Soffitto di cotone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Il termine soffitto di cotone (dall'espressione inglese cotton ceiling) è una metafora che si riferisce al cotone della biancheria intima come una barriera di privilegio in modo similare al "soffitto di cristallo" ed è quindi ulitizzato per rappresentare la volontà che una persona transgender può avere di cercare relazioni sessuali con persone lesbiche o gay o eterosessuali non attratte dal sesso biologico di appartenenza della stessa persona transgender[1][2][3][4].

Origine[modifica | modifica wikitesto]

L'espressione è stata coniata dalla porno attrice Drew DeVeaux[5][6][7], donna transgender e transattivista canadese, con un gioco di parole sul termine pre-esistente "soffitto di cristallo".

Interpretazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il soffitto di cristallo rappresenta una non accettazione del concetto di orientamento sessuale come attrazione basata sul sesso biologico e non sul genere di identificazione.[senza fonte]

La espressione "soffitto di cotone" è ampiamente riconosciuta come lesbofobica, omofoba e appartenente alla cultura dello stupro[2][8][3][4][9][10].

Diffusione[modifica | modifica wikitesto]

L'espressione è più ampiamente utilizzata e diffusa per riferirsi al rifiuto di una donna lesbica di avere un rapporto sessuale con una donna trans in quanto biologicamente uomo[8][2][3][9][10].

Il rifiuto delle donne lesbiche a questa nuova forma di "terapia di conversione" ha avuto una reazione negativa[11][12] da parte dei transattivisti che in alcuni casi è sfociata in violenza fisica.[13][14][15][16]

Poiché il termine "soffitto di cotone" è per lo più utilizzato per attaccare donne lesbiche, si sta diffondendo recentemente l'espressione "boxer ceiling" o "soffitto di boxer" in riferimento al rifiuto di uomini gay di rapporti sessuali con uomini trans in quanto biologicamente donne[17].

Il transattivismo protesta anche contro la non accettazione da parte di uomini eterosessuali di relazioni sessuali con donne trans, tale protesta però è altamente snobbata e ridicolizzata dagli uomini eterosessuali.[18][19]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Your dating "preferences" are discriminatory | Riley J. Dennis. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  2. ^ a b c (EN) 4. Cotton ceiling and autogynephilia, su TERF is a slur, 9 giugno 2015. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  3. ^ a b c (EN) The Guardian, Catfishing & The Cotton Ceiling, su Women Are Important, 28 novembre 2019. URL consultato il 27 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2020).
  4. ^ a b (EN) Miranda Yardley, Girl Dick, the Cotton Ceiling and the Cultural War on Lesbians and Women, su Medium, 9 dicembre 2018. URL consultato il 27 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2021).
  5. ^ (EN) Jiz Lee, Coming Out Like a Porn Star: Essays on Pornography, Protection, and Privacy, Stone Bridge Press, 28 settembre 2015, ISBN 978-0-9905571-8-0. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  6. ^ "My Adventures Using Tinder as a Trans Woman" Vice.com
  7. ^ Coming Out Again (And Again) by Drew DeVeaux in Coming Out Like A Porn Star Anthology.pdf, su Google Docs. URL consultato l'8 febbraio 2020.
  8. ^ a b (EN) Get The L Out! - 'The Cotton Ceiling', su Object Now - Feminist Campaigning Group - Women Not Sex Objects -. URL consultato il 27 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2019).
  9. ^ a b (EN) I am a Lesbian and I Protested Pride. Here's why..., su ReSistersUnited, 1º luglio 2019. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  10. ^ a b (EN) Cristan Williams, [UPDATED] Cotton Ceiling: Uncovering the trans conspiracy to rape lesbians, su TransAdvocate, 28 settembre 2013. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  11. ^ TransActivists Shut Down Speech, Disrupt Moment of Silence for LG Orlando Victims. URL consultato l'8 febbraio 2020.
  12. ^ TRA violent threats, su Google Foto. URL consultato l'8 febbraio 2020.
  13. ^ Transgender activists assault woman at Speakers’ Corner. URL consultato l'8 febbraio 2020.
  14. ^ (EN) Benjamin 🛤Boyce, Protest, with some light TERF assault, at the @SeattleLibrary last night.pic.twitter.com/RdRSQlJQ1h, su @BenjaminABoyce, 2 febbraio 2020. URL consultato l'8 febbraio 2020.
  15. ^ (EN) Natalie O'Neill, Oxford professor gets bodyguards after threats from transgender activists, su New York Post, 24 gennaio 2020. URL consultato l'8 febbraio 2020.
  16. ^ (EN) Vocal Lesbian Feminist Magdalen Berns Assaulted, Suspect at Large., su The Velvet Chronicle, 28 maggio 2018. URL consultato l'8 febbraio 2020.
  17. ^ The Boxer Ceiling, su www.facebook.com. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  18. ^ Fake/Joke/Satira article, su genesiustimes.com.
  19. ^ Straight Men Must Date "Trans Women" to Combat Hate, Say Activists, su pulpitandpen.org. URL consultato il 27 gennaio 2020.