Tolomeo Macrone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Tolomeo Macrone (in greco antico: Πτολεμαῖος Μάκρων?, Ptolemaĩos Mákron; Alessandria d'Egitto, ... – 163 a.C.) è stato un militare e funzionario egizio, attivo sotto il regno di Tolomeo VI Filometore e poi passato sotto il sovrano seleucide Antioco IV.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tolomeo era originario di Alessandria e figlio dell'omonimo Tolomeo, figlio di Macrone.[1] Fu nominato nel 180 a.C. governatore militare (στρατηγός, strategós) di Cipro, al posto di Tolomeo di Megalopoli; come il suo predecessore Policrate di Argo, Tolomeo mandò una grande somma di denaro al sovrano quando raggiunse la maggiore età nel 169 a.C.[2] Nel 168 a.C. Tolomeo passò al servizio del seleucide Antioco IV, rivale di Tolomeo VI, e rimase al suo servizio fino al 163 a.C., quando si suicidò per un'accusa di tradimento.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bagnall 1976, pag. 256; Hölbl 2001, pag. 152.
  2. ^ Polibio, XXVII, 13.3; Bagnall 1976, pag. 256; Hölbl 2001, pag. 152.
  3. ^ Bagnall 1976, pag. 256; Hölbl 2001, pag. 147.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie
Fonti storiografiche moderne
Predecessore Stratego di Cipro Successore
197180 a.C.
Tolomeo di Megalopoli
180168 a.C. 163158 a.C.
Archia