Theodor Nöldeke

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Theodor Nöldeke

Theodor Nöldeke (Amburgo, 2 marzo 1836Karlsruhe, 25 dicembre 1930) è stato un orientalista e islamista tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studiò lingue semitiche nelle università di Gottinga, Vienna, Leida e Berlino.

Fu nominato professore a Kiel nel 1864, poi nel 1872 a Strasburgo, dove rimase fino al termine della sua luminosa carriera nel 1906, data dopo la quale egli non smise peraltro di studiare e pubblicare importanti contributi per la conoscenza della cultura islamica.

I suoi campi di ricerca furono diversi, ma riguardarono principalmente le lingue semitiche e l'Islam. Molto importanti furono i suoi studi sulle lingue aramaiche, e sul siriaco in particolare. Numerosi suoi lavori furono inizialmente pubblicati dall'Enciclopedia Britannica.

Studi sul corano[modifica | modifica wikitesto]

Un suo lavoro, Geschichte des Qorâns (Storia del Corano), gli valse nel 1859 il premio dell'Académie des inscriptions et belles-lettres e l'anno seguente ne pubblicò una versione aumentata.[1] Su di essa continuò a lavorare, con la collaborazione di Friedrich Schwally, e l'opera divenne una pietra miliare negli studi relativi al Corano; una seconda edizione aggiornata fu pubblicata, a cura di Friedrich Schwally, Gotthelf Bergsträsser e Otto Pretzl, in due volumi nel 1919 e 1938.

In base ai suoi studi, la cronologia delle 114 Sure coraniche seguirebbe la seguente logica:[2]

  • 48 Sure nel primo periodo meccano
  • 21 Sure nel secondo periodo meccano
  • 21 Sure nel terzo periodo meccano
  • 24 Sure nel periodo medinese

L'ordine di composizione sarebbe il seguente:[3]

Primo periodo meccano[modifica | modifica wikitesto]

96, 74, 111, 106, 108, 104, 107, 102, 105, 92,

90, 94, 93, 97, 86, 91, 80, 68, 87, 95,

103, 85, 73, 101, 99, 82, 81, 53, 84, 100,

79, 77, 78, 88, 89, 75, 83, 69, 51, 52,

56, 70, 55, 112, 109, 113, 114, 1

Secondo periodo meccano[modifica | modifica wikitesto]

54, 37, 71, 76, 44, 50, 20, 26, 15, 19,

38, 36, 43, 72, 67, 23, 21, 25, 17, 27, 18

Terzo periodo meccano[modifica | modifica wikitesto]

32, 41, 45, 16, 30, 11, 14, 12, 40, 28,

39, 29, 31, 42, 10, 34, 35, 7, 46, 6, 13

Periodo medinese[modifica | modifica wikitesto]

2, 3, 4, 5, 8, 9, 22, 24, 33, 47, 48, 49, 57,

58, 59, 60, 61, 62, 63, 64, 65, 66, 98, 110

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine Pour le Mérite - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia dell'Ordine di Massimiliano per le scienze e le arti - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Göttingen, Verlag der Dieterichen Buchhandlung, 1860. Nel 2013 il libro fu tradotto in inglese da Wolfgang H. Behn col titolo The History of the Qurʾān, Leiden, Brill (666 pp. ISBN 978-90-04-21234-3).
  2. ^ Per un aggiornamento vedere: Gerhard Bowering, "Chronology and the Qur’ān", in Jane D. McAuliffe et al. (eds.), Encyclopaedia of the Qur’ān, Leiden, Brill, 2001, vol. I, pp. 316-335), ma anche Roberto Tottoli,
  3. ^ Si potrà utilmente leggere Carl W. Ernst, How to Read the Qur'an: A New Guide, with Select Translations, Chapel Hill, University of North Carolina Press, 2011, p. 43.

Bibliografia scelta[modifica | modifica wikitesto]

  • Geschichte des Qorāns (1860: seconda edizione aggiornata da Friedrich Schwally, Gotthelf Bergsträßer, Otto Pretzl 1919-1938)
  • Das Leben Mohammeds (1863)
  • Beiträge zur Kenntnis der Poesie der alten Araber (1864)
  • Die alttestamentliche Literatur (1868)
  • Untersuchungen zur Kritik des Alten Testaments (1869)
  • Geschichte der Perser und Araber zur Zeit der Sasaniden, Leiden, Brill, 1879.
  • Kurzgefasste Syrische Grammatik (Leipzig, T. O. Weigel, 1880)
  • Reste Arabischen Heidentums (1887)
  • Zur Grammatik des klassischen Arabisch (1896)
  • Fünf Moʿallaqāt, übersetzt und erklärt (1899-1901)
  • Beiträge zur semitischen Sprachwissenschaft (1904).

Nöldeke contribuì frequentemente alla Zeitschrift der Deutschen Morgenländischen Gesellschaft, ai Göttingische gelehrte Anzeigen e all'Expositor.

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Controllo di autoritàVIAF (EN49253985 · ISNI (EN0000 0001 2131 9289 · SBN LO1V348818 · BAV 495/77745 · LCCN (ENn79055569 · GND (DE119453223 · BNE (ESXX1382581 (data) · BNF (FRcb12099223p (data) · J9U (ENHE987007266176205171 · CONOR.SI (SL223814499 · WorldCat Identities (ENlccn-n79055569