Tommaso Hélye

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Beato Tommaso Hélye
La statua del beato nella chiesa di Saint-Pierre a Biville
 

Presbitero

 
NascitaBiville, 1187 circa
MorteBiville, 19 ottobre 1257
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione14 luglio 1859 da papa Pio IX

Tommaso Hélye (Biville, 1187 circa – Biville, 19 ottobre 1257) è stato un presbitero francese. Il suo culto come beato è stato confermato da papa Pio IX nel 1859.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le notizie sulla sua vita sono desumibili da una Vita basata sugli atti di un'inchiesta del 1260 ordinata in vista della sua canonizzazione dal vescovo di Coutances.[1]

Nato a Biville, in Normandia, da Elia e Matilde, fu istitutore nel suo paese natale e poi direttore di una scuola a Cherbourg; conduceva una vita di penitenza e mortificazione e, dopo un pellegrinaggio a Roma, studiò teologia a Parigi e, attorno al 1236, fu ordinato prete.[1]

Si adoperò attivamente nell'apostolato della predicazione nelle parrocchie delle diocesi di Coutances e Avranches, distinguendosi per santità di vita e devozione eucaristica.[1]

Il culto[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1260 gli fu dedicata una cappella nella chiesa parrocchiale di Biville e Jean d'Essais, vescovo di Coutances, avviò la procedura per chiederne la canonizzazione. Le devozione che circondava il sacerdote è testimoniata anche da Oddone di Rigaud, arcivescovo di Rouen, che nel 1266 visitò Biville.[1]

Papa Pio IX, con decreto del 14 luglio 1859, ne confermò il culto con il titolo di beato.[2]

Il suo elogio si legge nel martirologio romano al 19 ottobre.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Gérard Mathon, BSS, vol. VII (1966), col. 582.
  2. ^ Index ac status causarum (1999), p. 464.
  3. ^ Martirologio romano (2004), p. 818.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
  • Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.

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Controllo di autoritàVIAF (EN43828023 · ISNI (EN0000 0000 3845 1190 · LCCN (ENnb2007023221 · BNF (FRcb12470838g (data)