Stadio Walter Petron

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Stadio Walter Petron
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
UbicazioneVicolo San Massimo, 17/a
35129 Padova (PD)
Inizio lavori1908
Inaugurazione1908
Ristrutturazione2013
ProprietarioComune di Padova
Intitolato aWalter Petron
Informazioni tecniche
StrutturaPianta rettangolare
Mat. del terrenoErba
Uso e beneficiari
CalcioPadova (1910-1916)
Bandiera non conosciuta Tita Fumei
Patavium 2003
Bandiera non conosciuta Ardens 1971
Bandiera non conosciuta S.M.S. 1956
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 45°24′21.42″N 11°53′25.69″E / 45.40595°N 11.89047°E45.40595; 11.89047

Lo stadio Walter Petron, conosciuto fino al 1945 come campo Belzoni, è un impianto sportivo della Città di Padova. Dedicato al giocatore Walter Petron, è famoso per essere stato il primo campo da gioco del Calcio Padova, la maggiore compagine cittadina. Si trova nel centrale quartiere del Portello.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 agosto 1908 viene concesso all'Associazione Ginnastica e Sport uno spazio in cui praticare le proprie attività. Il 20 settembre, con una cerimonia ufficiosa a cui partecipano una cinquantina di ragazzi, viene inaugurato il nuovo impianto. La cerimonia ufficiale avviene il 26 aprile 1909 alla presenza del ministro della pubblica istruzione Luigi Rava.

All'inizio ospita delle gare podistiche, ma il 20 febbraio 1910 la neonata Associazione Calcio Padova vi organizza la sua prima partita amichevole contro l'Hellas Verona. Nella stagione 1913-1914, il Padova vince il campionato veneto-emiliano di promozione e passa al campionato di Prima Categoria dell'Italia Settentrionale, la massima serie dell'epoca. I biancoscudati restano in questa struttura fino al 1916, prima di trasferirsi al Giovanni Monti. Successivamente nell'impianto vi giocheranno il Tita Fumei in Seconda e Terza Divisione e l'Opera nazionale balilla.

Nel 1945 grazie all'U.S. Walter Petron, l'impianto viene intitolato all'ex calciatore di Padova, Torino e Venezia.

Nei primi decenni del dopoguerra, la struttura viene utilizzata da diverse squadre minori cittadine, tra le quali l'Excelsior di Santa Giustina e l'Esedra Don Bosco, e viene anche affittato a squadre amatoriali. Negli anni ottanta, i problemi logistici quali la mancanza di parcheggi e la costruzione di nuovi campi di periferia fanno cadere la struttura in disuso. In seguito le dimensioni del campo vengono dichiarate non regolamentari e viene utilizzato esclusivamente per partite amatoriali.

I lavori di ristrutturazione ed adeguamento compiuti tra il 2012 ed il 2013 hanno portato a norma l'impianto rendendolo agibile per le competizioni ufficiali della FIGC. L'inaugurazione del nuovo Petron è avvenuta il 20 ottobre 2013.[1]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il Petron, campo storico del calcio a Padova, torna a nuova vita, su padova24ore.it. URL consultato il 6 giugno 2019.

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