Tour de France 1995

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Bandiera della Francia Tour de France 1995
Edizione82ª
Data1º luglio - 23 luglio
PartenzaSaint-Brieuc
ArrivoParigi
Percorso3653 km, prol. + 20 tappe
Tempo92h44'59"
Media39,191 km/h
Classifica finale
PrimoBandiera della Spagna Miguel Indurain
SecondoBandiera della Svizzera Alex Zülle
TerzoBandiera della Danimarca Bjarne Riis
Classifiche minori
PuntiBandiera della Francia Laurent Jalabert
MontagnaBandiera della Francia Richard Virenque
GiovaniBandiera dell'Italia Marco Pantani
SquadreBandiera della Spagna ONCE
CombattivitàBandiera della Colombia Hernán Buenahora
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Tour de France 1994Tour de France 1996

Il Tour de France 1995, ottantaduesima edizione della competizione, si tenne dal 1º al 23 luglio 1995 su 20 tappe più un prologo per un totale di 3 653 km. La partenza fu a Saint-Brieuc, in Bretagna, e l'arrivo come di consueto a Parigi.

Fu vinto dal passista-cronoman spagnolo Miguel Indurain, al quinto ed ultimo successo della carriera, peraltro consecutivo, alla Grande Boucle. Fu inoltre l'ottava affermazione spagnola nella Grande Boucle. In tale occasione Indurain eguagliò il numero di vittorie complessive di Jacques Anquetil, Eddy Merckx e Bernard Hinault, diventando però il primo corridore a trionfare al Tour cinque volte consecutivamente.

Il fuoriclasse navarro terminò le sue fatiche sugli asfalti di Francia con il tempo di 92h44'59". In seconda posizione della classifica generale si piazzò il passista-cronoman svizzero Alex Zülle (per l'elvetico fu il primo podio della carriera nella Grande Boucle). Nella terza posizione della classifica generale giunse il passista-scalatore danese Bjarne Riis (anche per lui si trattò del primo podio ai Campi Elisi).

Tappe[modifica | modifica wikitesto]

Tappa Data Percorso km Vincitore di tappa Leader cl. generale
prol. 1º luglio Saint-Brieuc (cron. individuale) 7,3 Bandiera della Francia Jacky Durand Bandiera della Francia Jacky Durand
2 luglio Dinan > Lannion 233,5 Bandiera dell'Italia Fabio Baldato Bandiera della Francia Jacky Durand
3 luglio Perros-Guirec > Vitré 235,5 Bandiera dell'Italia Mario Cipollini Bandiera della Francia Laurent Jalabert
4 luglio Mayenne > Alençon (cron. a squadre) 67 Bandiera dell'Italia Gewiss-Ballan Bandiera della Francia Laurent Jalabert
5 luglio Alençon > Le Havre 162 Bandiera dell'Italia Mario Cipollini Bandiera dell'Italia Ivan Gotti
6 luglio Fécamp > Dunkerque 261 Bandiera dei Paesi Bassi Jeroen Blijlevens Bandiera dell'Italia Ivan Gotti
7 luglio Dunkerque > Charleroi (BEL) 202 Bandiera della Germania Erik Zabel Bandiera della Danimarca Bjarne Riis
8 luglio Charleroi (BEL) > Liegi (BEL) 203 Bandiera del Belgio Johan Bruyneel Bandiera del Belgio Johan Bruyneel
9 luglio Huy (BEL) > Seraing (BEL) (cron. individuale) 54 Bandiera della Spagna Miguel Indurain Bandiera della Spagna Miguel Indurain
10 luglio giorno di riposo
11 luglio Le Grand-Bornand > La Plagne 160 Bandiera della Svizzera Alex Zülle Bandiera della Spagna Miguel Indurain
10ª 12 luglio Aime > Alpe d'Huez 162,5 Bandiera dell'Italia Marco Pantani Bandiera della Spagna Miguel Indurain
11ª 13 luglio Le Bourg-d'Oisans > Saint-Étienne 199 Bandiera del Regno Unito Maximilian Sciandri Bandiera della Spagna Miguel Indurain
12ª 14 luglio Saint-Étienne > Mende 222,5 Bandiera della Francia Laurent Jalabert Bandiera della Spagna Miguel Indurain
13ª 15 luglio Mende > Revel 245 Bandiera dell'Ucraina Serhij Ušakov Bandiera della Spagna Miguel Indurain
14ª 16 luglio Saint-Orens > Guzet-Neige 164 Bandiera dell'Italia Marco Pantani Bandiera della Spagna Miguel Indurain
17 luglio giorno di riposo
15ª 18 luglio Saint-Girons > Cauterets 206 Bandiera della Francia Richard Virenque Bandiera della Spagna Miguel Indurain
16ª 19 luglio Tarbes > Pau 267 neutralizzata[1] Bandiera della Spagna Miguel Indurain
17ª 20 luglio Pau > Bordeaux 246 Bandiera della Germania Erik Zabel Bandiera della Spagna Miguel Indurain
18ª 21 luglio Montpon-Ménestérol > Limoges 166,5 Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong Bandiera della Spagna Miguel Indurain
19ª 22 luglio Lac de Vassivière (cron. individuale) 46,5 Bandiera della Spagna Miguel Indurain Bandiera della Spagna Miguel Indurain
20ª 23 luglio Sainte-Geneviève-des-Bois > Parigi 155 Bandiera dell'Uzbekistan Džamolidin Abdužaparov Bandiera della Spagna Miguel Indurain
Totale 3 653

