Trematocranus placodon

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Trematocranus placodon
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
SuperclasseGnathostomata
ClasseActinopterygii
SottoclasseNeopterygii
OrdinePerciformes
SottordineLabroidei
FamigliaCichlidae
SottofamigliaPseudocrenilabrinae
TribùHaplochromini
GenereTrematocranus
SpecieT. placodon
Nomenclatura binomiale
Trematocranus placodon
Regan, 1922[2]
Sinonimi
  • Haplochromis placodon (Regan, 1922)
  • Cyrtocara placodon (Regan, 1922)[2]

Trematocranus placodon è una specie di ciclidi haplochromini endemica del Lago Malawi, del Lago Malombe e del corso superiore del fiume Shire in Africa. Predilige acque poco profonde, in particolare aree con macchie di Vallisneria, ma può essere presente fino a 31 m (102 ft) di profondità.[1] Può raggiungere una lunghezza totale di 25 cm (9,8 in).

Si nutre principalmente di lumache acquatiche, con una preferenza particolare per Bulinus nyassanus: questo rende la specie benefica per l'uomo, in quanto quella lumaca è un ospite intermedio del parassita bilharzia, che causa la schistosomiasi.[1][3] È stato suggerito che un aumento della bilharzia nel Lago Malawi sia stato causato dalla pesca eccessiva di questo e di altri ciclidi mangiatori di lumache.[4][5] Viene catturato principalmente come pesce alimentare, ma anche per il commercio di pesci d'acquario. Sebbene sia gravemente diminuito in alcune regioni, nel complesso rimane diffuso ed è considerato una specie a rischio minimo dalla IUCN.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Konings, A. & Kazembe, J. 2019, Trematocranus placodon, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 30 novembre 2020.
  2. ^ a b (EN) Trematocranus placodon, su FishBase. URL consultato il 30 novembre 2020.
  3. ^ Evers, B.N., Madsen, H. e McKaye, K.M., The schistosome intermediate host, Bulinus nyassanus, is a 'preferred' food for the cichlid fish, Trematocranus placodon, at Cape Maclear, Lake Malawi, in Ann Trop Med Parasitol, vol. 100, n. 1, 2006, pp. 75–85, DOI:10.1179/136485906X78553, PMID 16417717.
  4. ^ Madsen, H. e Stauffer, J.R. Jr., The burrowing behaviour of Bulinus nyassanus, intermediate host of Schistosoma haematobium, in Lake Malaŵi, in African Journal of Aquatic Science, vol. 37, n. 1, 2011, pp. 113–116, DOI:10.2989/16085914.2012.666383.
  5. ^ Stauffer, J.R.; and H. Madsen (2012). Schistosomiasis in Lake Malawi and the Potential Use of Indigenous Fish for Biological Control. Pp. 119—140 in: Rokni, M.B., editor. Schistosomiasis. ISBN 978-953-307-852-6.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci