Teoria estetica

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Teoria estetica
Titolo originaleÄsthetische Theorie
AutoreTheodor Adorno
1ª ed. originale1970
Generesaggio
Lingua originaletedesco

Teoria estetica (titolo originale Ästhetische Theorie) è un saggio di estetica del filosofo tedesco Theodor Adorno, rimasto incompiuto e pubblicato postumo nel 1970 (ed. Suhrkamp). La prima edizione italiana risale al 1975, edita da Einaudi, tradotta da Enrico De Angelis.[1].

Contenuto[modifica | modifica wikitesto]

L'opera prende le mosse dal saggio sull'Industria culturale, pubblicato nella raccolta Dialettica dell'illuminismo. Frammenti filosofici, del 1947. Secondo l'autore, la situazione dell'arte nel mondo contemporaneo è condizionata dallo sviluppo del capitalismo monopolistico e della sua stessa ragion d'essere. La nascita dell'industria culturale (fenomeno tipicamente novecentesco) ha causato una «disartizzazione dell'arte» che riduce l'arte a merce sottomettendola a una pura ragione economica. Per Adorno, l'arte in quanto tale è regolata dalla dialettica tra razionalità e irrazionalità: da una parte, essa condivide con l'illuminismo il rifiuto del mondo magico e il desiderio di dominare la natura; dall'altra, essa vuole apparire come «razionalità che critica la razionalità senza sottrarlesi»[2]. Lo scopo dell'opera d'arte appare dunque, per Adorno, essere quello di difendere la non-identità, contrapponendosi a quella costrizione all'identità (riproduzione, massificazione, riproducibilità) che è tipica del mondo attuale[3]. Ciò può avvenire (come in Beckett, in Kafka, in Valéry e in Schönberg) solo portando alla luce le contraddizioni e la negatività del reale, anche e soprattutto attraverso la rinuncia a ogni tipo di estetizzazione e di compiacenza al gusto dominante.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Traduzione italiana: Teoria estetica, a cura di Fabrizio Desideri e Giovanni Matteucci, Einaudi 2009
  2. ^ Le citazioni sono tratte da: Ästhetische Theorie, a cura di M. Mezzamanica, in: Dizionario delle opere filosofiche, Mondadori 2000
  3. ^ In quest'ottica, vedi anche: Walter Benjamin, L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Theodor Adorno, Teoria estetica, a cura di Fabrizio Desideri e Giovanni Matteucci, Torino, Einaudi, 2009, ISBN 9788806199555.
Controllo di autoritàVIAF (EN175754722 · GND (DE4122759-1 · BNF (FRcb12130768s (data)
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