Teodoro di Gadara

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Teodoro di Gadara (... – ...; fl. I secolo a.C.) è stato un retore greco antico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Teodoro, vissuto nel I secolo a.C., fu caposcuola di una setta retorica, i Teodorei.

Fu schiavo, poi liberato, e precettore di Tiberio ed ebbe l'acme nel 33 a.C., anno in cui il suo più illustre discepolo pronunciò l'orazione funebre per il padre naturale.

Oltre a due opere di teoria retorica, un Perì theseos, un Perì rhetoros dynameos, scrisse declamazioni, opere di grammatica, storia, geografia e filosofia.

A Teodoro risale l'abitudine in vigore tuttora di parlare di "capi" d'accusa. A lui probabilmente (la critica non è univoca al riguardo) si può far risalire la sistemazione della teoria delle controversiae figuratae, un tipo di declamazioni che furoreggiò nel I secolo, come testimonia ampiamente Seneca Retore, dal quale ricaviamo molte notizie sui discepoli delle loro scuole o lato sensu sui loro seguaci e sui seguaci dei loro seguaci.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Editio princeps: Apollodori Pergameni ac Theodori Gadarei testimonia et fragmenta (accedunt Apollodoreorum ac Theodoreorum testimonia et fragmenta), a cura di Rossella Granatelli, Roma 1991.

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