Suore carmelitane di Madre Candelaria

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Le Suore Carmelitane di Madre Candelaria (in spagnolo Hermanas Carmelitas de Madre Candelaria) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla H.C.M.C.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Candelaria di San Giuseppe, fondatrice della congregazione

La congregazione sorse ad Altagracia de Orituco il 13 settembre 1903 per iniziativa di Sixto Sosa Díaz (1870-1943), futuro vescovo di Guayana e Cumaná: Sosa riunì una comunità di quattro donne guidate da Susana Paz Castillo Ramírez (1863-1940), ritenuta la fondatrice, per l'assistenza agli ammalati nell'ospedale di San Antonio.[2]

Il 13 giugno 1906, con l'approvazione del vescovo di Calabozo Felipe Neri Sendra, la fraternità si trasformò in congregazione e le suore ricevettero l'abito religioso dalle mani di Sosa; le costituzioni delle religiose vennero approvate il 31 dicembre 1910 e, per evitarne la dissoluzione, il 25 marzo 1925 l'istituto venne aggregato all'ordine Carmelitano.[2]

La fondatrice (in religione madre Candelaria di San Giuseppe) è stata beatificata il 27 aprile 2008.[3]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le Carmelitane di Madre Candelaria si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù, all'assistenza agli anziani e all'apostolato missionario.[4]

Sono presenti in Venezuela e Bolivia:[5] la sede generalizia è a Caracas.[1]

Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 67 religiose in 14 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2007, p. 1549.
  2. ^ a b DIP, vol. II (1976), coll. 459-460, voce a cura di L. Saggi.
  3. ^ Riti di beatificazione approvati da papa Benedetto XVI, su vatican.va. URL consultato il 10-7-2009.
  4. ^ Obras apostólicas, su ve.net. URL consultato il 10-7-2009.
  5. ^ La Beatificazione di Madre Candelaria [collegamento interrotto], su ocarm.org. URL consultato il 10 luglio 2009.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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