Squadre e corridori partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti al Tour de France 1995.
N. Cod. Squadra
1-9 BAN Bandiera della Spagna Banesto
11-19 GEW Bandiera dell'Italia Gewiss-Ballan
21-29 CAR Bandiera dell'Italia Carrera-Tassoni
31-39 AKI Bandiera dell'Italia Aki-Gipiemme
41-49 MAP Bandiera dell'Italia Mapei-GB
51-59 FES Bandiera di Andorra Festina-Lotus
61-69 ONC Bandiera della Spagna ONCE
71-79 LAM Bandiera dell'Italia Lampre-Panaria
81-89 GAN Bandiera della Francia GAN
91-99 PLT Bandiera dell'Italia Polti-Granarolo-Santini
101-109 KEL Bandiera della Spagna Kelme-Sureña
N. Cod. Squadra
111-119 MOT Bandiera degli Stati Uniti Motorola
121-129 TVM Bandiera dei Paesi Bassi TVM-Polis Direct
131-139 LOT Bandiera del Belgio Lotto-Isoglass
141-149 CAS Bandiera della Francia Castorama
151-159 MAG Bandiera dell'Italia MG Maglificio-Technogym
161-169 NOE Bandiera dei Paesi Bassi Novell Software-Decca
171-179 MER Bandiera di San Marino Mercatone Uno-Saeco-Magniflex
181-189 HAZ Bandiera della Francia Chazal-König
191-199 BRE Bandiera dell'Italia Brescialat
201-206 TEL Bandiera della Germania Team Deutsche Telekom
207-209 MOB Bandiera dell'Italia ZG Mobili-Selle Italia

Resoconto degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Al Tour de France 1995 parteciparono 189 corridori, dei quali 115 giunsero a Parigi. Le squadre partecipanti erano 10 italiane (fra cui la Mercatone Uno-Saeco-Magniflex, affiliata a San Marino), 3 francesi, 3 spagnole, 2 olandesi, 1 statunitense, 1 belga, 1 tedesca, 1 affiliata ad Andorra (la Festina-Lotus). Le squadre erano composte, come al solito, da 9 corridori ciascuna: nel caso della Deutsche Telekom e della Zg Mobili-Selle Italia venne però organizzata una squadra mista, composta da 6 corridori della Telekom e da 3 della Selle Italia. I corridori partecipanti erano 62 italiani, 33 francesi, 18 spagnoli, 16 belgi, 10 olandesi, 7 colombiani, 6 tedeschi, 6 svizzeri, 5 russi, 4 danesi, 3 britannici, 3 ucraini, 2 statunitensi, 2 lettoni, 2 australiani, 1 polacco, 1 austriaco, 1 ceco, 1 venezuelano, 1 messicano, 1 lituano, 1 estone, 1 uzbeko, 1 canadese, 1 neozelandese.

La corsa partì da Saint-Brieuc e terminò sugli Champs-Élysées.

