Udora
| Udora | |
|---|---|
| Paese d'origine |  Brasile
|
| Genere | Pop[1] Power pop[1] Rock[1] Rock alternativo Post-grunge |
| Periodo di attività musicale | 1997 – 2011 |
| Etichetta | J Records Som Livre |
Gli Udora sono stati un gruppo musicale rock brasiliano attivo tra il 1997 e il 2011.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La band venne costituita nel 1997 a Belo Horizonte con il nome di Diesel[2] dal cantante e chitarrista Gustavo Drummond, dal batterista Jean Dolabella e dal bassista Ian Dolabella, a cui si unì poco tempo dopo il chitarrista Leonardo Marques.
Nel 2000 la band pubblicò l'album indipendente Diesel, che vendette 2000 copie.[3] Subito dopo l'uscita dell'album, Ian Dolabella lasciò la band, venendo sostituito dal bassista Thiago Correa.[4]
Dopo essersi affermati nella scena del rock alternativo brasiliano, in particolare a San Paolo, Rio de Janeiro, Curitiba e Florianópolis,[3] nel 2001 i Diesel vinsero il concorso musicale Escalada do Rock,[2][5] che permise loro di partecipare al Rock in Rio 3, in cui si esibirono nell'ultimo giorno del festival il 21 gennaio 2001[5] affiancati da band più affermate, tra cui Deftones, Silverchair e Red Hot Chili Peppers.[6]
Nell'agosto del 2001 la band decise di trasferirsi a Los Angeles nel tentativo di sfondare nel mercato statunitense; inoltre dovette abbandonare il nome Diesel, sostituendolo con quello di Udora, per evitare conflitti con l'azienda di abbigliamento Diesel.[2][5][6] Dopo aver suonato diversi spettacoli in piccoli club locali ed aver effettuato un tour musicale nel 2002 come supporto all'ex chitarrista degli Alice in Chains Jerry Cantrell,[5] gli Udora firmarono un contratto con la J Records di Clive Davis e andarono in studio con il produttore Matt Wallace per registrare il loro primo album come Udora, intitolato Liberty Square e pubblicato nel 2005.[2][5][6] All'interno dell'album è presente la traccia The Beatiful Game, utilizzata come tema musicale dal canale sportivo ESPN.[2][7] Ciononostante, a seguito della fusione della J Records con la RCA, gli Udora, non sentendosi più a suo agio, decisero di recidere i legami con l'etichetta.
Nel 2006 Jean Dolabella abbandonò gli Udora per unirsi ai Sepultura, in cui sostituì Igor Cavalera alla batteria.[7][8] Di conseguenza, Gustavo Drummond decise di ritornare in Brasile ed incidere un nuovo album degli Udora, intitolato Goodbye, Alô e pubblicato nel 2007; a lui si unirono il bassista Daniel Debarry, che sostituì Thiago Correa, e il batterista Paulo Henrique Braga, soprannominato PH.[2] La nuova formazione della band firmò un accordo con la principale etichetta discografica brasiliana Som Livre e promosse l'album Goodbye, Alô in tutto il Brasile; una delle tracce dell'album, Quero te ver bem, venne utilizzata come tema musicale nella soap opera adolescenziale Malhação.[5]
Nel 2008 Leonardo Marques lasciò la band per perseguire altri obiettivi musicali, venendo sostituito dal chitarrista Marcelo Mercedo.[6] Dopo quest'ulteriore cambio di formazione, gli Udora si prepararono a registrare il loro quarto album, Belle Époque, che si discostò nettamente dallo stile musicale degli esordi con il nome di Diesel e che risultò fortemente influenzato dalla musica pop. L'album impiegò circa due anni e mezzo per essere prodotto e registrato, venendo infine pubblicato nel 2011, anno in cui la band cessò la propria attività.
Nel 2013 Gustavo Drummond si laureò in giurisprudenza presso la Faculdade Milton Campos.[5] Nel 2016 tornò momentaneamente sulla scena musicale come frontman della band Oceania.[6]
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
Componenti[modifica | modifica wikitesto]
- Gustavo Drummond - voce e chitarra
- Daniel Debarry - basso
- Marcelo Mercedo - chitarra
- PH - batteria
Ex componenti[modifica | modifica wikitesto]
- Ian Dolabella - basso
- Jean Dolabella - batteria
- Leonardo Marques - chitarra
- Thiago Correa - basso
Timeline[modifica | modifica wikitesto]
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
- 2000 - Diesel (come Diesel)
- 2005 - Liberty Square
- 2007 - Goodbye, Alô
- 2011 - Belle Époque
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c (EN) UDORA, su Myspace. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ a b c d e f (PT) Udora, su Dicionário Cravo Albin da Música Popular Brasileira. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ a b (PT) Diesel chega do alternativo para conquistar o palco, Folha Online, 25 gennaio 2001. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ (PT) Banda Diesel, ícone do rock mineiro, anuncia reunião com formação clássica, SouBH, 7 maggio 2024. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ a b c d e f g (PT) Bruno Romani, A vida após a falência de uma promessa do rock nacional, VICE. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ a b c d e (PT) Augusto Diniz, Gustavo Drummond retoma peso do Diesel em nova banda, Jornal Opção, 1º febbraio 2017. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ a b (PT) Pablo Miyazawa, UDORA, Rolling Stone, 16 maggio 2011. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ (PT) Jamari França, Quando é que uma banda de rock deve acabar? - Jam Sessions, su oglobo.globo.com, O Globo, 7 luglio 2006 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2006).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Udora, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Udora, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
