Unit Structures

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Unit Structures
album in studio
ArtistaCecil Taylor
Pubblicazione1966
Durata56:27
Dischi1
Tracce4 (LP) 5 (CD)
GenereFree jazz
EtichettaBlue Note Records
Registrazione19 maggio 1966
Cecil Taylor - cronologia
Album successivo
(1966)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]
Piero Scaruffi[2]positivo
Rolling Stone[3]

Unit Structures è un album discografico del musicista free jazz statunitense Cecil Taylor pubblicato nel 1966 dalla Blue Note Records.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

Esemplare nell'illustrare lo stile pianistico controverso e senza compromessi di Cecil Taylor, il suo approccio intellettuale alla musica, e le sue improvvisazioni totalmente "free", Unit Structures è ancora un disco di difficile fruizione a più di quarant'anni dalla sua pubblicazione. Pianista di formazione classica prima di scoprire la musica di Thelonious Monk, Duke Ellington, e Horace Silver, Taylor sviluppò ben presto uno stile pianistico "percussivo" di stampo impressionista, feroce, anti-melodico, e assolutamente non commerciale, capace però di esprimere e trasmettere un complesso ventaglio di emozioni, dall'introspezione alla tenerezza alla rabbia.

Unit Structures, estremizza ancor più l'approccio jazzistico free-form senza schemi di Taylor, basando tutte le composizioni in esso contenute sull'energia e sull'esplorazione sonora estrema piuttosto che sulla forma e i canoni musicali prestabiliti. Nelle tracce assistiamo ad improvvise esplosioni percussive e melodiche, che rendono i brani impressionistici e bizzarri allo stesso momento, sebbene privi di tutte le strutture standard di una composizione musicale. Taylor spinge il suo gruppo verso territori inesplorati per sondare i limiti dell'improvvisazione sonora, senza offrire nessun rifugio o punto di riferimento all'ascoltatore.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Tracce LP[modifica | modifica wikitesto]

Musiche di Cecil Taylor.

  1. Steps – 10:20
  2. Enter, Evening – 11:06
  3. Unit Structure/As of a Now/Section – 17:47
  4. Tales (8 Whisps) – 7:14
  • Registrato il 19 maggio 1966, Englewood Cliffs, New Jersey

Tracce ristampa CD[modifica | modifica wikitesto]

Musiche di Cecil Taylor.

  1. Steps – 10:20
  2. Enter, Evening – 11:06
  3. Enter, Evening [alternate take] – 10:11
  4. Unit Structure/As of a Now/Section – 17:47
  5. Tales (8 Whisps) – 7:14
  • Registrato il 19 maggio 1966, Englewood Cliffs, New Jersey

Musicisti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Scott Yanow, Unit Structures, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 15 agosto 2017.
  2. ^ (EN) Piero Scaruffi, The History of Jazz Music. Cecil Taylor: biography, Discography, Review, links, su scaruffi.com. URL consultato il 15 agosto 2017.
  3. ^ (EN) John Swenson, The Rolling Stone Jazz Record Guide, 1ª ed., New York, Random House, 1985, p. 189, ISBN 9780394726434, OCLC 10878740.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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