Terremoto di Puebla del 2017

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Terremoto di Puebla del 2017
Localizzazione dell'epicentro e scala delle intensità
Data19 settembre 2017
Ora13:14:40 (-5)
Magnitudo Richter7,1
Magnitudo momento7.1
Profondità51 km
EpicentroPuebla, Messico
18°35′02.4″N 98°23′56.4″W / 18.584°N 98.399°W18.584; -98.399
Stati colpitiBandiera del Messico Messico
Intensità MercalliVII
Maremotono
Vittime370 morti[1]
6000 feriti
Mappa di localizzazione: Messico
Terremoto di Puebla del 2017
Posizione dell'epicentro

Il terremoto di Puebla del 2017 è stato un sisma che ha colpito il Messico centrale, in particolare gli Stati di Puebla, Morelos e la capitale Città del Messico. La scossa principale si è registrata martedì 19 settembre 2017 alle ore 13:14:40 ora locale (UTC-5) con una magnitudo di 7,1 Mww ed è durata circa 120 secondi. L'epicentro è stato localizzato nel Morelos, circa 55 km a sud della città di Puebla e a una profondità di 51 km.[2][3][4]

Il Sistema di Allerta Sismica Messicano SASMEX ha rilevato il sisma preventivamente e ha lanciato un allarme nella capitale 20 secondi prima della scossa. A tutto il 4 ottobre si contavano 370 morti, di cui 228 nella capitale, 75 in Morelos, 45 nello Stato di Puebla, 15 nello Stato del Messico, 6 nel Guerrero e 1 nell'Oaxaca.[1] Sono state trovate molte persone ancora in vita scavando tra le macerie.[5]

Il sisma si è verificato nel giorno del 32º anniversario del terremoto del Messico del 1985, che provocò la morte di oltre 10 000 persone.[6] Pochi giorni prima del terremoto di Puebla, il 7 settembre, vi era stato un altro potente terremoto al largo delle coste del Chiapas a circa 650 km di distanza, nel quale, a tutto il 24 settembre, avevano perso la vita 98 persone. Un ulteriore sisma del 23 settembre con epicentro in Oaxaca aveva causato al 27 settembre altri 4 morti.[7]

A tutto il 22 settembre si era registrato un numero moderato di scosse secondarie collegate con questo sisma, e nessuna superiore alla magnitudo di 4 Mww. Per un sisma di questa potenza, questa limitata attività è stata considerata rara e atipica, ma era stata registrata in precedenza in altri sismi che come questo erano caratterizzati dal fenomeno di subduzione tra placche tettoniche, come nel caso dei terremoti del 2001 di Nisqually, nello Stato di Washington, e del 1999 nella stessa Puebla.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (ES) Recuperan cuerpo de última víctima del terremoto en México, su apnews.com, 4 ottobre 2017. URL consultato il 21 ottobre 2017.
  2. ^ a b M 7.1 - 5km ENE of Raboso, Mexico, su earthquake.usgs.gov, 19 settembre 2017. URL consultato il 23 settembre 2017.
  3. ^ (EN) Central Mexico earthquake kills dozens, topples buildings, su cnn.com, 19 settembre 2017. URL consultato il 23 settembre 2017.
  4. ^ (ES) Mueren 4 tras sismo; caen 29 edificios, su reforma.com, 19 settembre 2017. URL consultato il 23 settembre 2017.
  5. ^ (ES) Asciende a 308 cifra de muertos por sismo, su reforma.com, 22 settembre 2017. URL consultato il 23 settembre 2017.
  6. ^ (ES) Powerful Earthquake Shakes Mexico On 32nd Anniversary Of Deadly Temblor, su npr.org. URL consultato il 23 settembre 2017.
  7. ^ (ES) Terremotos de septiembre, entre las tragedias más mortales en México, su yucatan.com.mx, 24 settembre 2017. URL consultato il 27 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2017).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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