Utente:Agnese Barbanti/Margaret Bryan (filosofa)

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Margaret Bryan (... – 1815) è stata una filosofa e educatrice britannica, nonché un'autrice di libri di testo scientifici di base. È stata maestra in una scuola situata prima a Blackheath, poi a Cadogan Place e, infine, a Margate. La sua prima opera conosciuta fu il Compendious System of Astronomy (1797), che raccoglieva le sue lezioni sull'astronomia..

L'anno della sua nascita è incerto, probabilmente è da collocare prima del 1760. Margaret Bryan sposò il signor Bryan ed ebbe almeno due figlie, come appare in un suo ritratto.

Margaret Bryan fu descritta come una maestra bella e talentuosa. Sembra che la sua scuola fosse situata inizialmente a Blackheath, a quel tempo un villaggio a sud-est di Londra; in un secondo momento al numero 27 di Lower Cadogan Place, vicino a Hyde Park Corner, nell'elegante West End della capitale; e, infine, a Margate, una cittadina di mare.

Pubblicazioni

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La datazione della pubblicazione delle sue opere è da collocare dal 1797 al 1815. [1]

Nel 1797 l'autrice pubblicò in quarto, su abbonamento, un Compendious System of Astronomy , con un ritratto di se stessa e delle due figlie come frontespizio, il tutto inciso da William Nutter riprendendo una miniatura di Samuel Shelley. Dedicò il suo libro ai suoi allievi. Le lezioni, di cui è composto il libro, erano state lodate da Charles Hutton, allora alla Royal Military Academy, Woolwich . [2] Successivamente, fu pubblicata un'edizione in ottavo dell'opera. Il <i>The Critical Review</i> pubblicò la sua replica a quello che lei aveva giudicato come un articolo dannoso in quella rivista. [1]

Nel 1806 Bryan pubblicò, sia in abbonamento che in quarto, le Lectures on Natural Philosophy (tredici lezioni su idrostatica, ottica, pneumatica e acustica), con un ritratto dell'autrice, inciso da Heath, a partire da un dipinto di T. Kearsley, in cui appare la seguente didascalia: "Mrs. Bryan istruisce delle giovani donne a Blackheath ". Nel 1815 Bryan pubblicò un libro di testo per le scuole di astronomia e geografia, un piccolo ottavo.

Anche le Conversations on Chemistry, pubblicate in forma anonima nel 1806, le vengono attribuite da Watt [3] e dal Dizionario biografico degli autori viventi (1816), ma in realtà si tratta di un libro di Jane Marcet .

Voci correlate

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  • Cronologia delle donne nella scienza
  1. ^ a b orlando.cambridge.org, http://orlando.cambridge.org/public/svPeople?person_id=bryama.
  2. ^ Preface, p. xi
  3. ^ Bibl. Brit.