Tonatia bidens

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Tonatia bidens
Immagine di Tonatia bidens mancante
Stato di conservazione
Dati insufficienti[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaPhyllostomidae
SottofamigliaPhyllostominae
GenereTonatia
SpecieT.bidens
Nomenclatura binomiale
Tonatia bidens
Spix, 1823
Sinonimi

T.childreni

Tonatia bidens (Spix, 1823) è un Pipistrello della famiglia dei Fillostomidi diffuso nell'America meridionale.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza dell'avambraccio tra 48,8 e 59,3 mm, la lunghezza della coda tra 12 e 21 mm e un peso fino a 38 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è lunga, leggermente lanosa e si estende per almeno la metà dell'avambraccio. Le parti dorsali sono bruno-grigiastre, mentre le parti ventrali sono più chiare. Il muso è leggermente ricoperto di peli. La foglia nasale è piccola, lanceolata e con la porzione anteriore completamente fusa al labbro superiore. Il mento è attraversato da un solco longitudinale con i bordi ricoperti di file di piccole verruche. Le orecchie sono grandi, rotonde, separate e ricoperte di peli nel margine interno. Le membrane alari sono corte, larghe e attaccate posteriormente alla base delle dita dei piedi. I piedi sono ricoperti di peli. La coda è lunga circa la metà dell'ampio uropatagio.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia all'interno di grotte, nelle cavità degli alberi e negli edifici. L'attività predatoria inizia alle prime ore del tramonte

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti, particolarmente di lepidotteri, ortotteri, coleotteri, emitteri, odonata e tisanotteri raccolti sulla vegetazione, di piccoli vertebrati come anfibi, rettili, piccoli uccelli fino a 24 g e altri pipistrelli. Probabilmente si nutre anche di frutta.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Femmine gravide sono state osservate in novembre, altre che allattavano in gennaio e maggio e alcune che avevano appena terminato di allattare in maggio.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nel Brasile orientale e meridionale, nel Paraguay e nell'Argentina settentrionale.

Vive nelle foreste secche.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerati i continui problemi sulla sua tassonomia come l'assenza di informazioni recenti sul suo areale, i requisiti ecologici e le eventuali minacce, classifica T.bidens come specie con dati insufficienti (DD).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Barquez, R. & Diaz, M. 2008, Tonatia bidens, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Tonatia bidens, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ dos Reis, 2007.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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