Suore francescane di Sant'Elisabetta (Bad Kissingen)
Le Suore Francescane di Sant'Elisabetta (in tedesco Schwestern von der Hl. Elisabeth vom Regulierten III. Orden des Hl. Franziskus, o semplicemente Elisabethinerinnen) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La congregazione trae le sue origini dal monastero delle terziarie francescane elisabettine di Breslavia, fondato il 2 aprile 1736 da un gruppo di religiose provenienti dal monastero austriaco di Graz sotto la direzione di madre Maria Giovanna della Santa Croce, al secolo Maria Theresia Vogelmeyer: la fondazione fu approvata da Philipp Ludwig von Sinzendorf, vescovo di Breslavia, e dall'imperatore Carlo VI d'Asburgo.[2]
Le elisabettine erano monache di voti solenni dedite alla cura dei malati: per svolgere meglio la loro attività, nel dicembre 1928 ottennero dalla sacra congregazione romana dei religiosi di trasformarsi in religiose di voti semplici; la casa-madre fu trasferita a Bad Kissingen nel 1948.[3]
L'istituto è aggregato all'ordine dei frati minori dal 15 febbraio 1908 e le sue costituzioni ottennero l'approvazione definitiva il 28 ottobre 1943.[2]
Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]
Le suore si dedicano alla cura dei malati.[2]
La sede generalizia è a Bad Kissingen.[1]
Alla fine del 2015 l'istituto contava 13 religiose e 2 case.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.