Volodymyr Zelens'kyj: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 106507387 di 151.36.59.126 (discussione) Scusami: non sono un fan delle foto da sinottici, specialmente di queste con il soggetto messo in posa, e non sono un fan degli annullamenti sulle immagini. Però anche l'altra come recita il titolo in ucraino è una foto ufficiale, e almeno si vede la faccia. Poi a qualcuno può sembrare un calciatore dopo la doccia, ma quello è soggettivo...
Etichetta: Annulla
Ripristino alla versione 106102896 datata 2019-06-27 19:09:30 di 151.36.51.8 tramite popup
Riga 3: Riga 3:
|nome = Volodymyr Zelens'kyj
|nome = Volodymyr Zelens'kyj
|carica = [[Presidente dell'Ucraina]]
|carica = [[Presidente dell'Ucraina]]
|immagine = Volodymyr_Zelensky_2019_presidential_inauguration_05_(cropped).jpg
|immagine = Візит Зеленського до інституцій ЄС і НАТО у Брюсселі, 2019, 16 (cropped).jpg
|mandatoinizio = 20 maggio [[2019]]<ref>''"askanews.it"'' "Ucraina, parlamento indica data insediamento Zelensky: 20 maggio" <small>(Giovedì 16 maggio 2019 - 10:23)</small></ref>
|mandatoinizio = 20 maggio [[2019]]<ref>''"askanews.it"'' "Ucraina, parlamento indica data insediamento Zelensky: 20 maggio" <small>(Giovedì 16 maggio 2019 - 10:23)</small></ref>
|mandatofine
|mandatofine

Versione delle 06:55, 13 lug 2019

Volodymyr Zelens'kyj

Presidente dell'Ucraina
In carica
Inizio mandato20 maggio 2019[1]
Capo del governoVolodymyr Groysman
PredecessorePetro Poroshenko

Dati generali
Partito politicoSluha Narodu
(Servitore del popolo)
UniversitàKyiv National Economic University
FirmaFirma di Volodymyr Zelens'kyj

Volodymyr Oleksandrovyč Zelens'kyj (in ucraino Володимир Олександрович Зеленський?; Kryvyj Rih, 25 gennaio 1978) è un politico, attore, sceneggiatore, regista e comico ucraino, Presidente dell'Ucraina in carica a seguito delle elezioni presidenziali del 2019[2].

Biografia

Zelens'kyj il giorno dell'insediamento alla Presidenza dell'Ucraina (20 maggio 2019)
Zelens'kyj il giorno dell'insediamento
Il discorso d'insediamento nel Parlamento Ucraino

Nasce nel 1978 a Kryvyj Rih. I genitori sono ebrei: il padre, Oleksandr Zelens'kyj, è un professore che dirige un dipartimento accademico di cibernetica e hardware informatico presso il Kryvyi Rih Institute of Economics, la madre, Rymma Zelens'ka, lavorava come ingegnere.

Ha vissuto per quattro anni in Mongolia nella città di Erdenet, dove lavorava il padre. Studia giurisprudenza presso il dipartimento della National Economic University di Kyiv ma non ha mai lavorato professionalmente in campo legale.

Lavora per lo studio cinematografico ucraino Kvartal 95.[3]

Zelens'kyj interpretò il ruolo di presidente ucraino nella serie televisiva Sluha Narodu (letteralmente, Servitore del popolo) del 2015, in cui metteva in scena un capo di Stato onesto capace di superare in astuzia antagonisti e detrattori.

Sulla scia del successo di tale programma, nel marzo 2018 fu creato un partito politico omonimo da parte dello staff di Kvartal 95, produttrice della serie.

A sei mesi dalle elezioni presidenziali del 2019 Zelens'kyj annunciò la sua candidatura per tale partito, ricevendo i favori del pubblico in base ai sondaggi di gradimento.[4][5] È stato criticato per un presunto legame personale con uno dei più potenti oligarchi ucraini, Ihor Kolomojs'kyj (indagato per corruzione e riciclaggio, ma anche considerato personaggio chiave contro il pericolo di espansione Russa nella sua regione d'origine - oblast' di Dnipropetrovs'k - dove è stato Governatore tra il 2014 e il 2015),[6][7] che gli ha espresso pubblico sostegno.[8]

Il 21 aprile 2019 viene eletto Presidente dell'Ucraina, dopo aver vinto con oltre il 70% dei voti il ballottaggio con il Presidente in carica Petro Poroshenko.

