The Progressive Blues Experiment
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| The Progressive Blues Experiment album dal vivo | |
|---|---|
| Artista | Johnny Winter |
| Pubblicazione | 1968 pubblicato negli Stati Uniti |
| Durata | 43:15 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 10 |
| Genere | Rock Blues rock |
| Etichetta | Sonobeat Records (R-s1002) |
| Produttore | Bill Josey, Rim Kelley |
| Registrazione | Austin dal vivo al The Vulcan Gas Company, 1967[1] |
| Formati | LP |
| Johnny Winter - cronologia | |
Album precedente
— | |
| Recensione | Giudizio |
|---|---|
| AllMusic |   [2] |
| Sputnikmusic | 3.4 (Great)[3] |
The Progressive Blues Experiment è il primo album di Johnny Winter, pubblicato dalla Sonobeat Records nel 1968[4] (che pubblicò per prima l'LP in un centinaio di copie in edizione limitata, prima di cedere i diritti all'etichetta Liberty Records, e questi alla sussidiaria Imperial Records (LP-12431) nel marzo del 1969[5]).
Il disco fu registrato nel 1967 al Vulcan Gas Company di Austin, Texas e ristampato dall'Imperial Records nel 1969 poco tempo prima del vero primo album ufficiale del chitarrista albino dal titolo Johnny Winter (pubblicato dalla Columbia Records).
Nel 2005 la Capitol Records, ripubblicò il disco su CD rimasterizzato a 24-bit.
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
- Lato A
- Rollin' and Tumblin' – 3:09 (McKinley Morganfield)
- Tribute to Muddy – 6:20 (Johnny Winter)
- I Got Love If You Want It – 3:52 (James Moore)
- Bad Luck and Trouble – 3:43 (Johnny Winter)
- Help Me – 3:46 (Sonny Boy Williamson II, Ralph Bass)
- Lato B
- Mean Town Blues – 4:26 (Johnny Winter)
- Broke Down Engine – 3:25 (Willie McTell; arrangiamento e adattamento di Johnny Winter)
- Black Cat Bone – 3:46 (Johnny Winter)
- It's My Own Fault – 7:20 (B.B. King, Joe Josea)
- Forty-Four – 3:28 (Roosevelt Sykes)
- Il brano Help Me, in alcune pubblicazioni è attribuito a Ralph Bass, Willie Dixon e Sonny Boy Williamson
- Il brano Broke Down Engine, in alcune pubblicazioni è attribuito a Andy Fernbach
- il brano It's My Own Fault in alcune pubblicazioni è attribuito a B.B. King e Jules Taub
- Il brano Forty-Four, nell'album pubblicato dalla Sonobeat Records, l'autore è indicato come Roosevelt Sykes, mentre nell'album dell'Imperial Records, l'autore indicato è Chester Burnett
Musicisti[modifica | modifica wikitesto]
- Johnny Winter - chitarra solista, voce
- Johnny Winter - armonica, mandolino (brano: Bad Luck and Trouble)
- Johnny Winter - chitarra national steel (brani: Bad Luck and Trouble e Broke Down Engine)
- Tommy Shannon - basso
- Uncle John Turner - batteria
Note aggiuntive
- Bill Josey e Rim Kelley - produttori
- Registrato dal vivo al The Vulcan Gas Company Nightclub di Austin, Texas, Stati Uniti nel 1967
- Rim Kelley - ingegnere delle registrazioni
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Info ricavata dalle note interne al CD pubblicato nel 2005 dalla Capitol Records, 72438-66568-2-7
- ^ (EN) Cub Koda, The Progressive Blues Experiment, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 27 maggio 2016.
- ^ [1]
- ^ (EN) The Progressive Blues Experiment, su rateyourmusic.com. URL consultato il 24 maggio 2014.
- ^ (EN) Sonobeat and Johnny Winter, su sonobeatrecords.com. URL consultato il 24 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2008).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) The Progressive Blues Experiment, su rateyourmusic.com. URL consultato il 24 maggio 2014.
- (EN) Sonobeat and Johnny Winter, su sonobeatrecords.com. URL consultato il 24 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2008).
- (EN) The Progressive Blues Experiment, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 24 maggio 2014.
- (EN) The Progressive Blues Experiment, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 24 maggio 2014.
