Stazione di Cecina

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Cecina
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCecina
Coordinate43°18′37.8″N 10°30′52.2″E / 43.3105°N 10.5145°E43.3105; 10.5145
LineeTirrenica
Cecina-Volterra
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1863
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante, di diramazione
Binari5
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Interscambiautobus urbani

La stazione di Cecina è una stazione ferroviaria a servizio della omonima città toscana. È ubicata sulla ferrovia Tirrenica ed è capolinea della linea per Volterra.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il comune di Cecina nacque nel 1852, mentre la stazione fu inaugurata, in forme diverse dall'attuale, il 20 ottobre 1863. Il fabbricato viaggiatori fu ricostruito dopo i danneggiamenti subiti nel corso della seconda guerra mondiale. Negli anni 2020/2021 la stazione è interessata da lavori di riqualificazione, alzamento dei marciapiedi e la ristrutturazione del sottopassaggio. Mentre a metà settembre 2022, sono terminati i lavori per allungamento della pensilina ai binari 4 e 5. Il 21/11/2022 sono iniziati i lavori di rinnovamento del piano calpestabile ai binari 2 e 3, portandolo dalle usuali pietre ad incastro color terracotta ai più moderni lastricati neri. Inoltre è stato installato l'ascensore anche ai binari 4 e 5. Rientra nel programma di regione toscana e Rfi per far rientrare Cecina come rango "Smart" Stations.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Stazione di Cecina nel 1926

La stazione è composta da 5 binari passanti per il servizio passeggeri, serviti da 3 banchine con pensiline, collegate tramite sottopassaggio e ascensori.

Il primo binario è generalmente utilizzato per i treni diretti a Volterra, mentre il secondo e il terzo sono i binari di corsa della tirrenica. Il quarto e il quinto sono invece binari di circolazione.

Dispone di un ampio scalo merci (non più utilizzato come tale) che comprende un punto di rimessa per i convogli dedicati alla manutenzione della linea ferroviaria. Sul lato opposto al magazzino merci si trova una piattaforma girevole non più in funzione; fino al 2017 era altresì presente un raccordo, collegante lo scalo a uno zuccherificio.

Lungo la piattaforma del primo binario è presente un piccolo monumento di marmo dedicato a Lilla, amata cagnetta che ha vissuto a lungo nella stanza del Capo Stazione, dove aveva la sua cuccia. Alla sua morte Massimo Battini, con l'aiuto di una colletta a cui hanno partecipato numerose persone, non soltanto ferrovieri, ha fatto erigere la statua ora presente.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita da treni regionali e regionali veloci svolti da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Toscana; lo scalo è fermata anche di alcuni servizi a lunga percorrenza InterCity e Frecciabianca svolti dal medesimo operatore.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione, è classificato da RFI nella categoria "Silver"[1], dispone di:

  • Biglietteria a sportello Biglietteria a sportello
  • Biglietteria automatica Biglietteria automatica
  • Sala d'attesa Sala d'attesa
  • Bar Bar
  • Servizi igienici Servizi igienici

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

Dal piazzale antistante la stazione partono servizi delle autolinee urbane e interurbane operate da Autolinee Toscane.

  • Fermata autobus Fermata autobus
  • Stazione taxi Stazione taxi
  • Parcheggio Parcheggio

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ www.rfi.it, Stazioni della Toscana, su rfi.it. URL consultato il 17 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2012).

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