L'elevata percentuale di voto ottenuta abbraccia inevitabilmente diversi elettorati abitualmente invece divisi, e secondo le critiche[9] viene raggiunta anche grazie ad una campagna elettorale con pochi obiettivi chiari ma spesso solo di comune buon senso (pace, rimuovere la corruzione, abolire privilegi immunitari dei politici, etc.), il più possibile vaga e omissiva in molti temi più discriminanti (pur schierandosi/impegnandosi in vari altri aspetti come la valorizzazione dei referendum,[10] la lotta alla diffusione delle armi, etc.[11]), tale che quasi chiunque vi ci sia facilmente potuto rispecchiare/identificare, al punto che risulta poco chiaro anche il solo comprendere se l'orientamento del nuovo Presidente sia più filo-russo o più filo-europeista.[12]

Durante il suo messaggio di insediamento del 20 maggio 2019 ha pianificato lo scioglimento anticipato della Verchovna Rada (Parlamento Ucraino),[13][14] provvedimento che aveva annunciato in campagna elettorale, ma contro il quale sono stati annunciati ricorsi.

Lo scioglimento anticipato della Verchovna Rada è stato motivato ufficialmente dalla crisi politica all'interno della coalizione di forze politiche che appoggiava il governo di Volodymyr Groysman, sostenuto anche dall'ex presidente Petro Poroshenko, sorta successivamente alle elezioni presidenziali;[15][16] a seguito dell'insediamento, risulta per altro avviata un'indagine per alto tradimento a carico dell'ex presidente Poroshenko, relativamente a fatti accaduti durante la crisi con la Russia del novembre precedente.[17]

Poiché nell'ordinamento Ucraino il Presidente è impedito a promulgare leggi senza l'approvazione del Parlamento, e nel Parlamento insediato manca una maggioranza direttamente collegata al nuovo Presidente, nuove elezioni sono il pre-requisito necessario a Zelens'kyj per poter iniziare ad essere determinante; maggiori prerogative potrebbero essere indispensabili a Zelens'kyj anche per rendere sicuro il cessate il fuoco nel Donbass, dove sembra che singoli comandi - ancora legati alle direttive di Poroshenko - creino appositi attriti ad ogni vigilia di contatti diplomatici per la pace,[18] ed anche negli aspetti diplomatici stessi, in cui la nuova leadership fatica ad ottenere adeguati riscontri dalle vecchie nomine ancora in carica.[19][20] Le elezioni anticipate (pianificate per Luglio 2019) non costituiscono in ogni caso una variazione temporale radicale rispetto alla data già fissata (Ottobre 2019, normale rinnovo del Parlamento).[21]

Un eventuale rifiuto di elezioni anticipate da parte dell'establishment avrebbe forse potuto rivelarsi - in chiave campagna elettorale - un vantaggio per le formazioni politiche a sostegno di Zelens'kyj, in ogni caso il 20 giugno la Corte Costituzionale Ucraina, con decisione inappellabile e insovvertibile da alcun ulteriore organo, ha proclamato legittimo lo scioglimento anticipato del Parlamento operato dal Presidente il 20 maggio precedente.[22]

Vita privata

Sposato con Olena Kyjačko, architetto che lui ha incontrato al liceo[23] e autrice dei suoi sketch,[24] ha due figli: una femmina, Oleksandra (2005), e un maschio, Kirilo (2013).[25].

Onorificenze

Onorificenze ucraine

Gran Maestro dell'Eroe dell'Ucraina - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine della libertà - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine di Jaroslav il Saggio - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine al merito - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine di Bogdan Chmel'nyc'kyj - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine dei Cento Eroi Celesti - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine per il Coraggio - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine della Principessa Olga - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine di Danylo Halytsky - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine per il Coraggio nel Lavoro Minerario - nastrino per uniforme ordinaria

Filmografia parziale

  • Ljubov’ v bol’šom gorode (Amore nella grande città, 2009)
  • Ljubov’ v bol’šom gorode 2 (Amore nella grande città 2, 2010)
  • Služebnyj roman. Naše vremja (Romanticismo in ufficio al giorno d’oggi, 2011)
  • Rževskij protiv Napoleona (Rževskij contro Napoleone, 2012)
  • 8 pervych svidanij (Otto primi appuntamenti, 2012)
  • Ljubov’ v bol’šom gorode 3 (Amore nella grande città 3, 2013)
  • 8 novych svidanij (Otto nuovi appuntamenti, 2015)

Televisione

  • Sluha Narodu (Servitore del popolo, 2015)
  • Tantsi z zirkamy (Ballando con le stelle, 2016)
  • Ya, ty, vin, vona (Io, tu, lui, lei, 2017)

