Spy (periodico)

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Spy
StatoBandiera dell'Italia Italia
Linguaitaliano
Periodicitàsettimanale
Generegossip
Fondazione2017
Chiusura2020
SedeSegrate
EditoreGruppo Mondadori
Diffusione cartacea47.725 (fonte: ADS, Giugno 2018)
DirettoreMassimo Borgnis
 

Spy è stata una rivista settimanale di gossip dedicata al mondo dello spettacolo, pubblicata dal 2017 ed edita dalla Arnoldo Mondadori Editore.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Copertina del primo numero di Spy, giugno 2017

La rivista nasce nel giugno del 2017 da un'idea di Alfonso Signorini[1], direttore del settimanale di gossip Chi. La rivista si occupa della pubblicazione di notizie e curiosità riguardo alle persone del mondo dello spettacolo[2]. La rivista è stata lanciata con una tiratura complessiva di 2 milioni di copie per i primi quattro numeri. I primi quattro numeri del periodico hanno raggiunto le 300.000 copie vendute per numero nelle prime tre settimane dall'uscita[3][4].

Dopo un iniziale successo, le vendite iniziano tuttavia un progressivo declino, arrivando, nel marzo 2020 alle 40.000 copie a settimana. Il 30 marzo 2020 la rivista viene chiusa.[5]

Contenuti[modifica | modifica wikitesto]

La rivista era dedicata all'attualità e include rubriche dedicate alla cucina, alla moda, alla bellezza, alla cronaca nera e ai programmi TV[6]. Ogni numero conteneva quattro o cinque interviste e, da luglio 2018, anche rubriche dedicate all'economia domestica, ai consigli sulla previdenza e le pensioni, agli approfondimenti medici e alla cura delle piante[7].

Direttori[modifica | modifica wikitesto]

  • Massimo Borgnis (2017-2020)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Spy la nuova rivista di Signorini, su ilgiornale.it. URL consultato il 20 maggio 18.
  2. ^ Nasce Spy, su gruppomondadori.it. URL consultato il 20 maggio 18.
  3. ^ Vendite di 300.000 copie a numero per Spy, su gruppomondadori.it. URL consultato il 28 giugno 2018.
  4. ^ 300.000 copie vendute per il quarto numero di Spy, su gruppomondadori.it. URL consultato il 28 giugno 2018.
  5. ^ Il settimanale Spy ha chiuso i battenti: al debutto aveva superato le 300 mila copie per poi arriva a venderne 30 - 40 mila, su Il Fatto Quotidiano, 30 marzo 2020. URL consultato il 9 luglio 2020.
  6. ^ Spy, su mediamond.it. URL consultato il 20 maggio 18 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2018).
  7. ^ Spy compie un anno e si rinnova, su engage.it. URL consultato il 30 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2018).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Grande libro dell'informazione: stampa e online, Supplemento di Prima Comunicazione, Genesis, 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Spy - Mediamond, su mediamond.it. URL consultato il 12-07-18 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2018).
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