Theodor Scherer

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Theodor Scherer
Theodor Scherer a Cholm nel 1942
NascitaHöchstädt an der Donau, 17 settembre 1889
MorteLudwigsburg, 17 maggio 1951
Dati militari
Paese servitoBandiera della Germania Impero tedesco
Bandiera della Germania Repubblica di Weimar
Germania nazista
Forza armata Deutsches Heer
Reichswehr
Wehrmacht
ArmaHeer
Anni di servizio1908-1945
GradoGeneral der Infantrie
GuerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
"fonti nel corpo del testo"
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Theodor Scherer (Höchstädt an der Donau, 17 settembre 1889Ludwigsburg, 17 maggio 1951) è stato un generale tedesco della Wehrmacht durante la seconda guerra mondiale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Scherer iniziò la sua carriera militare il 14 luglio 1908 come sottotenente nel 12º reggimento di fanteria "Principe Arnulf" dell'esercito bavarese. Nel 1910 frequentò la scuola di guerra e successivamente viene promosso tenente. Prestò servizio sul fronte occidentale durante la prima guerra mondiale e venne fatto prigioniero dagli inglesi nel 1915. Alla fine del 1918, dopo l'armistizio di Compiègne, venne liberato dalla prigioniera.

Dopo la guerra si dimise dal servizio militare il 30 agosto 1920 sulla scia dei termini del Trattato di Versailles e della conseguente riduzione dell'esercito tedesco, entrando a far parte del servizio della polizia di stato bavarese. Nel 1935 divenne tenente colonnello nelle forze di polizia e passò quindi all'esercito. Come tenente colonnello, gli venne assegnato il comando del 56º reggimento di fanteria ed il 1º gennaio 1937 venne promosso colonnello. Dal 13 giugno al 15 settembre 1940 fu al comando del 507º reggimento di fanteria. Nel 1940 Scherer prese parte alla campagna sul fronte occidentale. Dal 4 marzo al 25 settembre 1941 divenne comandante del quartier generale del Führer. Il 1º ottobre 1941, venne nominato comandante della 281ª divisione di sicurezza che aveva il compito di operare dietro il fronte per impedire attacchi di partigiani o unità sparse dell'Armata Rossa ai soldati tedeschi in prima linea.

Il generale Scherer in russia nel maggio del 1942

Dal gennaio del 1942, Scherer guidò la battaglia per Cholm come comandante della fortezza Cholm. Per il successo della sua difesa, ricevette la croce di cavaliere della Croce di Ferro.

Nel corso della guerra, Scherer comandò la 34ª divisione di fanteria dal 5 settembre 1942 e l'83ª divisione di fanteria sul fronte orientale dal 2 novembre 1942 al 1º marzo 1944. Il 15 aprile 1944, Scherer venne nominato ispettore della protezione costiera dell'amministrazione militare per il Reichskommissariat Ostland.

Dopo la guerra, si ritirò a vita privata ma finì vittima di un incidente automobilistico nei pressi di Ludwigsburg nel 1951.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Ferro di I classe - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Ferro di II classe - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia del principe reggente Luitpold (Baviera) - nastrino per uniforme ordinaria
Croce d'onore della Grande Guerra - nastrino per uniforme ordinaria
Fibbia 1939 alla croce di ferro di I classe - nastrino per uniforme ordinaria
Fibbia 1939 alla croce di ferro di II classe - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine della Croce di Ferro con fronde di quercia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia del fronte orientale (1941/42) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per lungo servizio militare di I Classe - nastrino per uniforme ordinaria
Scudo di Cholm - nastrino per uniforme ordinaria

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dermot Bradley (Hrsg.), Karl-Friedrich Hildebrand, Markus Rövekamp: Die Generale des Heeres 1921–1945. Die militärischen Werdegänge der Generale, sowie der Ärzte, Veterinäre, Intendanten, Richter und Ministerialbeamten im Generalsrang, Biblio Verlag, Osnabrück 1993, ISBN 3-7648-2424-7.
Predecessore Comandante della 34. Infanterie-Division Successore
Friedrich Fürst 5 settembre - 2 novembre 1942 Friedrich Hochbaum
Predecessore Comandante della 83. Infanterie-Division Successore
Adolf Sinzinger 2 novembre 1942 – 1º marzo 1944 Wilhelm Heun