Note

  1. ^ "askanews.it" "Ucraina, parlamento indica data insediamento Zelensky: 20 maggio" (Giovedì 16 maggio 2019 - 10:23)
  2. ^ Ucraina, Zelenskij presidente: "Rilanciare i colloqui di pace nel Donbass", su Repubblica.it, 22 aprile 2019. URL consultato il 22 aprile 2019.
  3. ^ "money.it" "Chi è Volodymyr Zelensky? Luci e ombre del nuovo presidente dell’Ucraina"
  4. ^ (EN) Support for Zelensky, Varkarchuk shows popular demand for new politicians, su KyivPost, 15 luglio 2018. URL consultato il 24 marzo 2019.
  5. ^ "ilpost.it" "In Ucraina ci sono le elezioni presidenziali"
  6. ^ "eastjournal.net" "UCRAINA: Il fantoccio Zelensky presto presidente, ma chi c’è dietro?" (3 Aprile 2019, Matteo Zola)
  7. ^ "formiche.net" "Chi è Ihor Kolomoisky, l’oligarca vicino a Zelensky. L’analisi di Nona Mikhelidze (Iai)" (26 aprile 2019, Simona Sotgiu)
  8. ^ Tutto quello che dovete sapere sulle elezioni presidenziali in Ucraina, su it.euronews.com, 13 marzo 2019. URL consultato il 24 marzo 2019.
  9. ^ "glistatigenerali.com" "Zelenskyi, una prospettiva orwelliana per il governo dell’Ucraina"
  10. ^ "elysiumpost.com" "Elezioni Ucraina 2019: Un Comico Ebreo Presidente dell'Ucraina"
  11. ^ "in20righe.it" "Battuto Poroshenko, l'Ucraina si affida al comico Zelensky. "Tutto è possibile"" (...) È favorevole alla liberalizzazione della cannabis per usi medici, sostiene la libertà di aborto e la legalizzazione della prostituzione e del gioco d'azzardo, ma si è dichiarato contrario alla liberalizzazione della vendita di armi.
  12. ^ lindro.it "Ucraina: una continuità solo apparente?" - 27 maggio 2019, Franco Soglian (Ex ISPI)
  13. ^ Il nuovo presidente ucraino ha già sciolto il Parlamento, su Il Post, 20 maggio 2019. URL consultato il 20 maggio 2019.
  14. ^ The Latest: Ukrainian party criticizes new president, su AP NEWS, 20 maggio 2019. URL consultato il 20 maggio 2019.
  15. ^ In Ucraina non c'è più una maggioranza di governo, su Il Post, 17 maggio 2019. URL consultato il 20 maggio 2019.
  16. ^ (EN) Ukraine ruling coalition breaks up in setback for incoming president, in Reuters, 17 maggio 2019. URL consultato il 20 maggio 2019.
  17. ^ "ilmanifesto.it" "Zelensky promette la pace in Donbass e incrimina Poroshenko" (...) la procura ucraina ha aperto un fascicolo penale contro Poroshenko per «alto tradimento». Secondo la magistratura, durante la crisi dello scorso novembre con la Russia, Poroshenko avrebbe cercato «di imporre la legge marziale nel paese spedendo le navi militari nello stretto di Kerch (22 maggio 2019)
  18. ^ opinione-pubblica.com "Ucraina: il programma di Zelensky per il reinserimento del Donbass" Silvia Vittoria Missotti, 25 Giugno 2019 "Evgeny Valyaev, analista politico presso la Fondazione per lo sviluppo delle istituzioni della società civile “Diplomazia Popolare”, ha detto in un’intervista all’agenzia mediatica Svobodnaya Pressa che, per ridurre gli attacchi ucraini nel Donbass, occorre sostituire i capi delle forze armate della stessa Ucraina. Secondo l’analista, infatti, gli attuali comandati hanno seguito fino a poco fa le direttive di Poroshenko, mentre per instaurare un dialogo con le Repubbliche Popolari del Donbass, Zelensky avrebbe bisogno di persone che non considerino i residenti del Donbass come nemici."
  19. ^ (EN) en.interfax.com.ua "Zelensky: I learnt from the Internet about Russia's note on return of Ukrainian sailors and Ukrainian MFA's response to it" 27.06.2019
  20. ^ agenzianova.com "Ucraina-Russia: Zelensky lancia appello a Putin per rilascio marinai ucraini" Kiev, 27 giu 16:36 - (Agenzia Nova)
  21. ^ ilcaffegeopolitico.org "Zelensky: un Presidente “attore” tra Russia e Ucraina"
  22. ^ (EN) rferl.org "Ukrainian Constitutional Court OKs Parliament's Dissolution, Early Elections" - June 20, 2019 14:49 GMT
  23. ^ (RU) Зеленский Владимир, su LIGA. URL consultato il 2 aprile 2019.
  24. ^ Francesco Battistini, Olena Zelenska, la moglie del neo leader ucraino, in Liberi Tutti del Corriere della Sera, 3 maggio 2019, p. 9
  25. ^ (FR) VIDÉO - Ukraine: qui est Volodymyr Zelensky, cet humoriste arrivé en tête du 1er tour de la présidentielle?, in lci.fr, 1º aprile 2019. URL consultato il 17 aprile 2019..

Altri progetti

Collegamenti esterni

Template:Presidenti delle ex Repubbliche sovietiche

Controllo di autoritàVIAF (EN9255154260630724480009 · ISNI (EN0000 0005 0072 4452 · LCCN (ENno2019142097 · GND (DE1179997255 · BNF (FRcb18015606d (data) · J9U (ENHE987011289050905171 · NDL (ENJA032205173