Unificazione socialista

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Con unificazione socialista si intende la ricomposizione in unità dei partiti che si richiamano al socialismo:

A Palazzo Barberini, in realtà, la storia si era ripetuta: nel 1921 i socialisti di sinistra (comunisti) si erano staccati dal Partito Socialista Italiano perché il partito si era rifiutato di accettare la loro tesi del bolscevismo come partito guida. Solo che allora, al Congresso di Livorno, la maggioranza fu con Giacomo Matteotti e Ludovico D'Aragona per l'autonomia socialista, mentre nel 1947 solo la minoranza conservò le idee di libertà ed uscì dal partito con Saragat.