Teodoro Benedetti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Altare della Chiesa di Santa Maria Assunta di Riva del Garda

Teodoro Benedetti (Castione, 13 novembre 1697Mori, 24 luglio 1783[1]) è stato uno scultore e architetto italiano, ultimo membro illustre della famiglia Benedetti.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Teodoro è nato in una famiglia di scultori e architetti. È stato discepolo e assistente del padre, Cristoforo Benedetti. Ha operato in tutto il Trentino, ma anche in Alto Adige, dove fu ad esempio fra gli architetti che hanno lavorato al Duomo di Bressanone.[2] Durante la sua vita si esaurì il momento di massima diffusione del barocco in area tirolese, portando alla fine della carriera artistica della famiglia Benedetti, iniziata con suo bisnonno alla fine del Cinquecento.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Paolo Dalla Torre, Teodoro Benedetti e il contratto inedito per l'altare maggiore della chiesa di santa Maria Assunta a Vigo di Ton: 1736, in Civis, vol. 40, 2016, pp. 22-28.
  2. ^ Touring Club Italiano, Trentino Alto Adige, Touring Editore, 1976, p. 53.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Andrea Bianchi, Luciana Giacomelli (a.c.), Scultura in Trentino: Il Seicento e il Settecento volume secondo, Trento, Provincia Autonoma di Trento, 2003, ISBN 88-86602-55-3.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN20872353 · ISNI (EN0000 0000 2252 7234 · CERL cnp01127005 · GND (DE133397238 · WorldCat Identities (ENviaf-20872353