Utente:Amarellina

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Reggio Calabria
comune
Reggio Calabria – Veduta
Reggio Calabria – Veduta
La Villa Comunale è un orto botanico
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Calabria
Città metropolitana Reggio Calabria
Territorio
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Reggio Calabria – Mappa
Reggio Calabria – Mappa

VILLA COMUNALE DI REGGIO CALABRIA - GIARDINI PUBBLICI UMBERTO I

La Villa Comunale di Reggio Calabria è un parco urbano dell’esenzione di circa un ettaro, posta tra le due arterie principali della città, il lungomare e il corso Garibaldi. Nata nel 1854 come Orto Botanico, la Villa Comunale di Reggio Calabria, fu realizzata per iniziativa della Società Economica e Comizio Agrario che acquistò l’area nel 1850. Al suo interno, nel 1880 venne costruita una struttura in stile neoclassico per ospitare l’Osservatorio Metereologico e Geodinamico. Alla fine del XIX secolo, per volontà del Sindaco Demetrio Tripepi, l’Orto Botanico venne acquisito dal demanio e in giardini pubblici. Durante la Festa della Santa Patrona nel settembre 1896, i Giardini vennero inaugurati e aperti al pubblico. Nel 1907, alla presenza del Re Vittorio Emanuele III, fu inaugurato il busto bronzeo del Re Umberto I, realizzato dallo scultore Concesso Barca, da quel momento i giardini presero il nome di Giardini Pubblici Umberto I. Il busto del re Umberto è posizionato all’ingresso dei giardini dal lato del Corso Garibaldi. Esso si erge su un basamento di marmo bianco, all’interno di un’aiuola. Iniziando la passeggiata all’interno del parco, tra le piante esotiche si possono ammirare numerosi elementi artistici, come i busti di eminenti personalità reggine, quello bronzeo del patriota Domenico Tripepi, quello in marmo del patriota e studioso Paolo Pellicano, il busto del patriota Antonio Plutino (di Giuseppe Scerbo - 1872) e quello di Rocco Zerbi. Si trovano inoltre la Stele del Partigiano (1944), il Monumento in onore dei caduti per servizio istituzionale (1992), una moderna scultura realizzata negli anni ’70 e numerose colonne greche che costeggiano il viale che porta al laghetto dei cigni. Di rilevante importanza è il Portale di casa Vitrioli, latinista e poeta reggino, una delle poche strutture che ha resistito al sisma del 1908. Il portale in pietra Reggina, venne rimosso dall’edificio danneggiato durante i bombardamenti e poi demolito nel 1962. Prima venne installato all’ingresso della villa comunale e nel 1974 spostato nella attuale posizione I giardini sono importanti per la presenza di numerose piante esotiche, in particolare sudamericane, che grazie al clima mite riescono a vivere rigogliose. Tra le più rare si possono ammirare alcuni esemplari di Auricaria, tra le quali Auricaria bidwillii e Auricaria excelsa, la Chorisia insignis (o albero antiscimmia), il Ficus elastica (o albero di gomma), la Cycas revoluta (o fossile vivente), il Ficus macrophilla, la Nolina recurvata (o piede di elefante), la Dracaena draco (o tronco della felicità), la Howea forsteriana (o Kentia), lo Schinus molle (o Falso Pepe), l'Acanthus mollis, l'Albero della canfora e numerosi esemplari di palme, magnolie, gli alberi di Giuda, i carrubbi e numerose specie floreali.

Bibliografia AA.VV., Dall'Orto Botanico ai Giardini Umberto I: storia della Villa Comunale di Reggio Calabria, editore Kaleidon, Reggio Calabria, maggio 2017; AA.VV., I beni architettonici e urbanistici in Reggio Calabria. Archeologia, architetture e arte tra passato e presente, Iiriti Editore, Reggio Calabria, dicembre 2009; AA.VV. (a cura di Nostro C.), Reggio Calabria e la sua Provincia. L’arte e i segni della storia - Guide Artistiche, Ed. ELECTA NA, Napoli, maggio 2000.