Space Action
| Space Action videogioco | |
|---|---|
 | |
| Piattaforma | Commodore 64 |
| Data di pubblicazione | 1983 |
| Genere | Sparatutto a scorrimento |
| Tema | Fantascienza |
| Origine | Svezia |
| Pubblicazione | Handic Software AB[1] |
| Design | Arne Fernlund |
| Programmazione | Arne Fernlund |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo |
| Periferiche di input | Joystick o tastiera |
| Supporto | Cartuccia, floppy disk |
Space Action è un videogioco sparatutto a scorrimento orizzontale sviluppato da Arne Fernlund per Commodore 64 e uscito nel 1983. È il primo videogioco svedese pubblicato commercialmente.[2] Richiese tre mesi di lavorazione e venne distribuito su cartuccia dalla società svedese Handic Software AB. Più di 10 000 copie vennero vendute in tutto il mondo, 7.000 delle quali nella sola Italia, dove il titolo divenne molto popolare; fu un piccolo successo anche in Australia.[1] Benché carente di originalità,[3] fu apprezzato mediamente dalla critica. Era noto anche come Space Action 64[4], titolo stampato sulla cartuccia[5]. Fu pubblicato anche su disco, con sottotitolo The Final Cosmic Frontier in copertina[3][6].
Fernlund lavorò a un sequel, Space Action 2, ma non lo completò mai.[7] La tedesca Quelle Soft ripubblicò Space Action con il titolo Sky Terror (a video è anche chiamato Space Blitz e compare, forse abusivamente, il marchio Ocean).[6][8]
Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]
Si pilota una navicella su uno sfondo a scorrimento continuo verso destra, con effetto di parallasse (a due livelli, le buie montagne e il cielo stellato). L'azione è molto veloce e il ritmo di gioco serrato[3][9]. La navicella si può muovere in tutte le direzioni, restando sempre rivolta verso destra, e può sparare anche a fuoco continuo tenendo premuto il pulsante/tasto. È dotata di uno scudo protettivo luminescente, che si perde nel momento in cui si spara un colpo o ci si scontra con un avversario. Se non si spara, lo scudo si rigenera automaticamente dopo circa un secondo, un tempo comunque considerevole in rapporto alla velocità dell'azione.[3] Solo quando ci si scontra in assenza di scudo si perde una vita.
ogni livello è costituito da otto fasi che si susseguono senza interruzioni e presentano nemici differenti[3]: navicelle, meteore e creature mutanti di vario tipo. Nell'ottava fase si affrontano contemporaneamente diversi tipi di nemici delle fasi precedenti. Gli avversari arrivano sempre frontalmente da destra, ma alcuni possono avere traiettorie inclinate che li rendono più insidiosi[9].
Influenza culturale[modifica | modifica wikitesto]
A Space Action venne dedicata una speciale esibizione al Museo Nazionale Svedese di Scienza e Tecnologia nel 2008.[10]
Alla lavorazione di Space Action venne dedicato un episodio della serie documentario Det svenska spelundret (ovvero, in italiano, "La meraviglia del gioco svedese").[11]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (SV) Pionjärerna - berättelsen om den svenska spelprogrammeringens förgrundsfigurer, su gameplayer.se. URL consultato il 20 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2012).
- ^ (SV) Fynd från dataspelens stenålder, su nsd.se. URL consultato il 20 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).
- ^ a b c d e MCmicrocomputer 40.
- ^ (EN) Two games from Handic Software (JPG), in RUN, n. 4, Peterborough (USA), Wayne Green, aprile 1984, p. 154, ISSN 0741-4285.
- ^ Space Action 64 (fotografie), su twitter.com.
- ^ a b 16 Collections, QuelleSoft, su flickriver.com.
- ^ (EN) Space Action 2, su Games That Weren't, 8 settembre 2014.
- ^ Roberto Nicoletti, Sky Terror (Space Blitz), su Ready64.org.
- ^ a b Tilt 15.
- ^ (SV) Historia och nutid med spel på museum, su computersweden.idg.se. URL consultato il 20 agosto 2021.
- ^ (SV) Varning för barn, su svtplay.se, 18 agosto 2021. URL consultato il 20 agosto 2021.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Space Action (JPG), in MCmicrocomputer, n. 40, Roma, Technimedia, aprile 1985, p. 43, ISSN 1123-2714.
- (FR) Space Action 64 (JPG), in Tilt, n. 15, Parigi, Editions Mondiales, settembre 1984, p. 36, ISSN 0753-6968.
- (SV) Arne Fernlund - Skapare av Space Action (JPG), in Min Hemdator, n. 4, Nova Media, novembre 1983, pp. 31-33.
- (SV) Space Action (JPG), in Allt Om Hemdatorer, speciale 1½, Basic Press, 1984, p. 57.
- (SV) Space Action (JPG), in Joystick, n. 1, Sport & Fritid, febbraio 1984, p. 10.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Roberto Nicoletti, Space Action, su Ready64.org.
- (EN) Kim Lemon, Space Action, su Lemon64.com.
- (SV) Sveriges första spelfabriker, su techworld.idg.se.
