-138-02572-1. URL consultato il 2 giugno 2018.
  3. ^ (EN) Liam Magee, Andy Scerri, Paul James, James A. Thom, Lin Padgham, Sarah Hickmott, Hepu Deng e Felicity Cahill, Reframing social sustainability reporting: Towards an engaged approach, in Environment, Development and Sustainability, vol. 15, Springer, pp. 225-243.
  4. ^ a b (EN) JC Wandemberg, Sustainable by Design: Economic Development and Natural Resources Use, 2015, ISBN 1516901789.
  5. ^ (EN) Mohamed El-Kamel Bakari, The Dilemma of Sustainability in the Age of Globalization: A Quest for a Paradigm of Development, Lexington Books, 2017.
  6. ^ (EN) William Fawcett, Martin Hughes, Hannes Krieg, Stefan Albrecht e Anders Vennström, Flexible strategies for long-term sustainability under uncertainty, in Building Research & Information, vol. 40, n. 5, 2012, pp. 545-557.
  7. ^ (EN) Stephen X. Zhang e Vladan Babovic, A real options approach to the design and architecture of water supply systems using innovative water technologies under uncertainty (PDF), in Journal of Hydroinformatics, vol. 14, n. 1, 2012, pp. 13-29. URL consultato il 2 giugno 2018.
  8. ^ (EN) Iain Black e Helene Cherrier, Anti-consumption as part of living a sustainable lifestyle: Daily practices, contextual motivations and subjective values (PDF), in Journal of Consumer Behaviour, vol. 9, n. 6, 2010, pp. 437-453. URL consultato il 2 giugno 2018.
  9. ^ United Cites and Local Governments, "Culture: Fourth Pillar of Sustainable Development".
  10. ^ Circles of Sustainability. citiesprogramme.com
  11. ^ World Association of the Major Metropolises, Metropolis. URL consultato il 13 marzo 2016.
  12. ^ Metropolis Action Plan 2018-2020, at https://www.metropolis.org/library
  13. ^ Paul James e Liam Magee, Domains of sustainability (PDF), in A. Farazmand (a cura di), Global Encyclopedia of Public Administration, Public Policy, and Governance, Springer, 2016, pp. 1-17.
  14. ^ The Nature of Sustainability, Grand Rapids, Michigan, Chapbook Press, 2016, ISBN 9781943359394.