Teatro Akropolis

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Teatro Akropolis
La facciata del teatro
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàGenova
IndirizzoVia Mario Boeddu 10
Dati tecnici
Capienza200 posti
Realizzazione
Inaugurazione2010
ProprietarioComune di Genova
Sito ufficiale
Coordinate: 44°25′24.26″N 8°51′26.32″E / 44.423405°N 8.857312°E44.423405; 8.857312

Il Teatro Akropolis è un teatro italiano con sede a Genova.

È fra le istituzioni culturali finanziate dal MiBAC, dalla Regione Liguria e dal Comune di Genova.[1][2] Oltre al cartellone teatrale, organizza annualmente il festival internazionale Testimonianze ricerca azioni, sovvenzionato dal Ministero dei Beni Culturali, giunto alla XIV edizione.[1][3][4][5]

La direzione artistica della compagnia e del teatro è di David Beronio e Clemente Tafuri.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il logo del teatro

Teatro Akropolis nasce nel 2001 come compagnia WalterSteiner[6][7] con lo scopo di promuovere la ricerca nelle arti performative e in particolare lo studio delle "origini preletterarie del teatro".[1][3] Fra le produzioni originali incentrate su questi temi: La Trilogia su Friedrich Nietzsche (2013), Morte di Zarathustra (2016), Pragma. Studio sul mito di Demetra (2018) e Apocatastasi (2022).[1] All'inizio del 2010, il Comune di Genova e il Municipio Medio Ponente affidano alla compagnia la gestione di uno dei locali del complesso scolastico Gramsci-Volta,[6][7][8] edificato nel 1979 nella via intitolata a Mario Boeddu.[9] La sala viene interamente riadattata e convertita in un teatro in grado di accogliere diverse forme di creatività scenica, dalla rappresentazione tradizionale, alla danza, alla performance.[10]

Oltre alla gestione del cartellone, il teatro organizza annualmente il festival internazionale Testimonianze ricerca azioni, che ospita cicli di spettacoli, laboratori e seminari e che, tramite la casa editrice AkropolisLibri, pubblica volumi sulla ricerca teatrale.[1] All'interno del festival si tiene inoltre nel 2017 la rassegna-convegno Ivrea Cinquanta sulla neoavanguardia italiana - da Carmelo Bene a Carlo Quartucci, da Mario Ricci a Giuliano Scabia, da Leo de Berardinis a Eugenio Barba - finanziata dalla Fondazione Palazzo Ducale, dal comune di Genova e col patrocinio delle Università di Genova e di Bologna.[11][12] Il teatro è inoltre sede di attività di formazione.[1][13]

Nel 2017 il Teatro Akropolis è stato insignito del Premio Ubu nella categoria progetti speciali.[14] Nel 2021 ha ricevuto il Premio Hystrio[15] e nel 2022 è stato finalista del Premio Internazionale Ivo Chiesa.[1][16] Nel 2022 il docufilm La parte maledetta prodotto Teatro Akropolis è stato presentato alla Biennale di Venezia, nell'ambito del Premio Cinema&Arts.[1][17][18]

A conclusione di un importante intervento di riqualificazione finanziato da fondi pubblici, nel 2022 il teatro è stato interamente ristrutturato introducendo una struttura modulare di gradinata e quinte, mentre la tribuna è stata progettata dallo scenografo Dino Serra, già premio Ubu.[19][20]

Nel solco della ricerca sul rapporto fra azione e teatro contemporaneo, nel 2023 il cartellone primaverile del Teatro Akropolis viene dedicato al teatro di performance e danza.[21]

Con le altre principali sale cittadine, dal 2011 fa parte del progetto Genovateatro del Comune di Genova.[22][23]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La sala, ristrutturata prima nel 2010 e poi nel 2022, dispone di 200 posti con un ampio palco all'italiana. Con un sistema modulare, la platea può essere portata a 100 posti e il palcoscenico di conseguenza incrementato in dimensioni per assecondare le necessità sceniche.[19]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h Teatro Akropolis - Festival Testimonianze ricerca azioni, su Artbonus.gov.it.
  2. ^ Scheda 2: Programma triennale delle opere pubbliche 2018/2020, su Regione Liguria.
  3. ^ a b Concerti con il Teatro Akropolis, su Giovine Orchestra Genovese, 4 marzo 2023.
  4. ^ Festival Testimonianze Ricerca Azioni : Genova, Liguria, in Sipario, 14 marzo 2012.
  5. ^ Giovanni Azzaroni, Teatro Akropolis. Con l'attore alle origini del teatro e della filosofia, su Università di Bologna, 2013.
  6. ^ a b Laura Santini, Un nuovo teatro a Genova: Akropolis, in Mentelocale, 26 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2022).
  7. ^ a b Nasce un nuovo teatro a Genova, su rivieraligure.it, 23 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2023).
  8. ^ Matteo Brighenti, Teatro Akropolis, in Doppiozero, 7 maggio 2015.
  9. ^ Comune di Genova, Direzione Urbanistica, Cartografie Ufficio Visura
  10. ^ Renzo Francabandera, Morte di Zarathustra. Teatro Akropolis alle origini della tragedia, in KPL Teatro, 29 maggio 2015.
  11. ^ Programma Ivrea Cinquanta (PDF), su VisitGenoa, Comune di Genova (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2023).
  12. ^ Ivrea Cinquanta, su Palazzo Ducale.
  13. ^ Isabella Moroni, Teatro Akropolis: la cultura ha bisogno di tornare ad essere un cardine della vita civile, in Art A Part of Culture, 20 marzo 2014.
  14. ^ Il premio Ubu all’Akropolis di Sestri Ponente, in Il Secolo XIX, 22 dicembre 2017.
  15. ^ Premio Hystrio 2021: I vincitori, su Hystrio.
  16. ^ Premio Ivo Chiesa: lunedì la finale, Lerner coordina giuria, in Ansa, 1º dicembre 2022.
  17. ^ Il premio “Cinema&Arts” alla 79ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, in aTeatro, 28 agosto 2022.
  18. ^ Programme and Market Screenings Schedule (PDF), Venezia, 79 Mostra internazionale d'arte cinematografica La Biennale di Venezia, 2022.
  19. ^ a b Rinasce a Genova il Teatro Akropolis, su Comune di Genova, 28 marzo 2022.
  20. ^ Filmato audio Comune di Genova, Inaugurazione Teatro Akropolis, su YouTube.
  21. ^ Riparte Teatro Akropolis, viaggio nella contemporaneità, in Ansa, 21 febbraio 2023.
  22. ^ Teatri, su VisitGenoa, Comune di Genova (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2024).
  23. ^ Chi siamo, su Genova Teatro.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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