Stazione di Saltara-Calcinelli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Saltara-Calcinelli
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCalcinelli, frazione di Colli al Metauro
Coordinate
Il template {{Coord}} ha riscontrato degli errori (istruzioni): Modulo:Coord:524: variable 'default_zoom' is not declared
Lineeferrovia Fano-Urbino
Storia
Stato attualeDismessa
Attivazione1915
Soppressione1987
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari3
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriFerrovie dello Stato Italiane

La stazione di Saltara-Calcinelli è stata una stazione ferroviaria posta lungo la ex linea Fano-Urbino dismessa nel 1987, a servizio di Saltara e di Calcinelli, frazioni di Colli al Metauro.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione venne inaugurata il 25 aprile 1915 insieme alla tratta Fano-Fossombrone della ferrovia Fano-Urbino[1].

Il 1º gennaio 1933 fu chiusa al traffico ferroviario (R.D.L. 14 ottobre 1932 n. 1496) sostituito da un autoservizio della Società Anonima Servizi Automobilistici Pesaro Urbino Macerata Feltria (SAPUM)[1].

Con l'assunzione del servizio ferroviario da parte delle Ferrovie dello Stato, l'8 maggio 1942 avvenne la riattivazione di corse dirette da Pesaro ad Urbino[1].

Nel 1944, durante il secondo conflitto mondiale, la linea Fano-Urbino venne seriamente danneggiata dall'esercito tedesco in ritirata. Al termine del conflitto, la fermata venne riattivata il 7 novembre 1948 contestualmente con la tratta Fano-Fossombrone[1].

Continuò il suo esercizio fino alla chiusura della linea avvenuta il 31 gennaio 1987.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è composta da un fabbricato viaggiatori e da tre binari, due di circolazione e uno di stazionamento. Ad aprile 2016 la stazione è stata abbandonata e gli ingressi sono stati murati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Claudio Cerioli, Da Camerino al mondo, op. cit.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Claudio Cerioli, Ferrovia Fano-Fossombrone-Fermignano, in Da Camerino al mondo, ETR, Salò (BS), 1985, pp. 72-75. ISBN 88-85068-20-0