Tarentola boehmei

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Tarentola boehmei
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Classe Reptilia
Ordine Sauria
Sottordine Squamata
Infraordine Gekkota
Famiglia Phyllodactylidae
Genere Tarentola
Sottogenere Tarentola
Specie T. boehmei
Nomenclatura binomiale
Tarentola boehmei
Joger, 1984
Sinonimi

Tarentola (Tarentola) boehmei
Joger, 1984[2]

Tarentola boehmei Joger, 1984 è un piccolo sauro appartenente alla famiglia Phyllodactylidae, endemico del continente africano.[2]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome è un omaggio all'erpetologo tedesco Wolfgang Böhme.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ha una sagoma piatta, più accentuata nella parte anteriore, con una testa di grandi dimensioni (in proporzione al corpo) dal muso schiacciato. Possiede occhi grandi e tondi, dotati di pupilla verticale.

I maschi arrivano a misurare circa 8 cm, mentre le femmine 7. La pelle è traslucida ed ha un colore di base (cioè, esclusi i vari "disegni" e le alterazioni della tonalità di colore sul corpo) che si avvicina al rosa. Il dorso è dotato di tubercoli appiattiti e dai bordi arrotondati, circondati da diversi cerchi di tubercoli più piccoli dalle medesime caratteristiche nelle zone più periferiche della schiena.

Ciascun arto, provvisto di cinque dita dall'aspetto tozzo e schiacciato, possiede la caratteristica struttura lamellare adesiva, grazie alla quale è in grado di camminare praticamente su qualsiasi superficie.

La coda, una volta rigenerata, è di colore rosa, con una tonalità di rosso scuro che fa da effetto marmorizzato.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

È attivo soprattutto di notte.

Non si hanno ancora informazioni riguardo al comportamento, l'alimentazione o la riproduzione.[3]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

T. boehmei è diffusa nel Marocco sud-occidentale, nella zona nord del Sahara Occidentale e, forse, anche in Algeria e Mauritania.[2]

Predilige le zone rocciose, scogliere, muretti e rovine. Presente anche nei villaggi e nelle abitazioni.

In alcune zone, condivide il suo areale con T. mauritanica e vi è la possibilità che le due specie si accoppino tra loro, con il risultato di esemplari ibridi.[3]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La specie non sembra essere particolarmente minacciata e la densità della popolazione è molto elevata, motivo per il quale la IUCN Red List la considera una specie a rischio minimo (Least Concern).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Joger, U., Slimani, T., El Mouden, H. & Geniez, P, Tarentola boehmei, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 21 settembre 2015.
  2. ^ a b c d (EN) Tarentola boehmei JOGER, 1984, su The Reptile Database, Zoological Museum Hamburg. URL consultato il 22 settembre 2015.
  3. ^ a b (ES) Octavio Jiménez Robles & Gabriel Martínez del Marmol Marín, Salamanquesa del Draa Tarentola boehmei Joger, 1984, su Morocco herps.com - Amphibians & Reptiles of Morocco and Western Sahara, 23 settembre 2012. URL consultato il 22 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bons, J. y Geniez, P. 1996. Amphibiens et reptiles du Maroc (Sahara Occidental compris). Atlas Biogéographique. Asociación Herpetológica Española, Barcelona. 319 pp.
  • Ceacero, F.; García-Muñoz, E.; Pedrajas, L.; Perera, A. y Carretero, M. A. 2010. Tarentola and other gekkonid records from Djebel Ouarkziz (SW Morocco). Acta Herpetologica, 5(1): 13-17.
  • Geniez, P.; Escatllar, J.; Crochet, P.A.; Mateo, J.A. y Bons, J. 1999. A new form of the genus Tarentola from north-western Africa (Squamata: Sauria: Gekkonidae). Herpetozoa 12 (3/4): 187-194.
  • Geniez, P.; Mateo, J.A.; Geniez, M. y Pether, J. 2004. The amphibians and reptiles of the Western Sahara (former Spanish Sahara) and adjacent regions. Edition Chimaira, Frankfurt, 228 pp.
  • Harris, D.J., Batista, V., Carretero, M.A., Ferrand, N. 2004a. Genetic variation in Tarentola mauritanica (Reptilia: Gekkonidae) across the Strait of Gibraltar derived from mitochondrial and nuclear DNA sequences. Amphibia–Reptilia 25: 451–459.
  • Harris, D.J., Batista, V., Lymberakis, P., y Carretero, M.A. 2004b. Complex estimates of evolutionary relationships in Tarentola mauritanica (Reptilia: Gekkonidae) derived from mitochondrial DNA sequence. Molecular Phylogenetics and Evolution. 30: 855–859.
  • Joger, U. 1984. Taxonomische Revision der Gattung Tarentola. Bonner zoologische Beiträge. 35: 129-174.
  • Schleich, H. H.; Kastle, W. y Kabisch, K. 1996. Amphibians and Reptiles of North Africa. Koeltz Scientific Publishers, Koenigstein. 630 pp.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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