Stazione di Vaglia

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Vaglia
stazione ferroviaria
Il fabbricato viaggiatori della stazione nel 2024
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàVaglia
Coordinate43°54′21.74″N 11°16′59.56″E / 43.906039°N 11.283211°E43.906039; 11.283211
Lineeferrovia Faentina
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1890
Caratteristiche
TipoStazione di superficie, passante
Binari3
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiParcheggio, Autobus extraurbani

La stazione di Vaglia è una stazione ferroviaria della linea Faentina, a servizio dell'omonimo comune.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione fu aperta al servizio pubblico l'8 aprile 1890 assieme al tratto Firenze-Borgo San Lorenzo che fu esteso, nel 1893, a Faenza[1].

A causa dei danni subiti dalla linea ferroviaria fra Firenze e Borgo San Lorenzo, nel secondo dopoguerra il servizio fu sospeso. La stazione riaprì al servizio pubblico il 9 gennaio 1999[2].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Il Magazzino Merci e il pozzo

Il fabbricato viaggiatori è una struttura a due livelli su pianta rettangolare, costruita nello stile delle stazioni della Rete Adriatica. Parte del piano terra è destinato al servizio viaggiatori, mentre le strutture di servizio sono sede del servizio prevenzione incendi boschivi. Il primo piano è abitato da privati.

Lo scalo merci si compone di un binario tronco e di magazzino con piano caricatore. Nel giardino esterno della struttura è presente un pozzo.

Il piazzale binari, oltre a quello dello scalo merci, è dotato di un binario di raddoppio, il primo, e di quello di corsa della linea ferroviaria, il secondo. I due binari atti al servizio viaggiatori sono collegati tra loro da un sottopassaggio.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

  • Biglietteria automatica
  • Sala d'attesa

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Coppia di Minuetto in sosta sul secondo binario

Il servizio viaggiatori è svolto da Trenitalia. Ci sono due relazioni di treni regionali a servizio dell'impianto:

Il traffico è regolato dal Dirigente Centrale Operativo di Firenze Campo di Marte[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Trenidicarta.it - Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, su trenidicarta.it (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2023).
  2. ^ Ferrovia Firenze Borgo S. Lorenzo - Caldine, su freedom.dicea.unifi.it (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2004).
  3. ^ FL_93_2024, p. 65 e p. 74.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]