La stele posta in memoria di Fabio Casartelli sul Colle di Portet-d'Aspet

La quindicesima tappa tra Saint-Girons e Cauterets fu vinta da Richard Virenque in fuga, ignaro della tragedia che si consumò nelle retrovie: alle 11:50, mentre il gruppo dei corridori stava scendendo a una velocità di circa 80 km/h dal Colle di Portet-d'Aspet verso Boutx, Dante Rezze andò largo in una curva, cadde nella scarpata esterna e si ruppe un femore (i soccorritori dovettero estrarlo dalla boscaglia con delle funi). Tale incidente innescò una caduta collettiva che coinvolse anche Dirk Baldinger (il quale subì la rottura del bacino), Giancarlo Perini, Johan Museeuw, Erik Breukink (che riuscirono a ripartire) e Fabio Casartelli. Quest'ultimo ebbe la peggio: perse il controllo della bicicletta, cadde e batté violentemente la testa contro uno dei paracarri squadrati che delimitavano il bordo della strada, rimanendo a terra esanime. Fu soccorso dopo pochi istanti dal dottor Gérard Porte, medico di gara, e trasportato in elicottero all'ospedale di Tarbes: nel vano tentativo di rianimarlo gli fu praticato un lungo massaggio cardiaco e gli furono somministrate 20 fiale di adrenalina. Il trauma facciale subìto dall'italiano era tuttavia troppo grave: la dichiarazione di morte venne emessa alle ore 14:00[2].

Il giorno successivo, dopo un minuto di silenzio, partì la sedicesima tappa che fu neutralizzata: in un mesto trasferimento, il gruppo rimase compatto e a bassa andatura; al traguardo passarono tenendosi per mano tutti i ciclisti della Motorola, squadra di Casartelli. Il traguardo, per la cronaca, fu attraversato per primo da Andrea Peron.

Due giorni dopo, all'arrivo della diciottesima tappa, Lance Armstrong (campione del mondo 1993 e futuro vincitore di 7 edizioni del Tour, vittorie poi revocate su decisione dell'UCI nel 2012) tagliando per primo il traguardo alzò un dito al cielo dedicando la vittoria di tappa allo sfortunato compagno di squadra.

Miguel Indurain conquistò la maglia gialla con la prima cronometro e la tenne fino all'arrivo finale, vincendo anche la seconda cronometro. In totale, fu maglia gialla alla fine delle ultime tredici frazioni sulle ventuno totali (considerando come unità il cronoprologo).

Furono quattro i corridori a vincere due tappe in questa edizione: Miguel Indurain, Marco Pantani e i due velocisti Erik Zabel e Mario Cipollini.

Classifiche finali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica generale - Maglia gialla[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Miguel Indurain Banesto 92h44'59"
2 Bandiera della Svizzera Alex Zülle ONCE a 4'35"
3 Bandiera della Danimarca Bjarne Riis Gewiss a 6'47"
4 Bandiera della Francia Laurent Jalabert ONCE a 8'24"
5 Bandiera dell'Italia Ivan Gotti Gewiss a 11'33"
6 Bandiera della Spagna Melchor Mauri ONCE a 15'20"
7 Bandiera della Spagna Fernando Escartín Mapei-GB a 15'45"
8 Bandiera della Svizzera Tony Rominger Mapei-GB a 16'46"
9 Bandiera della Francia Richard Virenque Festina-Lotus a 17'31"
10 Bandiera della Colombia Hernán Buenahora Kelme-Sureña a 18'50"

Classifica a punti - Maglia verde[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera della Francia Laurent Jalabert ONCE 333
2 Bandiera dell'Uzbekistan Džamolidin Abdužaparov Novell Soft. 271
3 Bandiera della Spagna Miguel Indurain Banesto 180

Classifica scalatori - Maglia a pois[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera della Francia Richard Virenque Festina-Lotus 438
2 Bandiera dell'Italia Claudio Chiappucci Carrera 214
3 Bandiera della Svizzera Alex Zülle ONCE 205

Classifica giovani - Maglia bianca[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Marco Pantani Carrera 93h11'19"
2 Bandiera della Danimarca Bo Hamburger TVM-Polis Dir. a 8'29"
3 Bandiera della Svizzera Beat Zberg Carrera a 40'48"

Classifica a squadre - Numero giallo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna ONCE 278h29'35"
2 Bandiera dell'Italia Gewiss-Ballan a 13'23"
3 Bandiera dell'Italia Mapei-GB a 55'53"

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La tappa fu neutralizzata per commemorare Fabio Casartelli morto tragicamente il giorno prima. All'arrivo la Motorola, sua squadra di appartenenza, si mise schierata in testa al plotone per omaggiare il compagno deceduto. Per mero fine statistico, il primo a tagliare il traguardo fu Andrea Peron.
  2. ^ La cronaca della tragica giornata, in La Gazzetta dello Sport, 19 luglio 1995. URL consultato il 16 luglio 2010.

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