Stazione di Pontecchio Marconi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Pontecchio Marconi
stazione ferroviaria
già Pontecchio
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSasso Marconi, località Pontecchio Marconi
Coordinate44°25′22.74″N 11°16′09.58″E / 44.422983°N 11.269328°E44.422983; 11.269328
Lineeferrovia Porrettana
Storia
Stato attualein uso
Caratteristiche
Tipofermata in superficie, passante
Binari1
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Statistiche viaggiatori
al giorno54 (2019)
FonteRegione Emilia-Romagna

La stazione di Pontecchio Marconi è una fermata ferroviaria posta sulla linea Bologna-Pistoia. Serve la località di Pontecchio Marconi, frazione del comune di Sasso Marconi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 ottobre 1927 venne attivato l'esercizio a trazione elettrica a corrente alternata trifase; la linea venne convertita alla corrente continua il 13 maggio 1935[1].

La fermata, in origine denominata "Pontecchio", assunse la denominazione di "Pontecchio Marconi" nel 1938[2].

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Servizio ferroviario metropolitano di Bologna
Linea S1A
 Bologna Centrale S1b S2b S3 S4a S4b S5 MEX
 Bologna Borgo Panigale
 Casteldebole
 Casalecchio Garibaldi S2a
 Casalecchio di Reno
 Borgonuovo
 Pontecchio Marconi
 Sasso Marconi
 Lama di Reno
 Marzabotto
 Pian di Venola
 Pioppe di Salvaro
 Vergato
 Carbona
 Riola
 Silla
 Porretta Terme

Il servizio passeggeri è costituito dai treni della linea S1A (Bologna Centrale - Porretta Terme) del servizio ferroviario metropolitano di Bologna, cadenzati a frequenza oraria con rinforzi semiorari nelle ore di punta.

I treni sono effettuati da Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la regione Emilia-Romagna.

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 54 persone (17 saliti + 37 discesi)[3].

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è classificata da RFI nella categoria bronze.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni Cornolò, Claudio Pedrazzini, Locomotive elettriche FS, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1983, pp. 71-72.
  2. ^ Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 113, 1938
  3. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  4. ^ La rete oggi in Emilia Romagna, su rfi.it. URL consultato il 2 giugno 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 83.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]